La prima biennale dedicata ad arte e ambiente. Due mesi di mostre, installazioni, incontri, talk, spettacoli e convegni diffusi in città, da Villa Croce al porto antico ai palazzi del centro. Focus sull’ambiente marino.
Arte e ambiente, un binomio sempre più importante per la salvaguardia del pianeta. Contro la catastrofe climatica, la bellezza della natura e la sua poesia aprono a nuovi inediti scenari e diventano fonte d’ispirazione per grandi artisti, fotografi, filmakers.
In quest’ottica, il Comune di Genova organizza Biofilia, la prima biennale dedicata all’incontro tra l’arte e l’ambiente: una grande manifestazione che, dal 15 luglio al 15 settembre 2022, coniuga eventi artistici e opere d’arte con i temi ambientali e offre una serie di incontri-talk show durante i quali tutti gli stake holders interessati al benessere dell’ambiente, si confrontano su temi di pressante attualità.
Un’esposizione diffusa che trasforma Genova in un museo a cielo aperto, coinvolgendo location di prestigio come Villa Croce, il porto antico, i palazzi del centro storico, spiega l’assessore Lorenza Rosso. Biofilia vuole essere un approfondimento sulle tematiche di ambiente, terra e sviluppo ecosostenibile declinate attraverso mostre fotografiche, installazioni d’arte, incontri, spettacoli, workshops e convegni. Tutti gli eventi sono gratuiti.
Aggiunge il cultural manager Maurizio Gregorini, curatore della biennale che l’iniziativa si ispira agli obiettivi di sviluppo sostenibile enunciati dall’agenda ONU 2030. L’iniziativa abbina la forza dell’estetica e della comunicazione alle più urgenti tematiche ambientali, rendendole fruibili da un vasto ventaglio di pubblico.
In occasione della prima edizione di Biofilia, l’artista Lord Nelson Morgan ha realizzato un’opera presentata nella serata inaugurale, a Villa Croce. L’ambiente marino è il focus principale della manifestazione, che propone 5 mostre di fotografia nei palazzi storici, 7 incontri tematici dedicati al mare, alla terra e allo sviluppo ecosostenibile, installazioni d’arte contemporanea site specific all’interno del parco di villa Croce e al Porto Antico, laboratori per bambini e studenti e la consegna del premio Biofilia intitolato al Goethe Institut, per il miglior progetto per la tutela delle acque marine. Grazie alla collaborazione con il Goethe Institut Genua è anche possibile assistere a numerose proiezioni di film e documentari e partecipare a workshop tematici dedicati ai problemi dell’ambiente.
PROGRAMMA MOSTRE
Palazzo Ducale – cortile maggiore e Sala Dogana, dal 16 luglio mostre di arte (Joanna Klepadlo, Raul Orvieto, Cammack Lindasy) e fotografia (Alessandro Grassani, Fausto Podavini, Antonio Faccilongo).
Mostre fotografiche alla Biblioteca Universitaria dal 19 luglio.
Finissage di Biofilia, giovedì 15 settembre 2022.
EVENTI E TALK SHOW A VILLA CROCE (ingresso da Jacopo Ruffini)
Si va dalla proposta del collettivo universitario Unigeco su temi di ecologia marina, all’approccio ambientalista di Legambiente; dalla Green table a tema mare sull’Isola delle Chiatte, al rapporto tra aziende e green; da specie ed ecosistemi a rischio a causa delle interferenze antropiche a cura dell’Acquario di Genova, a ai rapporti tra enti istituzionali e ambiente; dal recupero dell’ambiente attraverso i funghi, al recupero del paesaggio marino attraverso la reintroduzione di specie “estinte” localmente, al recupero del verde urbano, fino alle banche del germoplasma.
BLU: CLEAN WATER
15 – 31 luglio 2022
Via al Mare Fabrizio de Andrè, Porto Antico di Genova
Il messaggio ambientale della gondola poetica realizzata da Marco Nereo Rotelli, dopo Venezia, dove era esposta al museo storico navale della Marina Militare (vedi notizia DeArtes qui) e a Milano Design Week, esposta nel Cortile d’Onore dell’Università Statale (vedi notizia DeArtes qui) approda a Genova per la biennale Biofilia.
Il progetto “Blu: clean water” è stato concepito in collaborazione con l’Associazione Gondolieri Sommozzatori Volontari di Venezia, che in occasione della Biennale Arte di Venezia si sono immersi per la raccolta dei rifiuti nei fondali della laguna, per la maggior parte pneumatici, ora in carico sulla gondola. Gli oggetti riemersi sono stati dipinti da Marco Nereo Rotelli di blu Klein, il colore dell’infinito.
La gondola poggia su un grande tappeto realizzato da “Giochi Infiniti” riciclando la gomma su disegno dell’artista. La grande goccia simbolo di metamorfosi racconta della possibilità che l’arte ha di cambiare il destino delle cose ed è intarsiata con un verso di Eugenio Montale scritto da Rotelli con la sua cifra stilistica “Ripenso il tuo sorriso, ed è per me un’acqua limpida“.
Il progetto prodotto dal gruppo Ever in Art si sviluppa anche nel Blu del Metaverso. È stato prodotto il primo NFT su una gondola, che rende visibile la navigazione nella e della coscienza civile, la calata in mare della bellezza per la tutela dell’ambiente Marino. L’installazione luminosa visiva è accompagnata dall’opera sonora “Dopo il Diluvio” di Alessio Bertallot.
M.C.S.
Fonti: Uffici Stampa, 15 e 9 luglio 2022
Immagine di copertina: foto del subacqueo Lorenzo Merotto