Mostre di arte contemporanea in luoghi di grande fascino a Brescia e in comuni affacciati sul Lago di Garda: San Felice del Benaco, Moniga del Garda e Puegnago sul Garda.
Torna a Brescia e nella provincia Meccaniche della meraviglia. L’iniziativa, giunta alla XVI edizione, vede alcuni degli autori più interessanti della scena artistica contemporanea italiana presentare installazioni e opere site-specific all’interno di luoghi particolarmente suggestivi, poco conosciuti o inaccessibili al pubblico, con ingresso gratuito.
Meccaniche della meraviglia, spiega Albano Morandi che ne cura la regia, intende essere un’occasione per riflettere sul senso dell’arte a prescindere dalle mode. Un ambito dove ci si possa muovere senza tenere conto delle sovrastrutture che le culture hanno assegnato agli oggetti, alle parole, alle immagini.
BRESCIA: 21 maggio – 3 luglio 2022
MUSEO CIVICO DI SCIENZE NATURALI (via Antonio F. Ozanam 4)
Il titolo della mostra Fulgura et fossilia di Fabio Roncato (Rimini, 1982), a cura di Ilaria Bignotti e Paolo Schirolli, allude al dialogo tra le opere appositamente realizzate dall’artista con l’uso della scarica elettrica e tre fossili conservati nel museo bresciano: un pesce triassico, una ‘pista’ e impronte di vertebrati del Paleozoico.
La rassegna, aperta fino al 31 dicembre, si concentra sul significato della traccia, della ‘pista’ lasciata da materiali organici e di origine naturale nella materia delle opere di Roncato: un tema e una modalità di procedere che sono centrali nella sua produzione e che si traduce in Conscious thoughts, due opere scultorea formate da lastre diafane sulle quali pare scorrere un folgorante lampo nero che si dirama in onde bluastre, o nell’installazione Faithful, realizzata nel 2017 nei Paesi Bassi, formata da decine di mattoni di riuso immersi in inchiostro blu a rievocare un mare solido o una volta celeste sulla quale è possibile passeggiare, o ancora in Momentum, una serie di sculture che Roncato dal 2017 ha realizzato entrando nei corsi d’acqua con una cassa piena di cera liquida: l’acqua entra nella cassa e dà forma, solidificandola, alla materia fluida.
PALAZZO BARGNANI (corso Giacomo Matteotti 8)
La mostra di Angelo Pretolani (Genova, 1953) Apparizioni sotto il selciato, curata da Elena Di Raddo, in collaborazione con Mandelli Arte, presenta le opere scaturite dalle performance dell’operazione Sotto il selciato c’è la spiaggia, nata nel 2008 su Facebook per sfruttare le potenzialità comunicative del social network. Si tratta di azioni di carattere minimale, trascritte poi in terza persona sulla pagina Facebook dell’artista.
MO.CA – CENTRO PER LE NUOVE CULTURE (via Moretto 78)
La personale di Nicola Fornoni (Brescia, 1990) Take a breath and let it go, a cura di Melania Raimondi e Camilla Remondina, propone tre lavori che ruotano attorno al binomio leggerezza/pesantezza. Il video della performance The beginning (light) dialoga con il suo opposto: The beginning (weight). A completare il percorso sono esposti, come installazioni, gli elementi presenti nei medesimi video, ovvero 3,5 kg di piume d’oca e una decina di sfere di metallo.
PALAZZO AVEROLDI (contrada Santa Croce 38)
Maurizio Pellegrin (Venezia, 1956) è il protagonista della personale dal titolo Nel mandala meravigliato delle cose, curata da Ilaria Bignotti e Camilla Remondina, in collaborazione con Galleria Marignana Arte e Galleria Michela Rizzo, che presenta installazioni in dialogo con i dipinti e i fregi delle sale del cinquecentesco edificio nel cuore di Brescia.
SULLE SPONDE BRESCIANE DEL LAGO DI GARDA: dal 22 maggio al 2 ottobre 2022.
PARCO DEL CASTELLO DI MONIGA DEL GARDA (via Castello 1)
Rita Siragusa (Brescia, 1973) posiziona tre sculture monumentali e altrettante di medie dimensioni, dove la ruggine interagisce con la lucentezza dello smalto e crea un gioco tra la possanza della forma e la levità creata dalla luce che sembra smaterializzare le opere plastiche convertendole in segni grafici. La mostra, dal titolo Black and white meet red II, è curata da Elena Scuri.
FONDAZIONE VITTORIO LEONESIO A PUEGNAGO SUL GARDA (via Palazzi 15)
I lavori di Sonia Costantini (Mantova, 1953) fanno parte di una ricerca intorno alla natura del colore, e alla sua essenza assoluta, che da tempo l’artista si impegna ad approfondire.
La mostra, in programma fino al 30 ottobre, dal titolo Transiti, curata da Mariacristina Maccarinelli, presenta opere eseguite con tecniche varie, alcune su tela, altre su carta o su tavola, che testimoniano un percorso utile ad accompagnare il visitatore nel lento viaggio della percezione visiva.
SAN FELICE DEL BENACO – CHIESETTA EX CIMITERO (piazza Moniga 4)
Valentina Vannicola (Roma, 1982) lavora a Filò, un progetto di arte partecipata, a cura di Aida Biceri, che si focalizza sul territorio, attivando le dinamiche tipiche della sua ricerca: lo studio, l’analisi del tessuto sociale attraverso un periodo di residenza, il rapporto con la comunità e il suo coinvolgimento per la creazione di una narrazione fotografica attraverso la messa in scena di meticolosi tableaux vivant.
La pratica artistica di Valentina Vannicola è riconducibile al genere della staged photography, la tendenza della fotografia contemporanea a presentare come reali scene costruite secondo le dinamiche proprie della cinematografia. Le sue immagini sono il risultato di un complesso lavoro di regia di cui l’artista segue minuziosamente tutti gli aspetti: dai costumi alle scenografie, dalla scelta dei luoghi fino alle pose degli attori non professionisti.
C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa, maggio 2022
Immagine di copertina: Valentina Vannicola, Filò 2022
MECCANICHE DELLA MERAVIGLIA
Ingresso gratuito
Brescia: 21 maggio – 3 luglio 2022
San Felice del Benaco, Moniga del Garda, Puegnago sul Garda: 22 maggio – 2 ottobre 2022
Informazioni:
meccanichedellameraviglia@gmail.com
https://meccanichedellamer.wixsite.com/website | https://www.progettobao.com/
