Un manifesto strappato su un muro della città racconta il cinema del passato, del presente e del futuro. L’immagine del 39° Torino Film Festival è un art-work di grafica urbana scritta con la plastilina e realizzata con il collage, il décollage e il collage digitale (Credits: Maicol Casale e Davide Oberto). I personaggi che affollano lo schermo raccontano 100 e più anni di cinema, dal muto al contemporaneo, attraversano i generi e le arti sorelle, rendendo omaggio a Jean-Paul Belmondo. E raccontano i 39 anni del Torino Film Festival, il sodalizio con il Museo Nazionale del Cinema e il forte legame che Torino ha con il cinema fin dalla sua nascita.

Sono 181 i film presentati al 39° Torino Film Festival – di cui 18 lungometraggi, 14 mediometraggi, 59 cortometraggi, 68 anteprime mondiali, 14 anteprime internazionali, 4 anteprime europee e 53 anteprime italiane – selezionati su più di 4500 opere visionate.

A MONICA BELLUCCI IL PREMIO STELLA DELLA MOLE PER L’INNOVAZIONE ARTISTICA 2021
Il riconoscimento viene attribuito ogni anno ad artisti che abbiano contribuito in modo originale, universale e senza tempo alla cultura cinematografica. Nell’edizione 2021 è conferito a Monica Bellucci per la sua versatilità artistica, per la disponibilità a promuovere l’opera di autori emergenti permettendo così la realizzazione di progetti poliedrici con contenuti e linguaggi nuovi, per la sua capacità di padroneggiare magnificamente una potenzialità creativa che può arricchire enormemente l’arte cinematografica. La consegna del premio è prevista martedì 30 novembre ed è seguita dalla proiezione in anteprima mondiale del film The girl in the fountain, incentrato sulla leggendaria attrice Anita Ekberg, che uscirà nelle sale cinematografiche come film evento l’1, il 2 e 3 dicembre. Mercoledì 1 dicembre 2021 Monica Bellucci è protagonista di una Masterclass al Museo Nazionale del Cinema di Torino, in dialogo con il regista Antongiulio Panizzi.

TORINO 39
Nel concorso internazionale, l’energia di 12 opere prime e seconde di respiro internazionale. La selezione mette in luce il valore di nuovi autori e anche il coraggio, la visione e le capacità di produttori, distributori e professionisti del cinema che investono in opere innovative.

TORINO 39 CORTI
Presenta 12 opere inedite in Italia, caratterizzate da grande varietà tematica e stilistica, con il fattore comune dell’attenzione e cura per ogni aspetto della macchina cinematografica.

FUORI CONCORSO TORINO 39
Un vivace osservatorio della creatività del cinema contemporaneo, dove si trovano grandi opere di produzione internazionale che permettono ad autori consolidati di dialogare con i pubblici di tutto il mondo, ma anche opere importanti di registi esordienti, molte nate in ambito italiano.

Fuori concorso, L’incanto del reale, Carditello’s Stories di Pappi Corsicato

FUORI CONCORSO TORINO 39 – L’INCANTO DEL REALE
Questa sezione valorizza opere che traggono linfa creativa e artistica dalla realtà del presente e del passato, ricorrendo in modo innovativo alle risorse degli archivi audiovisivi di tutto il mondo, che collaborano con i cineasti mettendo a disposizione i loro patrimoni audiovisivi restaurati.

FUORI CONCORSO TORINO 39 – SURPRISE
Più difficile, più profondo, più oscuro: il cinema francese continua a stupire, provocare, spronare il panorama internazionale, con le sue tendenze creative. La Francia, con il maggior numero di spettatori, di sale e di schermi in Europa, rimane un Paese esemplare.

FUORI CONCORSO TORINO 39 – TRACCE DI TEATRO/IL RESPIRO DELLA SCENA L’attenzione per le contaminazioni prosegue intercettando opere di arte cinematografica che traggono ispirazione dalla scena teatrale e la reinterpretano in modo innovativo, scardinando le abituali distinzioni tra generi e formati.

SPECIALE EDUARDO DE FILIPPO
Il regista Edoardo De Angelis torna a frequentare i testi di De Filippo componendo una sorta di ideale trilogia in una chiave che apre porte al surreale e al cinema colorato degli anni ’60. Sergio Castellitto è il protagonista.

FUORI CONCORSO TORINO 39 – TORINO FILM LAB
Una fucina per sostenere registi, sceneggiatori, produttori e professionisti di tutto il mondo. Il TFF presenta in anteprima italiana quattro opere che hanno riscosso un successo internazionale di pubblico e di critica.

Premio Maria Adriana Prolo, Fuori dal Mondo

FUORI CONCORSO TORINO 39
PREMIO “MARIA ADRIANA PROLO” A GIUSEPPE PICCIONI
Intitolato alla fondatrice del Museo del Cinema, il Premio curato dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) va quest’anno Giuseppe Piccioni, regista che propone un cinema intimo, capace di scavare nei sentimenti e di indagare ogni più piccola piega dell’animo umano. Un cinema di personaggi, in cui le donne sono quasi sempre protagoniste e sono ritratte con originalità e profondità. “Laudatrice” d’eccezione è Margherita Buy.

INCUBATOR
Una culla di nuove, inedite forme di cinema. Uno spazio non competitivo dedicato a una ristretta scelta di opere che durante il percorso di selezione si sono imposte all’attenzione per i loro particolari aspetti formali e strutturali e per l’uso di un linguaggio capace di sfidare le regole della rappresentazione.

LE STANZE DI ROL
Gustavo Adolfo Rol era un esploratore di mondi paralleli, confidava in un altrove più vicino a noi di quanto siamo disposti a accettare, e la sezione a lui intitolata è convinta che un mondo parallelo e un altrove al cinema più tradizionale esistano. Sono i generi a rappresentarli, inventarli, crederci; tutti i generi, dall’horror al poliziesco, dal noir al thriller. Le Stanze Di Rol, che quest’anno vanta come media partner Rai 4, vuole costruire ponti, non barriere protettive; cerca il dialogo tra realtà diverse, non il conflitto.

TFF doc, internazionale, All light, everywhere, di Theo Antony

TFFDOC/INTERNAZIONALE.DOC
Composto da 8 titoli, 4 ritorni e 4 new entries e 3 prime mondiali, il concorso dedicato al cinema documentario internazionale rispecchia l’inquietudine politica e individuale che sta segnando la contemporaneità.

TFFDOC/ITALIANA.DOC
Il concorso permette al documentario di uscire dallo status di fratello minore del cinema di finzione. I 9 film in cui si articola sono un susseguirsi continuo di storie, stili, paesaggi, evocazioni, speranze a dimostrare la grande capacità che il documentario ha di declinare il contemporaneo.

TFFDOC/NOI
Lo stato di emergenza in cui viviamo da quasi due anni, la sua indefinitezza ci ha trasformato in monadi poco disposte alla dimensione collettiva, o molto disposte a una dimensione collettiva più psicotica che benefica: 5 programmi per 6 film che attraversano il tempo e lo spazio per immaginare un tempo e uno spazio ancora ignoti.

TFFDOC/FUORI CONCORSO
I due film fuori concorso ricordano l’annichilimento di ogni possibile ‘noi’ che le guerre e le occupazioni militari comportano e, nel contempo, le infinite possibilità che il cinema ha per ridargli vita e immaginazione.

ITALIANA.CORTI
La sezione competitiva più gioiosamente inquieta del TFF accosta il cinema narrativo a quello sperimentale creando sorprendenti, continui cortocircuiti tra i 9 film che compongono il concorso 2021, con un decimo titolo fuori concorso.

Al Bayt Al Zaher, di Joana Hadjithomas & Khalil Joreige, Around the pink house

PERSONALE JOANA HADJITHOMAS & KHALIL JOREIGE
È nello spazio della memoria, intesa come luogo fisico della resistenza, che si colloca il cinema di Joana Hadjithomas & Khalil Joreige, filmmaker e artisti libanesi, il cui percorso risulta innervato tra schermi cinematografici e installativi, esposizioni, foto, oggetti, testi cartacei e performativi…

BACK TO LIFE
La sezione riporta alla vita film che per vari motivi segnano un passaggio importante nella storia del cinema e che vivono una vita nuova grazie al lavoro e alla dedizione delle più importanti cineteche italiane ed estere.

LUCE SUL PIEMONTE. LE PILLOLE DELL’ARCHIVIO STORICO LUCE  
Luce Cinecittà porta al TFF sorprendenti ‘pillole d’archivio’ che raccontano la storia della città e del Piemonte. Piccoli film da un minuto o poco più, realizzati con le immagini dello straordinario Archivio storico Luce, tutti visibili sul sito archivioluce.com e proiettati in sala abbinati ai film dei concorsi Torino 39 e Torino 39 Corti.

MASTERCLASS
Conversazioni con protagonisti e protagoniste del cinema contemporaneo. Oltre a Monica Bellucci, Elisabetta Sgarbi, Gianni Chiffi E Matilda De Angelis, oana Hadjithomas e Khalil Joreige, Avi Mograbi, Dario Ceruti e Maria Paola Pierini.

SCHERMI ERETICI
Un contributo a raccogliere la memoria e a scoprire le vicende di alcuni dei tanti personaggi che nel cinema italiano hanno lasciato un segno personale, seguendo strade poco battute e tracciando percorsi originali. È il caso dell’attrice Gabriella Giorgelli e della regista Giuliana Gamba. Per la prima è presente Vladimir Luxuria, mentre Luciano Sovena partecipa al talk sulla seconda.

INCONTRI L’ACQUARIO DI QUELLO CHE MANCA
Presentazione dell’ultimo libro di Enrico Ghezzi; proiezione del film ritrovato di Lorenza Mazzetti The Country Doctor (1953, Usa, 10′) e incontro con David Grieco e Steve Della Casa Lorenza Mazzetti; un incontro in forma di dialogo per conoscere meglio Chiara Francini, con lei il regista Luigi De Angelis; Enrico Magrelli si confronta sul tema della satira – anche in rapporto alla televisione – con la Madrina del Festival Emanuela Fanelli e con Rocco Papaleo.

M.C.S.
Fonte: Sito

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