Celebri direttori e grandi solisti nella Stagione 2022 – 2023. Concerti da ottobre a maggio. Tutti sono trasmessi da Radio3, in live streaming sul portale di Rai Cultura e molti anche in TV su Rai5.

Solisti come Frank Peter Zimmermann, Nikolaj Szeps-Znaider, Kian Soltani e Marie-Ange Nguci. Il Direttore emerito Fabio Luisi per l’apertura e il Direttore musicale dei Berliner Philharmoniker Kirill Petrenko per la chiusura. Tra loro altre grandi bacchette come quelle di Daniele Gatti, Pablo Heras-Casado, Ottavio Dantone, James Conlon, Juraj Valčuha e il Direttore ospite principale Robert Trevino, cui si affiancano solisti prestigiosi come Frank Peter Zimmerman, Nikolaj Szeps-Znaider, Yulianna Avdeeva, Kian Soltani, Marie-Ange Nguci e Sergej Khachatryan.

Fabio Luisi Ph.Monika Rittershaus

Sono alcuni dei protagonisti della stagione 2022 – 2023 dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, che torna a proporre ventidue concerti in doppia serata in un unico cartellone, che si estende ininterrottamente per otto mesi da ottobre a maggio. Si aggiungono i concerti di Natale, Carnevale, Pasqua, le serate di Rai NuovaMusica e la musica da camera delle “Domeniche dell’Auditorium”. Tutti gli appuntamenti sono trasmessi da Radio3, in live streaming sul portale di Rai Cultura e molti sono proposti anche in TV su Rai5.

Il Direttore artistico Ernesto Schiavi riassume il programma spiegando che la stagione segna il ritorno alla sontuosa normalità di una grande orchestra sinfonica come quella della Rai: tornano i grandi concerti sinfonico-corali, con Mahler, Beethoven o Mendelssohn, e tornano anche gli ampi organici di Wagner, delle sinfonie più grandiose di Mahler e di Šostakovič, e di pagine a cui per troppo tempo si è dovuto rinunciare a causa dell’emergenza sanitaria, come quelle di Richard Strauss o Stravinskij. Tornano i tanti concerti in giro per l’Italia: a Milano, Parma, Reggio Emilia, Pordenone, Udine, Piacenza, Brescia, Ferrara e Assisi, oltre a un appuntamento al Festival di Pasqua di Aix-en-Provence.

Valentina Farcas @Dario Costa

OTTOBRE 2022
Si inaugura in diretta TV su Rai5, mercoledì 19 e giovedì 20 ottobre, con una sinfonia altamente significativa per l’Orchestra della Rai: la Seconda di Gustav Mahler, con la quale nel gennaio 2006 venne riaperto l’Auditorium Rai di Torino dopo otto anni di restauri. La “Resurrezione” è interpretata dal Direttore emerito Fabio Luisi, che nel corso della stagione dirigerà ben cinque diverse produzioni, affiancato dal soprano Valentina Farcas, dal contralto Wiebke Lehmkuhl e dal Coro del Teatro Regio di Torino diretto da Andrea Secchi.

NOVEMBRE 2022
Il mese vede protagonisti tre direttori trentenni, già tutti ultra affermati non solo in Europa: Aziz Shokhakimov propone la Settima sinfonia di Šostakovič, divenuta il simbolo del terribile assedio della città di Leningrado, stretta in una morsa da Hitler durante la seconda guerra mondiale; Alpesh Chauhan, fresco di Premio Abbiati della Critica Musicale Italiana, insieme a uno straordinario violinista come Nikolaj Szeps-Znaider, propone musiche di Szymanowski e Rachmaninov; il Direttore ospite principale Robert Trevino è affiancato dal talentuoso violoncellista Kian Soltani, che dopo un concerto in tournée e uno a porte chiuse incontra finalmente il pubblico dell’Auditorium Rai. Trevino sale sul podio anche per un concerto straordinario interamente dedicato a Ottorino Respighi.

Frank Peter Zimmermann © Irène Zandel hänssler CLASSIC

DICEMBRE 2022
Si apre con due stelle di prima grandezza: il violinista Frank Peter Zimmermann e il direttore Pablo Heras-Casado, in un concerto che comprende la sinfonia “il Titano” di Mahler. Per due settimane consecutive, arriva James Conlon, già direttore principale della compagine Rai, che propone la Quarta sinfonia di Šostakovič, che il compositore dovette ritirare per timore di ripercussioni da parte del regime sovietico, e che vide la luce solo nel 1961, alcuni anni dopo la morte di Stalin. Anche la seconda settimana di dicembre, Conlon propone Šostakovič. Il mese si chiude con il tradizionale Concerto di Natale, affidato al Direttore emerito Fabio Luisi che esegue la Nona di Beethoven.

GENNAIO 2023
Il 2023 si apre con Daniele Gatti che propone un ciclo di tre diversi concerti tutti dedicati a Mendelssohn, con l’integrale delle sue sinfonie. Nel secondo concerto troviamo le voci soliste di Jessica Pratt, Michèle Losier e Bernard Richter. Seguono due intere settimane con Fabio Luisi. Il 26 e 27 gennaio si celebra il Giorno della Memoria con il capolavoro di Schönberg Un sopravvissuto di Varsavia, con la voce di Francesco Micheli, affiancata dal Coro maschile ‘Ruggero Maghini’.

Alessandro Taverna 2017 @Giorgio Gori Photography

FEBBRAIO 2023
Insieme a Luisi, torna il pianista Alessandro Taverna,per una serata interamente dedicata a Richard Strauss, e si prosegue con un doppio debutto, quello di Petr Popelka, neo direttore musicale dell’Orchestra Sinfonica della Radio di Praga, e quello della pianista Marie-Ange Nguci, giovane e multiforme talento. Il tradizionale Concerto di Carnevale è diretto da Kristjan Järvi.

MARZO 2023
Salgono dapprima sul palco il direttore Stanislav Kochanovsky e un violinista di grande sensibilità come Sergej Khachatryan, in Schumann. Tocca poi a Constantinos Carydis e al pianista svizzero Francesco Piemontesi, che interpreta il concerto detto “Imperatore” di Beethoven. In programma anche la prima esecuzione italiana di “Z” Metamorphosis per orchestra di Minas Borboudakis. È poi la volta di Juraj Valčuha, già Direttore principale dell’OSN Rai, insieme alla pianista Yulianna Avdeeva per una serata dedicata a Rachmaninov. Infine, Ottavio Dantone è solista nel Concerto per violino di Joseph Boulogne Chevalier de Saint-Georges, e in seguito presenta una serata con Haydn e Mozart.

APRILE 2023
Fabio Luisi sale sul podio anche per il concerto di Pasqua, con una scelta di brani sinfonici di Richard Wagner, con la partecipazione del soprano Gun-Brit Barkmin. Il concerto è proposto anche al Festival di Pasqua di Aix-en-Provence. Le ultime due settimane di aprile vedono protagonisti Thomas Guggeis sul podio e Alexandre Kantorow al pianoforte, e Robert Trevino con il violista Antoine Tamestit.

Mao Fujita (c) Eiichi Ikeda

MAGGIO 2023
Trevino torna sul podio per la “Tragica” di Mahler. Dopo di lui è protagonista Leōnidas Kavakos non nella veste di violinista ma in quella di direttore, affiancato da Mao Fujita, che a soli 23 anni è considerato uno degli astri nascenti nel pianismo mondiale. Il concerto di chiusura della stagione, il 24 e 25 maggio, segna l’atteso ritorno di Kirill Petrenko, il Direttore stabile dei Berliner Philharmoniker, che ha un rapporto di lunga data con l’Orchestra della Rai.

RAI NUOVAMUSICA
Il ciclo comprende quattro concerti in serata unica sparsi nel corso della stagione e dedicati alla musica contemporanea. Gergely Madaras è alle prese con “Schönberg e la sua eredità sinfonica”; Marco Angius propone una nuova composizione in prima assoluta di Filippo Perrocco, Mysteries of the Macabre di György Ligeti; Robert Trevino, il violoncellista Jean-Guihen Queyras e la pianista Tamara Stefanovich sono impegnati nel Doppio concerto di György Kurtág e in altri compositori ungheresi; Michele Gamba sul podio e il violinista Francesco D’Orazio eseguono brani di Enno Poppe, Iannis Xenakis e Bernd Alois Zimmermann.

LA MUSICA DA CAMERA
I concerti cameristici in programma la domenica mattina alle 10.30,sono raccolti sotto la consueta etichetta “Le domeniche dell’Auditorium”. I concerti sono sei, e vanno dal 22 gennaio al 28 maggio.

M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa, 10 giugno 2022

STAGIONE ORCHESTRA SINFONICA NAZIONALE RAI
Ottobre 2022 – maggio 2023

www.osn.rai.it