Arriva al Museo Revoltella di Trieste un eccezionale corpus di oltre 70 opere che racconta il movimento Impressionista e i suoi stretti legami con la Normandia.

Pittori come Monet, Renoir, Delacroix e Courbet – in mostra insieme a molti altri – colgono l’immediatezza e la vitalità del paesaggio imprimendo sulla tela gli umori del cielo, lo scintillio dell’acqua e le valli verdeggianti della Normandia, culla dell’Impressionismo. La mostra “Monet e gli Impressionisti in Normandia” è incentrata soprattutto sul patrimonio della Collezione Peindre en Normandie, tra le raccolte più rappresentative del periodo impressionista, affiancata da prestiti provenienti da Musée Marmottan Monet di Parigi, dal Belvedere di Vienna, dal Musée Eugène-Boudin di Honfleur e da collezioni private.

Auguste Renoir, Tramonto, veduta di Guernsey (?) 1893 ca. Caen, Collection Peindre en Normandie, dépôt à la Ville de Deauville, Les Franciscaines © Région Normandie/Inventaire général/Patrick Merre

L’esposizione, dal 4 febbraio al 5 giugno 2022, prodotta da Arthemisia e curata da Alain Tapié, ripercorre le tappe salienti della corrente artistica, presentando opere come Falesie a Dieppe (1834) di Delacroix, La spiaggia a Trouville (1865) di Courbet, Camille sulla spiaggia (1870) di Monet, Tramonto, veduta di Guernesey (1893) di Renoir. Questi e altri capolavori raccontano gli scambi, i confronti e le collaborazioni tra i più grandi artisti dell’epoca che, immersi in una natura sfolgorante dai colori intensi e dai panorami scintillanti, hanno conferito alla Normandia l’immagine emblematica della felicità del dipingere.

Furono gli acquarellisti inglesi come Turner e Parkes che, attraversata la Manica per abbandonarsi allo studio di paesaggi, trasmisero la loro capacità di tradurre la verità e la vitalità naturale ai pittori francesi: gli inglesi parlano della Normandia, della sua luce, delle sue forme ricche che esaltano i sensi e l’esperienza visiva. Luoghi come Dieppe, l’estuario della Senna, Le Havre, la spiaggia di Trouville, il litorale da Honfleur a Deauville, il porto di Fécamp – rappresentati nelle opere in mostra – diventano fonte di espressioni artistiche di grande potenza, dove i microcosmi generati dal vento, dal mare e dalla bruma possiedono una personalità fisica, intensa ed espressiva, che i pittori francesi giungono ad afferrare dipingendo en plein air, dando il via così al movimento impressionista.
Catalogo Skira.

Claude Monet, Etretat, 1864 ca. Caen, Collection Peindre en Normandie, dépôt à la Ville de Deauville, Les Franciscaines © Région Normandie/Inventaire général/Patrick Merret

In occasione della mostra, si può visitare con un unico biglietto d’ingresso lo stupendo Museo Revoltella – Galleria d’arte moderna di Trieste che vanta una prestigiosa collezione, a partire dal ricchissimo lascito del barone Pasquale Revoltella (che ne fece la sua dimora fino al 1869) per giungere alle più recenti acquisizioni con opere di grandi esponenti dell’arte moderna e contemporanea.



C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa Arthemisia, 3 febbraio 2022
Immagine di apertura:
Jacques Villon, Sotto la tenda, sulla spiaggia, Blonville, 1906 ca.
Caen, Collection Peindre en Normandie, dépôt à la
Ville de Deauville, Les Franciscaines © Région
Normandie/Inventaire général/Patrick Merret

MONET E GLI IMPRESSIONISTI IN NORMANDIA
4 febbraio – 5 giugno 2022

Museo Revoltella
Via Armando Diaz, 27 – 34123 Trieste (TS)
Informazioni: T. +39 040 982781
www.arthemisia.it  |  www.triestecultura.it  |  www.discover-trieste.it  

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