Durante il Festival Transart, alla Fondazione Antonio Dalle Nogare mostra di Vincenzo Agnetti e performance musicale di mdi ensemble.
NEG (1970) è un’opera dell’artista concettuale Vincenzo Agnetti (Milano, 1926 -1981) concepita come uno strumento per fare “musica in negativo”. In mancanza di un suono che la attraversi, questa scultura “sonora” inizia a produrre una frequenza, dando rilevanza alle pause della musica o della parola. Si tratta di un’operazione concettuale, fortemente legata a una riflessione critica sulla società e sul consumo.
Il NEG interroga i processi di alienazione prodotti dall’uso della macchina e della tecnologia. In questa seconda declinazione del progetto, mdi ensemble utilizza il NEG in alcuni pezzi del programma eseguito la sera del 9 settembre, che viene interamente dedicato aJohn Cage.
La mostra, in collaborazione con Archivio Vincenzo Agnetti, presenta materiali d’archivio sulla storia del NEG e precedenti esperimenti musicali, ed è visitabile dal10 al 24 settembre 2022.
Transart è un festival multidisciplinare che invita a esplorare nuove frontiere contemporanee, attraverso molteplici linguaggi espressivi come la musica classica ed elettronica, le arti figurative, le performance, le nuove tecnologie digitali.
C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa, 4 agosto 2022
Immagine di copertina:
Vincenzo Agnetti using the NEG in his studio in via Macchiavelli 30, Milan, 1970
Courtesy: Archivio Vincenzo Agnetti
NEG: SUONARE LE PAUSE
9 settembre 2022
Mostra
10 – 24 settembre 2022
Fondazione Antonio Dalle Nogare
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Transart festival
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