Al British Museum, il primo ritratto su moneta di Sua Maestà la Regina Elisabetta II. La mostra celebra il Giubileo di platino e mette in luce la produzione dell’autrice Mary Gillick.
La mostra “Mary Gillick: modellare il ritratto della Regina” apre gratuitamente a giugno ed è incentrata sul ritratto di Elisabetta II realizzato da un’artista donna: Mary Gillick (1881–1965). Si tratta della prima moneta in assoluto con l’effige della Regina, disegnata 70 anni fa, nel 1952, ed emessa nel 1953. L’artista introdusse uno stile moderno nella raffigurazione numismatica tradizionale e l’opera coniata fu salutata da molti come un degno inizio del regno di Elisabetta II. Il design iconico è rimasto in circolazione sulle monete nel Regno Unito fino agli anni ’90. Inoltre, il modello è stato adattato per l’utilizzo sui francobolli commemorativi britannici dal 1966 e appare tuttora sul “Maundy money” distribuito dalla Regina ogni Pasqua durante la Royal Maundy, la cerimonia del Giovedì Santo che ebbe inizio nel XII secolo.
L’Asahi Shimbun Display (una serie di display che, con cambiamenti regolari, permette di osservare diversamente gli oggetti) mostra la produzione e il riscontro avuto dalla moneta, che scatenò l’entusiasmo popolare. Oltre a commemorare la Regina, questo evento espositivo riconosce i contributi significativi di Gillick alla scultura e al design di medaglie, esplorando la sua vita e il suo lavoro.
Il curatore Philip Attwood ha ricordato che il Platinum Jubilee costituisce per il British Museum una meravigliosa opportunità per celebrare Mary Gillick, la cui opera principale, la moneta-ritratto della Regina Elisabetta II, ha riempito le tasche e le borse della nazione per decenni.
L’identità di Gillick, allora prossima ai settant’anni, come artista selezionata per questo incarico, rimase segreta per mesi e, una volta resa nota, suscitò grande interesse presso il pubblico e la stampa anche estera. Nonostante la rinomanza iniziale e la sua lunga carriera di scultrice, Gillick rimane oggi un’artista poco conosciuta e la mostra intende rendere giustizia al suo lavoro.
La mostra espone anche una medaglia del XV secolo di Pisanello, pittore e medaglista italiano dal quale Gillick trasse ispirazione modernizzandone lo stile. Sono esposti anche altri oggetti significativi come un ritratto della suffragetta Ida Wylie, commissionato dall’amante di Wylie, Rachel Barrett, e la raffigurazione di un aviatore che abbatté uno Zeppelin sull’Inghilterra durante la prima guerra mondiale, insieme ai disegni preparatori.
Culmine della mostra sono gli oggetti presentati al British Museum dalla famiglia dell’artista nel 2005, che includevano medaglie create da Gillick dagli anni ’10 agli anni ’50, una serie di modelli in gesso su larga scala del ritratto della Regina e documenti relativi alle nuove monete. Disegni e fotografie prestati dall’Henry Moore Institute dimostrano appieno il processo creativo.
Catalogo edito da Spink Books in collaborazione con The British Museum.
M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa, 26 maggio 2022
Immagine di copertina: Struck bronze medal.
Mary Gillick, 1952. Bust of Queen Elizabeth II r., wearing laurel wreath.
© The Trustees of the British Museum
MARY GILLICK: IL MODELLO PREPARATORIO DEL RITRATTO DELLA REGINA
2 giugno – 31 luglio 2022
The British Museum – Sala 3
Great Russell Street, Londra WC1B 3DG
britishmuseum.org/exhibitions/mary-gillick-modelling-queens-portrait
A destra: Struck bronze medal. Mary Gillick, 1945. Bust of Charles Chree, l. Nude cherub standing to front, wearing laurel wreath and holding up scroll with graph. © The Trustees of the British Museum.