BENOZZO GOZZOLI E LA CAPPELLA DEI MAGI. Una mostra dedicata al maestro del Rinascimento e al suo rapporto con Firenze.
Nell’intreccio fra opere originali e creazioni multimediali, il pubblico è accompagnato a scoprire la vita e l’opera del pittore, per essere poi invitato ad approfondirne le testimonianze pittoriche in città e nell’intero territorio toscano.
La mostra è intimamente legata con la storia di Palazzo Medici Riccardi, che al suo interno custodisce la meravigliosa Cappella dei Magi, uno dei più alti capolavori di Benozzo di Lese, più noto come Benozzo Gozzoli (nato tra il 1420 e il 1421 e morto il 4 ottobre 1497) che la affrescò su commissione medicea.
L’esposizione getta luce sui legami con la città di Firenze, dove il pittore mosse i suoi primi passi e con cui mantenne una relazione speciale e duratura nel tempo, che esplicitò sin dalla sua firma: a volte “Magister Benotius florentinus”, altre “benozius florentinus” o semplicemente “pictor de Florentia”. Molto forte fu anche il suo legame, durato per tutta la sua carriera, con la famiglia Medici, tanto che Benozzo non esitò a definirsi, in una lettera rivolta a Lorenzo Medici del 1467, «vostro e della vostra chasa».
LA MOSTRA
La Cappella dei Magi è un prezioso sacello affrescato da Benozzo nel 1459 con il Viaggio dei Magi e il Giardino del Paradiso, convergenti nell’Adorazione del Bambino Gesù di Filippo Lippi sull’altare, ove risaltano tanto la sua maestria nella tecnica pittorica murale quanto la finezza esecutiva nel rendere i paesaggi, i personaggi, i dettagli, intrecciando storia sacra, atmosfera fiabesca e attualità contemporanea.
L’allestimento museografico, firmato da Luigi Cupellini, offre il massimo risalto ai dipinti concessi in prestito da prestigiose istituzioni museali nazionali e internazionali: la giovanile Madonna del Baldacchino con angeli (National Gallery, London), il Matrimonio mistico di Santa Caterina, Pietà con san Giovanni Evangelista e Maria Maddalena, Sant’Antonio Abate e Sant’Egidio (Museo di San Marco, Firenze), il Pilastrino con San Bartolomeo, San Giovanni Battista, San Giacomo Maggiore, cui fa da controcanto il Pilastrino speculare attribuito a Domenico di Michelino (Galleria dell’Accademia, Firenze) e la Pala della Sapienza Nuova (Galleria Nazionale dell’Umbria, Perugia) e la Madonna dell’umiltà fra sant’Andrea e san Prospero e due angeli (Arcidiocesi di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino, esposta nel Museo Civico di San Gimignano).
A questi si affianca una rosa di disegni dell’artista e della sua bottega riconducibili agli anni fiorentini o correlati all’iconografia della Cappella, in prestito dalle Gallerie degli Uffizi di Firenze, dalle Gallerie dell’Accademia di Venezia, dal Musée du Louvre di Parigi. Ancora, un’evidenza specifica è offerta alle testimonianze documentarie.
Promuovendo le connessioni con il territorio dove sussistono testimonianze artistiche di Benozzo, la mostra allarga lo sguardo fino a San Gimignano, Castelfiorentino e Pisa e stimola la visita dei “luoghi gozzoliani” in città e in Toscana. Il progetto vede la collaborazione del Museo di San Marco di Firenze, del Museo Benozzo Gozzoli di Castelfiorentino, dei Musei Civici di San Gimignano e dell’Arcidiocesi di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino.
Per tutto il periodo dell’esposizione è previsto un ricco calendario di visite, di approfondimenti tematici, di conferenze, di attività e laboratori.
M.C.S.
Fonte: Davis & Co, dicembre 2021
Immagine di apertura: Benozzo Gozzoli,
Madonna con il Bambino e angeli, 1430-1440 circa
National Gallery London
BENOZZO GOZZOLI E LA CAPPELLA DEI MAGI
16 dicembre 2021 – 10 marzo 2022
Museo di Palazzo Medici Riccardi
Via Camillo Cavour 3, Firenze
Informazioni e prenotazioni
Tel. + 39 055 2760552
e.mail: info@palazzomediciriccardi.it
www.palazzomediciriccardi.it