Al Musée Nice Matisse un dialogo senza precedenti tra David Hockney e Henri Matisse.
Nell’ambito della Biennale d’Arte di Nizza, si inserisce un’inedita conversazione tra David Hockney (Bradford, 1937) e Henri Matisse (Le Cateau-Cambrésis 1869 – Nizza, 1954), coerente con l’ambizione del museo sulla Costa Azzurra di guardare a Matisse attraverso la lente dei contemporanei e dell’eredità che ha lasciato ai suoi successori.
La mostra “Hockney – Matisse. Un paradis retrouvé”, a cura della direttrice del museo Claudine Grammont, visibile dal 9 giugno al 18 settembre 2022, inizia con 20 dipinti della serie Fresh Flowers Ipad, realizzata in Normandia durante il lockdown, dipinti floreali iPad qui esposti per la prima volta. Il percorso espositivo prosegue attraverso la collezione permanente del museo, vista attraverso la sensibilità artistica di David Hockney. Mai ridotta a semplici giustapposizioni, la mostra crea echi sorprendenti che evidenziano quanto i differenti mondi dei due artisti abbiano in comune, in particolare la continuità sensuale tra l’ambiente dello studio e i suoi oggetti – lo spazio mentale della creazione – e l’esterno, il paesaggio, Nizza, Tahiti o Los Angeles. La Costa Azzurra trova rispondenza con La California attraverso diversi temi: la piscina, la finestra e la vegetazione rigogliosa dei giardini.
Di stanza in stanza, si percepisce che il lavoro di David Hockney non è mai lontano da quello di Henri Matisse, sia nelle linee pure del tratto, sia nei paesaggi abitati da corpi e movimenti, o nel suo rapporto con il soggetto e, più in generale, nel desiderio di abbracciare la realtà. Tracce dello stesso sguardo attento si trovano ovunque nelle opere di due pittori, che non smettono mai di riflettere sulla percezione e di esplorarne le molteplici potenzialità. La medesima voglia di colore si ritrova ovunque anche nella loro arte, come in un paradis retrouvé.
La mostra riunisce più di 70 opere di David Hockney, degli anni ’60 ad oggi, una selezione di opere di Henri Matisse dalla collezione del museo e prestiti eccezionali dalla Fondation Beyeler e dal Musée national Picasso-Parigi. La totalità delle opere di David Hockney proviene dalla collezione personale dell’artista e la David Hockney Foundation, Los Angeles. Catalogo edito da InFine Editions.
IL MUSEO MATISSE DI NIZZA
Il museo, inaugurato nel 1963, è costituito da una villa seicentesca rinnovata e ampliata tra il 1987 e il 1993. Fa parte del vasto complesso del patrimonio di Cimiez, che comprende i resti di un anfiteatro romano e delle terme, un giardino con ulivi secolari, magnifiche ville che rievocano l’età d’oro dei francesi in Riviera, e il Monastero di Cimiez nel cui cimitero si trova la tomba di Matisse. L’intera area è ora patrimonio mondiale dell’UNESCO. La collezione raccoglie le opere di Matisse – dipinti, sculture, disegni, incisioni e ritagli – donate al Comune di Nizza dall’artista e dai suoi eredi, che forniscono una visione completa del lavoro di uno dei più grandi artisti del 20° secolo. Strettamente legato allo studio dove Matisse ha realizzato gran parte del suo lavoro, il museo custodisce anche un importante insieme di oggetti personali raccolti dall’artista.
C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa, 23 maggio 2022
Immagine di copertina:
David Hockney, The Fourth V.N. Painting, 1992,
collection of the David Hockney Foundation
© David Hockney | Photo Credit: Richard Schmidt
HOCKNEY – MATISSE. UN PARADIS RETROUVÉ
9 giugno – 18 settembre 2022
Musée Matisse Nice
164, avenue des Arènes de Cimiez – 06000 Nice
musee.matisse@ville-nice.fr
+33 (0)4 93 81 08 08
www.musee-matisse-nice.org