Guerrieri, danzatrici e cavalli volanti: le opere monumentali inedite di Antonio Signorini abitano la città e il lungomare della Versilia.

Antonio Signorini, scultore di origine toscana riconosciuto sul piano internazionale, è celebrato a Forte dei Marmi con due mostre in contemporanea che illustrano la sua ricerca e la bellezza delle sue sculture, i cui stilemi si riflettono anche nelle opere pittoriche. 

Figure monumentali di Guerrieri, Danzatrici, Cavalli volanti sono installate negli spazi più suggestivi della città dal 22 luglio al 30 settembre 2022, tra le vie e le piazze del centro storico e il lungomare, nella mostra a cielo aperto organizzata dal Comune di Forte dei Marmi e Oblong Contemporary Art Gallerydi Dubai e Forte dei Marmi, in collaborazione con Villa Bertelli. A completare il percorso espositivo, curato daLuca Beatrice, quattro sculture e un corpus di opere su tela sono esposte negli spazi della Galleria.

Create appositamente per Forte dei Marmi, sono le cinque opere monumentali inedite realizzate con la fusione in bronzo, delle quali fa parte Arcturus, il monumentale cavallo volante di 10 metri; mentre le sculture delle danzatrici Idra e Merope sono alte 4,50 metri. I loro nomi fanno riferimento alle storie della mitologia greca e alle costellazioni. Idra è la più estesa delle ottantotto moderne costellazioni e una delle quarantotto più antiche elencate da Tolomeo; rappresenterebbe l’ancestrale serpente o mostro marino di molti miti del passato, tra i quali la leggenda dell’Idra di Lerna fronteggiata da Ercole nelle sue fatiche. Merope è una delle stelle della costellazione delle Pleiadi e, secondo il mito greco, una delle sette sorelle che accompagnano Artemide durante la caccia. Arcturus prende il nome dalla stella Arturo, messa in cielo da Zeus per proteggere la vicina costellazione Callisto (Orsa Maggiore) dalla gelosia della dea Era. 

Raggiungono i 4,50 metri di altezza anche il Guardiano del Cielo e il Guardiano della Fede. Si tratta di due figure ieratiche catturate in pose dinamiche e nell’atto di combattere. Una vitalità che caratterizza anche lo stesso Arcturus: il cavallo che si lancia in un galoppo che diviene volo.

Il guerriero ha un corpo magro, snello, potente, allenato ai pericoli e ha in sé la grazia di un danzatore, un acrobata e un atleta; come afferma lo stesso Signorini è un guardiano del patrimonio umano, del cielo e della fede: «La fede è quella nel procedere, nel proseguire un cammino verso lo sconosciuto. Nessuno sa che cosa ci aspetta e per questo ciascuno deve proseguire con la fede nell’avvenire. Questo è ciò che spinge i Guardiani a correre verso il domani: preparati alle difficoltà, consapevoli che non c’è una via di ritorno…».

«Le Danzatrici, spinte dalla stessa fede dei Guerrieri e consapevoli delle difficoltà umane, attraversano e celebrano la vita danzando tra le difficoltà e i problemi per alleggerire le gravità di cui spesso gli uomini si fanno inutilmente carico. Le danzatrici, guardiane della vita e dei suoi valori, apportano leggerezza di spirito, resilienza, tenacia. Accolgono la vita per quello che è, un viaggio difficile e meraviglioso, e attraversano ciascuna esperienza come esercizio di spirito». 

«I cavalli volanti sono comete luminose, ciascuno di loro si chiama con il nome di una stella e arrivano sulla terra attraversando l’atmosfera. Per me il cavallo è suono e luce; è stato il compagno di cui l’uomo si è servito per conquistare il mondo, il suono del suo movimento, del suo respiro echeggia in noi come una musica amica, come una voce ancestrale».

M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa, luglio 2022

ANTONIO SIGNORINI. ATTRAVERSO
22 luglio – 30 settembre 2022

Oblong Contemporary Art Gallery
Via Giosuè Carducci –  55042 Forte dei Marmi (LU)
T: +971 4 232 2071
fortedeimarmi@oblongcontemporary.com
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