Presso il Terminal 1 dell’aeroporto di Malpensa l’installazione di Matteo Mezzadri. Una porta sul mondo che suggerisce nuove visioni del rapporto tra l’essere umano e la città.

Questa è l’idea alla base di Rethink the city, l’imponente installazione site-specific collocata per tutta l’estate e fino al 31 ottobre (prorogata fino al 30 novembre e poi fino al 7 gennaio 2023)  presso la “Soglia Magica”, la Porta di Milano al Terminal 1 dell’Aeroporto di Milano Malpensa.

Si tratta di uno spunto offerto al viaggiatore per riflettere sull’ecosistema urbano e sul nostro rapporto con esso, presentando lo skyline di una città immaginaria costituita da 6.000 laterizi forati, realizzata da Matteo Mezzadri (Parma, 1973) in concomitanza con un’analoga opera presente alla Biennale di Venezia 2022, così da creare rimandi spaziali e temporali in due città chiave del nostro Paese per l’arte e il turismo.

Per ripensare la città del futuro, Mezzadri utilizza lo sguardo allenato di chi indaga da tempo i legami e la socialità, i conflitti tra l’individuale e il comunitario all’insegna di quella continua ricerca di convivenza fra opposti che lo spinge ad approfondire la poetica dei luoghi in relazione alle dinamiche umane.

Antiche e moderne insieme, le sue città sono proiettate nel futuro e sospese nel tempo; egli stesso le definisce “Città minime”, perché somma di tutti gli elementi possibili sintetizzati nell’essenzialità strutturale del mattone che diviene matrice, unità di misura modulare e infinitamente riproducibile su scale crescenti.

Si intesse così un muto dialogo tra l’installazione artistica e lo spazio che la accoglie, tra la granitica presenza dello skyline in mattoni e il prospicente video Neighbors machine, in cui si trova una metropoli contemporanea fatta di pixel dove lo spazio architettonico viene reinventato e rimodulato attraverso le sue linee, in un cortocircuito visivo che cambia le prospettive comuni di osservazione; così come continuo è il dialogo tra l’assenza umana all’interno di questa città “messa in scena” e tutta l’umanità che, passandoci accanto nello spazio aeroportuale, può interagire con essa, tra domande e risposte potenzialmente infinite. 

Con questa installazione l’artista delinea il profilo di un futuro possibile utilizzando il vuoto come potenzialità costruttiva per appianare le disuguaglianze sociali, facendo leva su quell’aspirazione all’elevazione e al miglioramento insita nell’essere umano. Ne nasce una città che, come un aeroporto, diventa un luogo dove si incontrano tutti i mondi possibili.

Il progetto, promosso da SEA, Aeroporti di Milano e Comune di Milano, si inserisce nel ciclo di mostre con tematiche ambientali e urbane “Orizzonte degli eventi”, ideato e curato da Matteo Pacini con il suo team Pacmat Art in progress appositamente per questo spazio espositivo.

C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa, 15 giugno 2022
Immagini: Aeroporto Milano Malpensa,
Matteo Mezzadri. Rethink the city, courtesy dell’artista

MATTEO MEZZADRI. RETHINK THE CITY
13 aprile – 31 ottobre 2022 (prorogata fino al 30 novembre e poi fino al 7 gennaio 2023)
Ingresso libero

Aeroporto di Milano Malpensa – Terminal 1, Porta di Milano
Info tel. 02 232323