È nata una nuova e altamente prestigiosa rassegna diffusa di concerti di musica da camera. Solisti di fama internazionale sono ospitati nelle dimore patrizie urbane ed extraurbane del Lazio e della Capitale, accompagnati da esperienze food and wine. La cornice fortemente scenografica del Castello Odescalchi di Bracciano, vicino Roma, una delle dimore rinascimentali più belle d’Europa, ha accolto la serata inaugurale di Domus Artium, che ha visto gli ospiti accolti dalla padrona di casa Maria Pace Odescalchi. Domus Artium vanta come orchestra partner l’ensemble degli Archi di Santa Cecilia diretti da Luigi Piovano, primo violoncello dell’Orchestra di Santa Cecilia
Le residenze non sempre facilmente accessibili, aperte dagli stessi proprietari, rivelano i propri splendori, perpetuando quella secolare tradizione che vede le famiglie nobili, con spirito da mecenati, dare ospitalità e protezione agli artisti, come avvenne ad esempio al Castello Ruspoli di Vignanello, dove fu per lungo tempo accolto Georg Friedrich Händel.
I momenti conviviali, che seguono ogni appuntamento musicale, sono curati da Andrea Petrini, istrionico e dissacrante animatore gastro-culturale. Noti chef del panorama nazionale e non solo, assicurano esperienze gustative ogni volta diverse. Partner Marchesi Antinori.
La sfida, in un momento di rinascita delle arti e di una nuova convivialità, è anche quella di tornare alle esibizioni dal vivo e alle esperienze live, riunendo le persone in contesti iconici per bellezza ed emozioni, valorizzando il momento della condivisione, ha spiegato il visionario manager culturale Barrett Wissman, ideatore e direttore esecutivo del progetto.
LA SERATA INAUGURALE
La rassegna ha preso il via lo scorso 16 novembre 2021 con un concerto di Nina Kotova e Jean-Yves Thibaudet che hanno eseguito pagine di Frescobaldi, Shostakovich, Debussy e Schumann. Il momento conviviale è stato firmato da Antonio Ziantoni, giovane stellato della Capitale.
Jean-Yves Thibaudet è un pianista di fama internazionale che per più di trent’anni si è esibito in tutto il mondo e ha registrato oltre 50 album. La violoncellista Nina Kotova, descritta come “indimenticabile, vibrante, appassionata” unisce classica e glam: debuttò come solista a Carnegie Hall con l’Orchestra da Camera di Mosca nel 1999, fu modella negli anni ’90 quando Vogue e altri magazine di moda le dedicarono più volte le copertine, ed entrò nella classifica di Elle Magazine tra le 25 persone più intriganti al mondo. A un mese dall’uscita del suo nuovo album con Warner Classics, registrato con il pianista José Feghali, e il primo NFT insieme all’artista multimediale Sibylle Szaggars Redford, Nina Kotova è tornata in Italia nel nuovo ruolo di direttore artistico di Domus Artium.
LE PROSSIME SERATE
La rassegna prende avvio con alcune date già programmate ma è destinata a crescere e moltiplicare gli appuntamenti, aperti al pubblico con bigliettazione.
La seconda location sarà il Castello Ruspoli di Vignanello (VT), maniero medievale con al suo interno uno dei giardini rinascimentali più importanti ed esclusivi e un parterre di rara bellezza. Ad accogliere gli artisti e il pubblico, sabato 15 gennaio 2022, sarà Claudia Ruspoli. In scena la violinista superstar Hilary Hahn e il pianista Andreas Haefliger in un programma di sonate di Beethoven per violino e pianoforte.
Ci si sposterà poi, sabato 5 febbraio 2022 a Palazzo Doria Pamphilj, ospiti di Jonathan Doria Pamphilj. Protagonista di un recital il basso-baritono Luca Pisaroni, affermatosi come uno dei cantanti più carismatici e versatili del panorama odierno.
Flavio Chigi aprirà, sabato 12 marzo 2022, l’ancora quasi segreta Villa Chigi Sacchetti nella Pineta di Castel Fusano, gioiello seicentesco in un contesto paesaggistico di rara suggestione a pochi chilometri da Roma. In scena la leggenda mondiale della chitarra classica Angel Romero.
M.F.C.S.
Fonte LRcomunicazione, 18 novembre 2021
Contributi fotografici relativi alla serata inaugurale al Castello Odescalchi di Bracciano:
Foto © FlavioIanniello/MIP
Alessia Antinori Maria Pace Odescalchi e Claudia Ruspoli Margherita Marenghi Vaselli