150 concerti, 300 musicisti dal mondo, 18 trame tematiche in 18 luoghi d’arte. Il Mantova Chamber Music Festival invita a 5 giorni di arte e musica. Inedito nel panorama internazionale: concerti per uno spettatore.

Giunge alla sua 10a edizioneil festival internazionale Trame Sonore, ideato dal Direttore Artistico Carlo Fabiano: anima da 40 anni dell’Orchestra da Camera di Mantova e docente di Musica da Camera ai Corsi di Alto Perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma. Trame nasce da un’idea apparentemente semplice, che oggi ha tanti epigoni, ma allora rivoluzionaria: riportare la musica da camera nella sua dimensione originaria. Ma non una camera qualsiasi: quella camera resa essa stessa oggetto d’arte dalla vocazione al bello assoluto del Rinascimento italiano. Una camera che nei secoli rimane scrigno musicale accogliendo mode, decor e musiche diverse, sempre aspirando a essere luogo estetico d’elezione, esperienza d’élite. Invece, Trame Sonore ha reso l’esperienza popolare, democratica, inclusiva, orizzontale, consentendo l’accesso a migliaia di persone ogni anno e divulgando bellezza senza confini, diventando inoltre un esempio per le tante manifestazioni che poi ne hanno seguito la via.

Gli oltre 300 musicisti dal mondo che, tra mercoledì 1 e domenica 5 giugno 2022, invadono pacificamente la città di musica, in ogni luogo d’arte pubblico e privato, pur mantenendo il proprio fulcro nelle sale dello sterminato Palazzo Ducale, si intrecciano in 17 Trame.

Alexander, Lonquich, Artist in residence, foto Ivan Urban Gobbo

LE TRAME
Quest’anno, alle ormai solide trame Casa Mozart, Eco di Monteverdi, Hausmusik, Wunderkammer, Sulle tracce dell’Artist in Residence, Fiumi Barocchi, ‘Round Midnight, Solo alla Rotonda, Masterclass&Workshop, Open, Youth Chamber Music Contest&Meeting, Un caffè con e Tavola Rotonda, si aggiungono altre quattro novità.

Ars Perfecta accosta, in un confronto attraverso i secoli, due straordinarie forme di musica da camera: il Madrigale tardo-rinascimentale e il Quartetto per archi di Franz Joseph Haydn, una forma d’arte ugualmente perfezionata, e altrettanto “universale” nell’abbinamento, miracoloso, di libertà e rigore. Incompiute dedica attenzione alle musiche lasciate incompiute, il cui fascino è da sempre particolare, a partire dalla celeberrima Incompiuta di Schubert, che quest’anno compie 200 anni. Esprit de France si concentra su una delle culture più ricche nella storia musicale, dalla sinfonica, all’opera, al balletto, e spazia da autori del 700 come Mèhul, alle sorelle Boulanger, passando per Debussy, Poulenc, e Franck nella celebrazione dei 200 anni dalla nascita. In-canto è focus sulla voce, il primo suono che l’uomo impara a riconoscere e a riprodurre, espressione naturale del corpo, non prodotto per mezzo di archetti o martelletti: dai madrigali cinquecenteschi ai Lieder, fino al canto contemporaneo di Berio la trama propone un excursus trasversale e curioso lontano dai cliché.

Alfred Brendel, Guest of Honor

GLI ARTISTI
Come ogni anno alcuni dei migliori cameristi della scena internazionale convergono su Mantova. Tra loro, il Guest of Honor Alfred Brendel, l’Artist in Residence Alexander Lonquich, impegnato nella veste di pianista e direttore, Ian Bostridge, Ilya Gringolts, Stephen Waarts, Miariam Prandi, i violinisti Marco Rizzi, Jonian Ilias Kadesha e Barnabas Kelemen, i violisti Lawrence Power, Danusha Waskiewicz, Danilo Rossi e Katalin Kokas, i violoncellisti Nicolas Altstaedt, Vashti Hunter e Giovanni Gnocchi, il contrabbassista Franco Petracchi, i clarinettisti Pablo Barragan e Reto Bieri, i pianisti Andrea Lucchesini, Gabriele Carcano, Andrea Rebaudengo, Alessandro Stella e Gloria Campaner, i quartetti d’archi Kelemen e Oistrakh, l’ottetto dei Berliner Philharmonker, Ensemble Zefiro e, naturalmente, l’Orchestra da Camera di Mantova.

Si aggiungono le narrazioni affidate a musicologi e divulgatori, tra cui Carla Moreni, Giovanni Bietti, Guido Barbieri, Luca Ciammarughi, Francesco Maria Colombo, Angelo Foletto, Oreste Bossini.

ONE2ONE: CONCERTI PER UNO SPETTATORE
Trame Sonore porta provocatoriamente alle estreme conseguenze la sua filosofia fondante, offrendo, prima e unica al mondo, al suo pubblico la vera esperienza definitiva del bello.Lo fa attraverso l’inedita trama“one2one”, che propone concerti di altissimo livello artistico per un solo spettatore in un luogo principesco, la magica grotta del Giardino Segreto di Palazzo Te, icona del gusto rinascimentale. Gli artisti danno vita a due appuntamenti quotidiani per ognuno dei cinque giorni del Festival 2022: in totale 8 esibizioni per singolo uditore. Tra i protagonisti di queste inusuali performance figurano il tenore Ian Bostridge, i violinisti Nurit Stark e Stephen Waarts, il clarinettista Pablo Barragan e la violoncellista Miriam Prandi.

C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa, aprile 2022

TRAME SONORE – MANTOVA CHAMBER MUSIC FESTIVAL
1 – 5 giugno 2022

La biglietteria ha sede al piano terra di Palazzo Castiglioni, piazza Sordello 12, Mantova – T. 0376 360476 – boxoffice@oficinaocm.com
Prevendite online: ocmantova.vivaticket.it  
oficinaocm.com

Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=4kndjsoG9cM