Affreschi di Masaccio e Masolino: per la prima volta è possibile ammirarli da vicino sui ponteggi.

Prende il via il restauro della Cappella Brancacci, grazie al dono di Friends of Florence. Il piccolo gioiello incastonato nella chiesa del Carmine, che fa parte dei musei civici fiorentini, non chiude durante gli interventi, della durata di un anno. Così, da febbraio 2022, il pubblico può approfittare dei ponteggi (prenotazione obbligatoria) per ammirare per la prima volta questi capolavori a distanza ravvicinata e da una prospettiva diversa rispetto alla consueta visione dal basso. Un’occasione unica per ‘guardare negli occhi’ i protagonisti degli affreschi, come Adamo ed Eva tentati dal serpente e poi cacciati dal Paradiso.

IL RESTAURO
L’ultimo restauro risale agli anni Ottanta. Nel novembre 2020 la Cappella è stata sottoposta a un primo monitoraggio che aveva messo in luce alcune criticità riguardanti il ciclo pittorico di Masolino, Masaccio e Filippino Lippi. È seguita un’altra indagine a gennaio (vedi notizia DeArtes, galleria fotografica e cenni storici qui)  

Grazie all’attuale cantiere è oggi possibile svolgere una nuova campagna diagnostica, più approfondita ed esaustiva della precedente, con le più aggiornate tecniche e le migliori competenze disponibili sul panorama internazionale, grazie alla collaborazione tra Soprintendenza, CNR-Ispc e Opificio delle Pietre Dure. Le tecniche utilizzate, completamente non-distruttive, consentiranno di conoscere approfonditamente i materiali utilizzati, le tecniche pittoriche e le fenomenologie di alterazione/degrado, informazioni indispensabili per la pianificazione dell’intervento di restauro.

I DONATORI
«Siamo grati alle Belle arti del Comune, a restauratori e tecnici per aver consentito questa possibilità di accesso – sottolinea il sindaco Dario Nardella – e siamo particolarmente felici di avere di nuovo a fianco la Fondazione Friends of Florence che davvero si dimostra ‘amica’ della città avendo così a cuore i suoi beni artistici».

Specifica la Presidente Simonetta Brandolini d’Adda che «Friends of Florence sostiene l’intervento agli affreschi della Cappella Brancacci, attraverso il dono di alcuni fra i sostenitori più vicini alla Fondazione: Dan Pritzker della Jay Pritzker Foundation, membro del board di Friends of Florence, Janet e Jim Dicke II, anche quest’ultimo membro del consiglio di amministrazione, con sua moglie sostenitore da 23 anni dei progetti della nostra fondazione, Peter Fogliano e Hal Lester Foundation donatori di Friends of Florence da oltre 15 anni. Siamo molto grati a tutti loro, consapevoli dell’importanza che la Cappella Brancacci ha per la cultura fiorentina, italiana e internazionale».

M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa Comune Firenze e Friends of Florence, 24 gennaio 2022
Contributi fotografici: Ufficio Stampa Comune Firenze. Conferenza stampa nel Chiostro della Cappella Brancacci. Presente il Sindaco Dario Nardella la presidente della Fondazione Friends of Florence Simonetta Brandolini D’Adda e Marco Ciatti soprintendente dell’Opificio delle pietre dure. Foto CGE Fotogiornalismo

Cappella Brancacci
Visite sui ponteggi: prenotazione obbligatoria online o tramite call center.
Info: www.cultura.comune.fi.it