A Villa Arconati, alle porte di Milano, il festival internazionale dedicato alla sperimentazione artistica e alla sostenibilità.

A due anni di distanza dall’ultima edizione torna Terraforma, il visionario festival che esplora lo spazio inter-dimensionale fra l’elettronica sperimentale, le forme più avanzate dell’arte contemporanea, le evoluzioni teoriche dell’architettura e i nuovi orizzonti della sostenibilità ambientale.

(Higher Intelligence Agency)

Giunto alla sua VII edizione, prodotto da Threes Productions in collaborazione con la Fondazione Augusto Rancilio, il festival anche quest’anno si svolge nei giardini e nel parco della settecentesca e maestosa Villa Arconati alle porte di Milano, che durante il festival, dall’1 al 3 luglio 2022,si trasforma in un luogo sospeso oltre lo spazio e il tempo per accogliere gli artisti più interessanti della scena internazionale e una comunità globale in continua evoluzione; per realizzare una vera simbiosi temporanea fra arte, vita e natura e produrre interpretazioni differenti del presente così come nuovi immaginari per il futuro.

No talks – No panels – No screenings – No lectures – No workshops – No meetings – No streamings | For once, we just dance. È questa la chiave di lettura di una nuova edizione che vuole concentrarsi sull’essenza originaria del festival: l’esperienza dello stare insieme attraverso la musica e la danza, legando il senso del ritmo alle frequenze naturali dell’ambiente.

(Lafawndah)

I NOMI IN PROGRAMMA
Le sonorità granulari degli inglesi Autechre e l’afro-trance dell’ivoriana Crystalmess, l’imprevedibile sound dell’olandese Dj Marcelle/Another Nice Mess e il dancefloor infuocato dell’angolano Dj Nigga Fox ma anche la diva fluida e apolide Lafawndah insieme al sound artist Sebasten Forrester e alla percussionista Valentina Magaletti, presente al festival anche in versione solista.

L’inedita joint venture fra l’africana MC Yallah e il francese Debmaster, il crossover alternativo dei londinesi Moin e il duo radicale formato dal milanese Nicola Ratti e il giapponese MA; i ritmi carnevaleschi dei brasiliani Teto Preto e la performance celebrativa del progetto Voices from the Lake; l’hackeraggio audiovideo del duo finlandese Amnesia Scanner ela britannica Higher Intelligence Agency.

(Teto Preto)

Ancora,il nome cardine della scena romanaDj Red, il pioniere della techno tedesca Mark Ernestus Ndagga Rhythm Forces in compagnia di 12 musicisti senegalesi, il boss dell’etichetta Acting Press Plo Man e il progetto strumentale Common People. Inoltre,il “Quinto Mondo” contemporaneo del dj italo-ghanese Aaron Dunkies, l’arpa meditativa del francese Ange Halliwell, l’iconico dj set della canadese DJ FATi, la neonata e già band di culto EXPAT, il mix di techno, sound-system e dance di Piezo, l’etereo set della sound artist Sofie Birch e un ulteriore progetto a solo di Valentina Magaletti, oltre alla presenza degli storici resident del festival Paquita Gordon e Donato Dozzy. Questo il programma completo dell’edizione 2022 di uno dei festival più ricercati e sofisticati del panorama internazionale.

(Foto Edoardo Comba)

VILLA ARCONATI
A soli 10 km dal centro di Milano, Villa Arconati è una tra le più maestose ville di delizia del Nord-Ovest. A partire dal progetto fortemente voluto da Galeazzo Arconati nel Seicento, la villa è divenuta nel Settecento scrigno d’arte e cultura dove celebrare i fasti e le delizie della vita aristocratica del tempo. Luogo unico nel suo genere, tanto da valergli l’appellativo di “petite Versailles italienne” nelle guide turistiche settecentesche, la villa è stata celebrata da artisti quali Carlo Goldoni e Antonio Canova, ospiti illustri dei padroni di casa.

Fondazione Augusto Rancilio (FAR) restituisce oggi questo patrimonio alla collettività con un progetto di recupero e riqualificazione culturale che ne rispetta il valore storico, e con una serie di attività che fanno di questo luogo un moderno centro di produzione e fruizione culturale, in cui convivono arte, natura, cultura e spettacolo. Villa Arconati è aperta al pubblico tutte le domeniche. Fondazione Augusto Rancilio devolve l’intero ricavato dei biglietti d’ingresso per la realizzazione di progetti sociali e culturali. Durante il festival sono previste visite guidate in lingua inglese.

C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa, 20 giugno 2022
Immagine di copertina: Terraforma 2018 – foto di Delfino Sesto Legnani

TERRAFORMA 2022
1-3 luglio 2022
Villa Arconati | Castellazzo di Bollate – MILANO
info@terraformafestival.com
www.terraformafestival.com  

Fondazione Rancilio
info@fondazioneaugustorancilio.com
+39.393.8680934 
www.villaarconati-far.it