Circa 300 opere originali dal Rinascimento all’epoca contemporanea indagano la pratica del disegno in due mostre a Roma e Parigi.

L’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici presenta in anteprima la mostra-evento Gribouillage / Scarabocchio. Da Leonardo da Vinci a Cy Twombly, che si sviluppa in due presentazioni successive, inedite e complementari: la prima a Roma, a Villa Medici, dal 3 marzo al 22 maggio 2022, la seconda ai Beaux-Arts di Parigi dal 19 ottobre 2022 al 15 gennaio 2023.

Agostino Carrache, Série de têtes caricaturales, 1594 circa, © MiC- Musei reali Biblioteca Reale di Torino, Archivio fotografico BRT

La duplice presentazione mette in luce uno degli aspetti più sconosciuti del disegno. Dagli schizzi imbrattati sul retro dei dipinti agli scarabocchi che diventano vera e propria opera, l’esposizione dimostra come queste pratiche grafiche sperimentali, trasgressive, regressive e liberatorie, che sembrano non obbedire a nessuna regola, abbiano da sempre scandito la storia della creazione artistica.

Il Rinascimento, per liberarsi dai vincoli del disegno poi detto “accademico”, ha prodotto forme grafiche libere, istintive e gestuali, che evocano i disegni dei bambini, le divagazioni calligrafiche ai margini dei manoscritti o ancora i graffiti di mani anonime che ricoprono i muri delle città. Picasso, parlando dei bambini, affermava: “Mi ci è voluta una vita intera per disegnare come loro”; ma già Michelangelo si divertiva a imitare i personaggi (fantocci) disegnati maldestramente sulle facciate fiorentine.

La mostra propone accostamenti inediti tra le opere di maestri quali Leonardo da Vinci, Michelangelo, Pontormo, Tiziano, Bernini…, e quelle di artisti moderni e contemporanei come Picasso, Dubuffet, Henri Michaux, Helen Levitt, Cy Twombly, Basquiat, Luigi Pericle…. Tra i prestatori figurano prestigiose istituzioni italiane ed europee, tra cui: Musée du Louvre, Parigi; Staatliche Museen, Berlino; Museu Nacional Soares dos Reis, Porto; Bibliothèque Sainte-Geneviève, Parigi; Musée du Petit Palais, Parigi eccetera.

Il legame tra le due mostre di Roma e di Parigi è strutturato su un nucleo di opere comuni alle due sedi espositive, che include le porzioni di pareti staccate della bottega di Mino da Fiesole o dell’atelier di Giacometti; il Ritratto del Fanciullo con disegno di Giovanni Francesco Caroto; le fotografie di Brassaï e di Helen Levitt così come le opere emblematiche di Cy Twombly, di Asger Jorn, del gruppo Cobra, di Luigi Pericle e di altri maestri della modernità come Giacomo Balla.
In particolare, il Ritratto di Fanciullo di Caroto, la più conosciuta e amata opera del Museo di Castelvecchio a Verona, rientrerà nella città veneta a maggio, per far parte della grande mostra “Caroto e le arti tra Mantegna e Veronese”, che sarà allestita alla Gran Guardia.
Il catalogo bilingue riunisce le 300 opere esposte a Roma e a Parigi.

Bellini e aiuti, 621c Trittico della Madonna, San Girolamo © G.A.VE. Archivio fotografico, foto Matteo De Fina

LA MOSTRA A ROMA
L’esposizione romana presenta circa 150 opere ed è articolata in sei sezioni tematicheche associano opere rinascimentali e contemporanee. Sono presentati in esclusiva alcuni prestiti eccezionali: lo straordinario palinsesto di disegni tracciati sul retro del Trittico della Madonna di Giovanni Bellini, che il pubblico ha l’occasione di scoprire per la prima volta, così come i disegni di Benozzo Gozzoli, Fra Bartolomeo, Michelangelo, Pontormo, Tiziano, Taddeo Zuccari, ma anche le opere dei Carracci, di Simone Cantarini, Algardi, Bernini; o ancora la testa grottesca di Leonardo da Vinci e il taccuino di Delacroix. La mostra a Villa Medici è accompagnata daconferenze e da proiezioni di film d’artista.

GLI ARTEFICI         
Gribouillage / Scarabocchio. Da Leonardo da Vinci a Cy Twombly è prodotta e organizzata dall’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici e i Beaux-Arts di Parigi. Con il sostegno del Musée national d’art moderne – Centre Pompidou, Parigi. In collaborazione con l’Istituto Centrale per la Grafica, Roma.Curatrici sono Francesca Alberti, direttrice del dipartimento di storia dell’arte all’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, professore di storia dell’arte a l’Università de Tours – CESR, Diane Bodart, professore di storia dell’arte alla Columbia University, New York.
Curatore associato, Philippe-Alain Michaud, storico dell’arte, curatore al Musée national d’art moderne – Centre Pompidou, Parigi. Curatore associato per i Beaux-Arts di Parigi, Anne-Marie Garcia, curatrice, responsabile delle collezioni dei Beaux-Arts di Parigi. Curatore per l’istituzione partner, Giorgio Marini, storico dell’arte, curatore designato dall’Istituto centrale per la grafica, Rom

C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa Castiglioni, 8 febbraio 2022
Immagine di apertura:
Asger Jorn, L’Avantgarde se rend pas, séries de modification, 1962.
Paris, Centre Pompidou,
© Donation Jorn, Silkeborg / Adagp, Paris 2022,
Centre Pompidou foto Scala Firenze.
Foto Georges Meguerditchian

Bellini e aiuti, 621c Trittico della Madonna, San Ludovico © G.A.VE. Archivio fotografico, foto Matteo De Fina



GRIBOUILLAGE  SCARABOCCHIO
Da Leonardo da Vinci a Cy Twombly

3 marzo – 22 maggio 2022, Accademia di Francia a Roma – Villa Medici
19 ottobre 2022 – 15 gennaio 2023, Beaux Arts di Parigi

Accademia di Francia a Roma – Villa Medici
Viale della Trinità dei Monti, 1  – 00187 Rome T. +39 06 67611
www.villamedici.it