A Palazzo Reale la più grande mostra mai dedicata in Italia al grande fotografo, uno dei più conosciuti artisti italiani a livello internazionale, in omaggio ai suoi 80 anni.

L’esposizione propone oltre 800 scatti di Oliviero Toscani e presenta al pubblico tratti iconici del suo lavoro e opere meno conosciute, raccontando la carriera di un uomo dallo sguardo geniale e provocatorio che negli anni ha influenzato i costumi di diverse generazioni e fatto discutere il mondo sui temi più disparati.

[Ritratto di Oliviero Toscani, Foto di Olivierotoscanistudio,
Ph Leandro Manuel Emede]

Il giorno in cui Oliviero Toscani ha compiuto 80 anni, il 28 febbraio 2022, la Città di Milano, suo luogo natale, ha organizzato per festeggiarlo una mostra sui generis. L’evento, dal titolo “Oliviero Toscani 80” ha celebrato il grande fotografo per un solo giorno, ossia le 24 ore del suo compleanno, con centinaia di manifesti diffusi per la città. Contemporaneamente sono giunte migliaia di mail allo Studio Toscani che chiedevano di poter vedere l’intera mostra.

A qualche mese di distanza il Comune di Milano offre nel suo spazio più prestigioso, Palazzo Reale, la prima grande rassegna dedicata al suo lavoro, in continuità con la precedente iniziativa. La mostra  “Professione fotografo”, promossa dal Comune di Milano-Cultura, prodotta e organizzata da Palazzo Reale e Arthemisia e curata da Nicolas Ballario, è visibile dal 24 giugno al 25 settembre 2022.

[Oliviero Toscani, Jesus Jeans 1973 ©olivierotoscani]

Sono presentati i lavori da lui realizzati dai primi anni ’60 fino a oggi: immagini e campagne pubblicitarie che lo hanno reso noto e riconoscibile in tutto il mondo, nonostante la mancanza di alcun logo commerciale, perché da sempre la sua caratteristica è quella di usare il mezzo pubblicitario senza mostrare il prodotto, rendendo quindi la sua fotografia applicabile alla comunicazione di qualunque brand.

Definito “pubblicitario” da larga parte del pubblico o della critica, la sua storia e il suo lessico parlano invece di un fotografo convinto che l’efficacia di un messaggio si manifesti nella sua massima diffusione. Quindi non un pubblicitario che usa la fotografia, ma un artista che sfrutta i canali della pubblicità come mezzo e mai come fine.

Oliviero Toscani, United Colors of Benetton 1996
©olivierotoscani

In mostra, il famoso manifesto Jesus Jeans ‘Chi mi ama mi segua’Bacio tra prete e suora del 1992, i Tre Cuori White/Black/Yellow del 1996, No-Anorexia del 2007 e moltissime altre. Poi le immagini realizzate per la moda, da Donna Jordan a Claudia Schiffer, fino a quelle di Monica Bellucci.

Si aggiungono decine di ritratti di personalità che hanno “cambiato il mondo”, come Mick Jagger, Lou Reed, Carmelo Bene, Federico Fellini e i più grandi protagonisti della cultura dagli anni ‘70 in poi. E ancora, il progetto Razza Umana, con il quale Oliviero Toscani ha solcato centinaia di piazze in tutto il mondo per fotografare chiunque lo desiderasse, dando vita al più grande archivio fotografico esistente sulle differenze morfologiche e sociali dell’umanità, con oltre 10.000 ritratti. Inoltre, copie originali del giornale Colors Magazine da lui fondato e diretto, oltre a tanti video che lo hanno visto regista. Catalogo edito da Skira.

M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa, 23 giugno 2022
Immagine di copertina: Oliviero Toscani
United Colors of Benetton 1991
©olivierotoscani

OLIVIERO TOSCANI. PROFESSIONE FOTOGRAFO
24 giugno – 25 settembre 2022

Informazioni e prenotazioni: T +39 02 892 99 21
www.palazzorealemilano.it
www.arthemisia.it

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