Alla Galleria Sabauda dei Musei Reali apparizioni e incontri spaventosi nelle tavole di 20 fumettisti italiani. ‘Un progetto innovativo al quale il Ministero tiene molto’ ha detto il Ministro Franceschini.
Custodi del tempo, opere animate, ritratti in carne e ossa, condannati a morte, anime perdute, spiriti mitologici, abitanti secolari, storici colonnelli… Saltano fuori da tele o sculture, girovagano indisturbati tra i corridoi di castelli e musei, accompagnando i percorsi dei visitatori più coraggiosi. “Fantasmi e altri misteri” è il titolo del nuovo capitolo espositivo del progetto “Fumetti nei Musei” del Ministero della Cultura, nato per avvicinare i più giovani, e non solo, ai luoghi della cultura italiani tramite la matita e le storie di alcuni dei più celebri e promettenti fumettisti nazionali.
La nuova mostra tematica torinese espone le tavole più spaventose di 20 brillanti autori italiani, dal 17 maggio all’11 settembre 2022. Curata da Mattia Morandi (Capo ufficio stampa e comunicazione del MiC e ideatore del progetto), Chiara Palmieri e Simona Cardinali, la mostra si ispira al fumetto di Lorena Canottiere “Io più fanciullo non sono”, ambientato proprio nei Musei Reali, e che vede come protagonista il principe Eugenio di Savoia-Soissons: il “filosofo guerriero”, come lo definì Rousseau, e colto collezionista d’arte, che contribuì ad arricchire le stanze dei Musei Reali.
Nato come strumento per le attività educative, Fumetti nei Musei, dopo essersi rapidamente posizionato come collana editoriale, ha permesso di arricchire le collezioni dello Stato con le opere di una nuova generazione di fumettisti italiani, che hanno generosamente donato i propri lavori all’Istituto della Grafica di Roma – costituendo di fatto il primo Fondo Fumetti del patrimonio pubblico – e alla collezione di autoritratti degli Uffizi, che a breve sarà esposta al pubblico. Il progetto è stato inoltre selezionato dal Ministero degli Esteri per promuovere la lingua italiana nel mondo e ha dato vita a una web serie sui mestieri del fumetto. Infine, il ciclo di mostre che piano piano arriveranno in tutta Italia, spiega Mattia Morandi.
Il Ministro della Cultura, Dario Franceschini così motiva l’iniziativa: «L’Italia ha sempre eccelso nel settore della tutela, divenendo un esempio in tutto il mondo. È arrivato il momento di aggiungere a questo investimento una grande attenzione alla contemporaneità. Questo progetto, oltre a raccontare i musei con un nuovo linguaggio e lasciare libera la fantasia di alcuni tra i migliori fumettisti italiani, dimostra anche come investire sulla tutela e sul passato possa essere un’occasione per dare maggiore impulso alle industrie culturali e creative e ai giovani artisti. Un progetto innovativo al quale il Ministero tiene molto».
La Direttrice dei Musei Reali Enrica Pagella commenta: «Espressione del mondo contemporaneo, il fumetto è una forma narrativa che si lega ad altri linguaggi artistici presenti nelle collezioni secolari. Oltre al disegno quale mezzo espressivo, il racconto per immagini accumuna l’arte figurativa di tutti i tempi».
C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa, maggio 2022
FANTASMI E ALTRI MISTERI
17 maggio – 11 settembre 2022
Galleria Sabauda dei Musei Reali di Torino
www.museireali.beniculturali.it
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