Al Museo di Palazzo Medici Riccardi un protagonista del Novecento italiano, profondamente legato alle vicende artistiche europee del suo tempo.
Di radice eminentemente toscana, Oscar Ghiglia (1876-1945) nasce e cresce a Livorno, scegliendo Firenze come città di sviluppo artistico. Con lo sguardo fermo sugli insegnamenti di Giovanni Fattori e il pennello pronto ad accogliere le novità d’Oltralpe – prima fra tutte la pittura di Cézanne – egli matura una qualità pittorica altissima, che in mostra è rappresentata dalla sua ricca produzione durante gli anni di Novecento, il movimento artistico sviluppatosi intorno alla figura di Margherita Sarfatti in nome di un “ritorno all’ordine” che Ghiglia interpreta in chiave personale.
Distante dalle mode del mercato e dalle grandi esposizioni nazionali e internazionali, l’opera di Ghiglia conosce una riscoperta a partire dagli anni 1960-70. “Oscar Ghiglia. Gli anni di Novecento”, visibile dal7 aprile al 13 settembre 2022, pone l’attenzione sul periodo di questo movimento artistico, nel quale il pittore raggiunse esiti di eccezionale qualità: basti ricordare La modella (1928-29), assunta a icona di questa mostra, a fianco dei meravigliosi accordi compositivi, cromatici e poetici sviluppati dal pittore nelle sue nature morte e nei suoi ritratti.
L’esposizione propone oltre cinquanta opere provenienti da collezioni private oltre che da importanti musei pubblici, presentate secondo una narrazione che intreccia temi e cronologie. La prima sala si apre con l’Autoritratto del 1920, ed è dedicata agli anni della sua prima maturità, quando il pittore, abbandonando poco a poco la via sperimentale della stagione precedente, cominciò a declinare i toni di un diffuso “ritorno all’ordine” in chiave del tutto originale e si impose come sublime costruttore di splendide nature morte.
Nella seconda sala l’accento è posto sulla profonda classicità che permea la sua opera, declinata in forma sintetica, luminosa e salda al tempo stesso, mentre nella terza è offerto uno sguardo sul nudo femminile. Le ultime due sale aprono al “realismo magico” intorno a cui si raccolsero tanti artisti negli anni Venti e che permea in tono del tutto originale l’opera di Ghiglia: una ricerca sugli oggetti e sulle forme tanto nitida quanto enigmatica, tanto perfetta quanto irrisolta, che tuttora ammalia e incanta.
La mostra, a cura di Leonardo Ghiglia, Lucia Mannini e Stefano Zampieri, è promossa da Città Metropolitana di Firenze e organizzata da MUS.E in collaborazione con l’Istituto Matteucci di Viareggio. Sono in programma visite guidate, atelier di pittura, incontri di approfondimento. Catalogo edito da Sillabe.
M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa, aprile 2022
Immagine di copertina: Oscar Ghiglia, La modella (1928-1929) Collezione privata
OSCAR GHIGLIA. GLI ANNI DI NOVECENTO
7 aprile – 13 settembre 2022
Palazzo Medici Riccardi
Via Camillo Cavour, 3, Firenze
Informazioni e prenotazioni
Tel. + 39 055 2760552
e-mail: info@palazzomediciriccardi.it
www.palazzomediciriccardi.it