“L’arte ispira futuro”: il Museo Guggenheim Bilbao celebra del suo 25º Anniversario con attività durante tutto il 2022.
A ottobre 2022 il museo spagnolo compie 25 anni dalla sua inaugurazione. L’istituzione ha segnato una svolta nella vita culturale, economica, sociale e artistica della città e dell’ambiente circostante, acquisendo una notorietà internazionale che si è mantenuta nel corso del tempo. Il museo affronta ora con ottimismo realista le sfide del suo futuro, attraverso la flessibilità, la proattività e l’uso delle tecnologie. Il motto che guida l’anniversario è “L’arte ispira futuro”, assieme a un’edizione speciale 2022 del suo logotipo, dove le lettere “G” del marchio Guggenheim si muovono come ingranaggi, formando il numero 25.
LE MOSTRE
L’intensa programmazione espositiva, di indubbia qualità e grande attrattiva, è rivolta a un pubblico ampio e diversificato.
DAL FAUVISMO AL SURREALISMO: OPERE DEL MUSÉE D’ART MODERNE DE PARIS
11 febbraio – 22 maggio 2022 (Sale 305, 306, 307, terzo piano)
70 opere di artisti di primo piano offrono una visione panoramica dei movimenti d’avanguardia che fiorirono a Parigi nei primi decenni del XX secolo. L’esposizione inizia con opere rappresentative del Fauvismo e del Cubismo, la cui audacia e libertà rivoluzionarono l’arte e cambiarono la percezione tradizionale del paesaggio, della figura umana e della natura morta. Prosegue con una generazione di artisti provenienti da tutti gli angoli del mondo, che costituirono la “Scuola di Parigi” nel periodo compreso tra le due guerre, e termina con il lavoro di autori legati al Surrealismo.
JEAN DUBUFFET: FERVENTE CELEBRAZIONE
25 febbraio – 21 agosto 2022 (Sala 105, primo piano)
Sono presi in esame i decenni decisivi della carriera di Jean Dubuffet, dagli esordi artistici negli anni quaranta fino alle ultime serie completate nel 1984. La mostra, composta fondamentalmente dai vasti fondi del Solomon R. Guggenheim Museum di New York, è arricchita da una selezione di opere provenienti dalla Peggy Guggenheim Collection di Venezia.
MONIRA AL QADIRI: QUARTO SACRO
10 marzo – 12 giugno 2022 (Sala Film & Video)
In un luogo del deserto arabico, pressoché intatto dall’attività umana, l’artista colloca una ricerca che si interroga sulle origini della Terra, il senso della vita umana e la sua connessione con il resto dell’universo, e al contempo ricorda momenti recenti di storia coloniale ed esplora la capacità delle nuove tecnologie di prevedere l’evoluzione delle nostre società.
MOTION. AUTOS, ART, ARCHITECTURE
8 aprile – 18 settembre 2022 (Sale del secondo piano)
Si esplora la rilevanza dell’automobile in rapporto alla storia dell’arte e al design del secolo scorso. La presentazione comprende 38 automobili emblematiche e rare, insieme a 300 opere tra cui dipinti e sculture di grandi artisti, fotografie e documenti audiovisivi, bozzetti e plastici di alcuni degli architetti e designer più influenti dell’ultimo secolo. Inoltre, la mostra affronta il tema della mobilità del futuro, convocando sedici delle scuole di design più importanti del mondo.
SERRA/SEURAT. DISEGNI
9 giugno – 6 settembre 2022 (Sale 305, 306, 307, terzo piano)
L’esposizione riflette sull’importanza del disegno nell’opera di Georges Seurat (1859−1891), come attirò molti sostenitori e come attualmente continui ad appassionare critici d’arte e artisti, tra cui Richard Serra (1938). L’interesse di entrambi per questa pratica artistica giunse all’inizio delle loro carriere, e lavorarono su questioni come il processo, il peso e la gravità.
THE OTOLITH GROUP. O HORIZON
23 giugno – 9 ottobre 2022 (Sala Film & Video)
L’opera mette in scena momenti della pedagogia visionaria del grande poeta indiano Rabindranath Tagore, che nel 1919 fondò la scuola sperimentale d’arte Kala Bhavana nel Bengala Occidentale. Il film di The Otolith Group, accompagnato da una serie fotografica e una scenografia specifiche, traccia un percorso attraverso momenti, rituali e luoghi nella vita della scuola, e al contempo amplia la ricerca sul cambiamento climatico e l’era conosciuta come Antropocene.
SEZIONI/INTERSEZIONI. 25 ANNI DELLA COLLEZIONE DEL MUSEO GUGGENHEIM BILBAO
8 settembre 2022 – 26 febbraio 2023 (Tutte le sale del Museo)
Un’ambiziosa mostra della Collezione privata del Museo che occupa tutto lo spazio espositivo e presenta, per tematica, i fondi del Museo, tracciando nuove connessioni tra molteplici linguaggi artistici e sottolineando i grandi traguardi e le tendenze della storia dell’arte moderna. Tra i vari aspetti eccezionali di questa mostra, spiccano opere di grande formato e la disposizione specifica con cui sono esposte.
PROGETTO ESPOSITIVO BASQUE ARTIST PROGRAM
8 luglio – 6 settembre 2022 (Sala 177)
L’iniziativa si avvale dei partecipanti al Basque Artist Program, il programma di residenze a New York per gli artisti emergenti dei Paesi Baschi, organizzato in collaborazione tra i Musei Guggenheim di Bilbao e di New York. Sono riunite opere dei dieci artisti residenti delle cinque precedenti edizioni: Raquel Asensi, Nora Aurrekoetxea, Helena Goñi, Jon Gorospe, Gala Knörr, Maite Pinto, Karla Tobar, Alain Urrutia, Cristian Villavicencio e Diego Vivanco. Le opere variano dalla pittura alla scultura, opera su carta, fotografia, video, installazioni o performance.
CONTENUTI CULTURALI
EVENTI TopARTE
Nuovo impulso viene dato all’iniziativa che comprende un ampio ventaglio di discipline, come la musica, il cinema, il video, la danza, la performance, il teatro e la gastronomia.
PROGRAMMAZIONE MUSICALE
Spiccano in particolare cinque appuntamenti. L’opera Hamar, concepita in forma di installazione musicale e che fu creata dal noto compositore basco Gabriel Erkoreka per il 10º anniversario del Museo. Il mondo è un museo, proposta creata specificamente per il 25º Anniversario del Museo, in cui confluiscono la musica, la letteratura, l’arte e l’architettura. Concerto per due anniversari: in concomitanza con la ricorrenza del museo, la Bilbao Orkestra Sinfonikoa (BOS) festeggia il proprio centenario. Sinfonia n. 3 (Sinfonia Mitica) appartiene all’ultima fase creativa del compositore Francisco Escudero e fonde elementi musicali e letterari eterogenei, molti dei quali provenienti dal folclore basco, con la musica d’avanguardia. Recital di Joaquín Achúcarro in occasione del 90º compleanno del famoso pianista, la cui esibizione inaugurò il Museo nel 1997.
ALTRI PROGETTI
THE MISSING ELEMENT
Alcuni ballerini partecipanti al programma Works & Process sviluppato dal Museo Solomon Guggentheim di New York, combinano discipline come il rap, il beatbox e la break dance.
ECOLOGIE DELL’ACQUA
Simposio internazionale sull’argomento “Ecologie dell’acqua. Un quadro di cooperazione tra arte, scienza e tecnologia”. Un evento interdisciplinare per favorire il dialogo e la collaborazione tra artisti, scienziati e tecnologi nel contesto globale di cambiamento climatico e delle sfide ad esso associate.
CELEBRAZIONI
A completare il programma, si aggiungono numerosi eventi aperti alla cittadinanza e ai turisti. Si va da uno spettacolo di percussioni e di fuoco, a uno di musica luce e suono con proiezioni e animazioni sulla facciata di titanio dell’edificio progettato da Frank Gehry.
C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa, marzo 2022
Museo Guggenheim Bilbao
Avenida Abandoibarra, 2 – 48009 Bilbao
Telefono:
+34 944 35 90 00
+34 944 35 90 80
informacion@guggenheim-bilbao.eus
contacto@guggenheim-bilbao.eus
www.guggenheim-bilbao.eus