Un inno alla bellezza: l’associazione valorizza giovani quartetti d’archi internazionali, unitamente a dimore storiche, spesso misconosciute, generando una economia circolare.  

Le Dimore del Quartetto hanno da poco organizzato una conversazione-concerto sul tema della bellezza, presso l’auditorium della Casa di Reclusione di Opera (MI). L’appuntamento, facente parte del progetto MetaFour, ha previsto momenti musicali a cura del Quartetto Indaco e la lettura di poesie scritte dai detenuti. Le Dimore del Quartetto, spiega la fondatrice e presidente Francesca Moncada «crede nel ruolo terapeutico della musica e si impegna a creare contesti di fruizione trasversali per raggiungere ogni tipo di pubblico, perché pensiamo che la bellezza non debba essere un privilegio ma una necessità che sviluppa trasformazioni positive negli esseri umani».

Le Dimore del Quartetto è un’organizzazione nata nel 2015 per valorizzare giovani ensemble d’archi unitamente al patrimonio storico e architettonico italiano ed europeo, dando vita a un’economia circolare. Quest’ultima si basa sulla formula che prevede una residenza artistica di circa una settimana, durante la quale i musicisti offrono un concerto nelle dimore che li ospitano gratuitamente. La rete attualmente comprende 285 dimore storiche in 17 Paesi e 88 giovani quartetti e trii internazionali. Inoltre 50 prestigiosi partner europei negli ambiti del patrimonio culturale, della musica da camera e dell’istruzione.

Oltre alle residenze con concerti, le attività comprendono festival musicali abbinati a itinerari di viaggio, masterclass e percorsi formativi per musicisti, progetti didattici e attività di team-building per aziende.

Tra le iniziative attualmente in corso, Musica con Vista, un festival di musica da camera ospitato in giardini, chiostri e cortili di dimore storiche e palazzi, in una programmazione concertistica diffusa in tutta Italia. Il festival conta 37 concerti nel 2022, dall’11 giugno al 23 settembre.

Archipelago è la stagione musicale de Le Dimore del Quartetto alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia. Solisti, trii e quartetti si esibiscono sul suggestivo palcoscenico “a filo d’acqua” dell’auditorium Lo Squero sull’Isola di San Giorgio Maggiore, dopo una breve residenza artistica. Archipelago è in corso fino a ottobre (vedi notizia DeArtes qui).

Tra le attività portate avanti nel corso degli anni, troviamo Archillum – Itinerari di musica e scoperta, anch’esso un festival diffuso che, ai concerti, unisce la possibilità di scoprire dimore storiche e meraviglie del territorio.
MUMU Musica al Museo prevede l’approfondimento di capolavori artistici custoditi nei musei, e un concerto davanti a uno di essi. Ha inaugurato i percorsi di MUMU, nel 2020 e 2021, la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano.

Grand Tour è una narrazione della bellezza italiana attraverso opere pittoriche e musicali che si ispirano a un Grand Tour ideale, con l’obiettivo di promuovere il turismo culturale in Italia. Il progetto, pensato per le Ambasciate e gli Istituti di Cultura Italiani nel mondo, è al momento in fase di definizione ma già vanta la collaborazione con alcuni tra i più importanti musei italiani.
The string circle – in collaborazione con la Fondazione Museo del Violino Antonio Stradivari – è la prima rete che valorizza l’alta liuteria artigiana. La piattaforma è online dal 6 aprile 2022.

MUSA – European young MUsicians soft Skills Alliance è un progetto europeo di formazione professionale dedicato a giovani quartetti d’archi e volto a sviluppare competenze imprenditoriali. Capofila sono Le Dimore del Quartetto in partnership con IED – Istituto Europeo di Design, il Centro di Ricerca ASK dell’Università Bocconi di Milano assieme a prestigiose istituzioni in Francia e Portogallo, ed è co-finanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea. Il percorso di MUSA ha preso il via nell’autunno 2021 e si concluderà a Bruxelles a ottobre 2022. Nel frattempo, si sta già lavorando alla seconda edizione, MUSA #2, coinvolgendo nuovi partner e nuovi Paesi.

M.C.
Fonte: Ufficio Stampa, giugno 2022
Immagine di copertina: Il Quartetto Indaco ha suonato al carcere di Opera

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