Il ricco palinsesto espositivo del Mart. Mostre a Palazzo delle Albere, Gallerie di Piedicastello, Museo di Scienza e Archeologia. Riapre il Museo Retico e il Museo Storico approda in TV.
MART DI ROVERETO (E A TRENTO)
Si presenta diverso ogni volta che vi si ritorna, il Mart, che da quasi tre anni è sotto la guida di Vittorio Sgarbi. Nella sede di Rovereto e a Trento il museo ha in programma 20 mostre. Proseguono anche esposizioni e focus inaugurati negli scorsi mesi, tra cui la mostra Depero new Depero, che viene prorogata fino al 5 giugno. Vedi notizia DeArtes qui www.mart.tn.it
PRIMAVERA
Da metà marzo sono aperte le mostre Bertozzi & Casoni. Antropocene e Carlo Gavazzeni Ricordi. Roma. Memorie di Adriano. Vedi notizia DeArtes qui.
Paradisi perduti. La Galleria del Levante tra simbolismo e nuova oggettività è dedicata a Emilio Bertonati. Gallerista, critico e storico dell’arte, animò il panorama italiano dell’arte tra gli anni Sessanta e Settanta. A lui si devono importanti progetti sul Simbolismo, sul Realismo magico, sulla Neue Sachlichkeit e sull’Espressionismo tedesco. Dal 18 marzo al 12 giugno 2022.
Una monografia è dedicata a uno degli artisti contemporanei più noti: l’americano Alex Katz. Spesso associato al movimento della Pop Art, Katz ha sperimentato diversi media, quali pittura, disegno, scultura, stampa. Le sue prime opere sono ispirate alla società americana degli anni Cinquanta e Sessanta. Nato nel 1927, ha colto i nuovi riferimenti della cultura di massa lasciando che la televisione, il cinema e la pubblicità fossero i protagonisti della sua ricerca. Dal 14 maggio al 18 settembre 2022.
La forza del vero. Pittori moderni della realtà. Nel biennio 1947-1949 alcuni artisti italiani si schierarono contro gli esiti del modernismo, in difesa della grande tradizione pittorica. Il gruppo era costituito da Giovanni Acci, Pietro Annigoni, Antonio Bueno, Xavier Bueno, Carlo Guarienti, Gregorio Sciltian, Alfredo Serri. A settant’anni dalla conclusione della loro breve e controversa esperienza, l’esposizione ricostruisce una vicenda artistica che rappresenta un proseguimento ideale del clima di Valori Plastici e quello di Realismo magico. Dal 14 maggio al 18 settembre 2022.
ESTATE
Un inedito dialogo tra l’intellettuale francese Pierre Klossowski e l’artista italiano Luigi Ontani. La mostra Taumaturgie dell’eros mette a confronto i rispettivi nuclei di disegni su carta dedicati a questo tema. Dal 1 luglio al 9 ottobre 2022.
Il lavoro figurativo di Giuliano Vangi si misura con quello degli “antichi” Pisano, Donatello e Michelangelo. L’opera di Vangi, che spazia dal sacro al profano ed è stata definita contemporaneamente “classica e anticlassica”, è messa in rapporto con la rinascita della scultura nel tardo Medioevo toscano. Dal 1 luglio al 9 ottobre 2022.
AUTUNNO
L’incontro tra epoche diverse prosegue nella grande mostra Giotto e il Novecento. Il maestro del Trecento ebbe infatti una straordinaria fortuna critica negli anni del Novecento italiano e ispirò noti artisti e intellettuali, tra cui coloro che gravitavano intorno alla rivista “Valori Plastici”: Severini, Sironi, Martini, Carrà. Nel clima futurista e avanguardista di inizio secolo, Giotto fu assunto come modello e testimone della grandezza italiana nel passato e nel presente. Dal 11 novembre 2022 a gennaio 2023.
La prima antologica dedicata a Adelchi Riccardo Mantovani presenta 150 opere di cui la maggior parte non è mai uscita dallo studio dell’artista o dalle case dei suoi collezionisti e sostenitori. La sua pittura, difficilmente incasellabile, resta sospesa tra Metafisica, Realismo magico, Surrealismo e libera interpretazione del mito classico. Dal 11 novembre 2022 al 5 febbraio 2023.
LE MOSTRE DEL MART IN ALTRI LUOGHI
Completano il ricco programma, altre mostre e focus: i progetti alla Casa d’Arte Futurista Depero e quelli curati dall’Archivio del ’900 e, a Trento, le esposizioni alla Galleria Civica e le grandi retrospettive a Palazzo delle Albere.
Antropocene. Negli spazi della Galleria Civica, le ceramiche di Bertozzi & Casoni dialogano con opere di grandi maestri appartenenti alle Collezioni del Mart. Fra ironia e indagine sociale, gli artisti riproducono la realtà ponendo particolare attenzione su elementi di scarto e provocando confusione fra segno e apparenza. Dal 12 marzo al 5 giugno 2022.
Nella suggestiva cornice di Palazzo delle Albere, il Mart presenta una personale dedicata a Carlo Gavazzeni Ricordi. Memorie di Adriano. Le sue fotografie ritraggono città stratigrafiche in cui le tracce del passato si uniscono alla quotidianità, tra ombre che sembrano attraversare il tempo. Dal 12 marzo al 5 aprile 2022.
In quella che fu la prima sede del museo, il Mart organizzerà due mostre su due discussi e provocatori miti del contemporaneo: il misterioso street artist Banksy sarà la star dell’estate, dal 18 giugno al 9 ottobre 2022, mentre al dissacrante fotografo e pubblicitario Oliviero Toscani sarà dedicata la mostra di fine anno, dal 21 ottobre 2022 al 29 gennaio 2023. www.mart.tn.it
PALAZZO DELLE ALBERE A TRENTO
Il viaggio meraviglioso. Dialogo tra Scienza e Filosofia, la mostra del MUSE che affronta il significato e lo sviluppo del rapporto tra scienza e filosofia attraverso un percorso espositivo multimediale, prosegue fino al 5 giugno. Firmata dal filosofo e presidente del MUSE Stefano Zecchi, è un omaggio a una delle “discipline” più affascinanti di sempre, suddiviso in sei momenti: il mito, la nascita della filosofia, il rapporto tra fede e scienza, l’umanesimo, l’origine della scienza moderna, il cosmo alla luce della ricerca scientifica contemporanea. Palazzo delle Albere (muse.it)
MUSE A TRENTO
Ha riaperto le porte al pubblico dal 19 febbraio la Serra tropicale, uno spazio di 600 metri quadrati che apre una finestra sulla biodiversità delle foreste pluviali dei Monti Udzungwa, centro di diversità ed endemismo dell’Africa Tropicale Orientale in Tanzania. www.muse.it
GALLERIE DI PIEDICASTELLO A TRENTO
200 anni di storia europea messi in scena fino al 31 dicembre 2022: non una mostra o un percorso espositivo tradizionale, ma uno “spettacolo”. La narrazione, progettata come un racconto immersivo, percorre un arco temporale che va dalla prima metà dell’800 fino alla fine del secolo scorso. http://museostorico.it
MUSEO DI SCIENZE E ARCHEOLOGIA DI ROVERETO
È visitabile fino alla fine di giugno la mostra fotografica dedicata a uno dei più importanti premi internazionali di fotografia naturalistica, lo “European Wildlife Photographer of the Year 2021”. I migliori fotografi naturalisti europei interpretano la biodiversità attraverso i loro obiettivi, sensibili ai temi legati al rapporto dell’uomo con la Natura, o alle meraviglie che essa offre. www.fondazionemcr.it/palazzo_parolari
SKY MUSEUM. INSTALLAZIONI A BORGO VALSUGANA
Il nuovo progetto artistico Sky Museum è stato avviato da Arte Sella insieme al Comune di Borgo Valsugana, dove sono state realizzate tre installazioni nel centro storico. The Broken Oak, commissionata all’artista inglese Stuart Ian Frost, si osserva nel giardino dell’Istituto d’istruzione superiore Alcide De Gasperi ed è costituita da due grandi tronchi della stessa quercia sradicati dalla tempesta Vaia.
Edoardo Tresoldi ha ideato Controfacciata, una successione di volumi in rete metallica, alti quattro metri, per la Casa della Comunità di Borgo Valsugana. L’artista francese Cédric Le Borgne ha invece proposto un’opera leggera e fluttuante, L’Uomo volante, collocata in prossimità del ponte veneziano. www.artesella.it
MUSEO RETICO DI SANZENO
Dopo la pausa invernale, a metà marzo ha riaperto al pubblico il Museo Retico – Centro per l’archeologia e la storia antica della Val di Non, dall’era glaciale fino alla tarda antichità, che conserva i più importanti reperti archeologici ritrovati sul territorio. Il percorso di visita denominato “Pozzo del tempo” ripercorre l’intera storia della Val di Non, dai manufatti preistorici, alle testimonianze retiche e romane, fino al periodo altomedievale dei Goti e dei Longobardi. www.visitvaldinon.it
MUSEO STORICO DEL TRENTINO
Da circa dieci anni History Lab propone contenuti audiovisivi dedicati alla storia e alla memoria del Trentino e non solo. È stato firmato alla fine di febbraio un accordo tra Fondazione Museo storico del Trentino e Associazione Amici di Telepace Trento, grazie al quale History Lab passa sul canale 12 del digitale terrestre. I contenuti si possono quindi vedere in un contenitore dedicato, in onda dalle 14 alle 16 e dalle 21 alle 24. www.museostorico.it
M.C.S.
Fonte: Uffici Stampa, marzo 2022
Immagine di copertina: Mart Rovereto (TN)