In Piazza Mascheroni (e in streaming) proiezioni, incontri, dibattiti, degustazioni. Tra gli ospiti Ricky Tognazzi, Alessandro Haber, Francesco Micheli, Giovanni Villa.

La IX edizione della rassegna cinematografica si articola nella proiezione dei 41 film in concorso e in numerosi eventi collaterali, frutto della collaborazione di una rete di partner del territorio. Il Food Film Fest 2022 mette in mostra le proprie eccellenze creative e strizza l’occhio ai grandi nomi simbolo della cinematografia italiana nel mondo, facendosi interprete di valori quali la sostenibilità ambientale, l’etica sociale e la sostenibilità economica. Il Festival è ideato dall’associazione culturale Art Maiora e dalla Camera di Commercio di Bergamo, con la partecipazione di Coldiretti Bergamo, di Slow Food Bergamo Valli Orobiche Bassa Bergamasca e Ascom Bergamo.

[Ugo Tognazzi, raccontato dal figlio Ricky]

La rassegna si svolge in Piazza Mascheroni (in caso di maltempo alla Sala Curò in Piazza della Cittadella) da mercoledì 24 a domenica 28 agosto 2022. La partecipazione alle proiezioni e a tutti gli eventi in programma è a ingresso libero. Il Festival prevede la proiezione di alcuni film in lingua originale. Grazie a una connessione ultraveloce tutti gli appuntamenti sono fruibili anche in streaming sulla piattaforma dell’evento. In Piazza Mascheroni gli spettatori possono usufruire di Wi-Fi gratuito.

IL PROGRAMMA
Tra le tante arti, il festival 2022 si focalizza sulla musica. Si confermano la vocazione per l’internazionalità, testimoniata dalle oltre 80 nazioni partecipanti al concorso cinematografico, e per la contaminazione di generi, tematiche e prospettive.

[Francesco Micheli, Direttore Artistico del Festival Donizetti Opera]

Spiega il Direttore artistico Luca Cavadini: «In scena portiamo il gusto per lo spettacolo, ma anche lo spettacolo del gusto, che viene declinato in tutte le sue sfaccettature. Attori, registi, intellettuali, imprenditori, musicisti, chef, scrittori: la cultura del cibo diventa intrattenimento per tutti, ma anche occasione di formazione sul complesso universo del food, che spazia dalle produzioni sostenibili al recupero delle tradizioni, dalla funzione sociale del cibo alla carica identitaria che porta con sé».

Tra le tante storie, quella di Ugo Tognazzi, seguace del culto della cucina, narrata dalla voce del figlio Ricky nella serata inaugurale. I legami segreti dell’opera con il mondo del cibo vengono svelati da Francesco Micheli, Direttore artistico del Festival Donizetti Opera, in un percorso tra lirica, cinema e sapore. L’attore Alessandro Haber rievoca la nostalgia del pane e mortadella, sincerità di un cibo che riporta indietro nel tempo, come fanno anche le creste scalvine e i rafioli bergamaschi, i casoncelli e gli scarpinocc che si possono assaggiare nelle varie serate del festival.

[Alessandro Haber]

Food Film Fest accompagna il pubblico da Pinocchio a Masterchef attraverso la millenaria storia del mondo evocata dallo scrittore Antonio Pascale, e omaggia il connubio tra cibo e arte di ogni epoca grazie alle parole di Giovanni Carlo Federico Villa, direttore di Palazzo Madama a Torino e presidente dell’Ateneo di Scienze Lettere e Arti di Bergamo.

Il presente prende forma nel programma all’insegna di creatività e collaborazione fra i cluster delle Città Creative UNESCO, ma guarda anche al futuro con dialoghi sui concetti di re-cupero e ri-ciclo, e su agricoltura e chimica. Inoltre, Food Film Fest propone un calendario per adulti e bambini, tavole rotonde, Laboratori del Gusto Slow Food e degustazioni curate da Coldiretti e produttori locali.

[Giovanni Carlo federico Villa, Direttore di Palazzo Madama a Torino e Presidente dell’Ateneo di Scienze Lettere e Arti di Bergamo]

IL CONCORSO CINEMATOGRAFICO
Oltre 700 i film ricevuti, provenienti da 80 nazioni. La maggior parte da Italia, Iran, Messico, USA, Francia, Regno Unito, Argentina, Malesia, Marocco e Brasile. I 41 finalisti, che concorrono per le categorie Movie, Doc e Animation o uno dei premi speciali, conducono dal mercato palermitano di Ballarò alle baraccopoli di Nairobi, avvolgono nell’aroma della vaniglia che si spande nel sud della Florida, aprono le porte dei negozi degli immigrati e sfogliano le pagine dei ricettari di famiglia. Tessono trame di riscatto, di coraggio, di introspezione, raccontano le difficoltà causate dalla siccità e l’audacia di chi sceglie di andare controcorrente, recuperando uve antiche e i gesti della panificazione di un tempo.


M.C.S.
Fonte: sito, luglio 2022

FOOD FILM FEST
24 – 28 agosto 2022

Piazza Mascheroni Bergamo (in caso di maltempo Sala Curò in Piazza della Cittadella)

Info: Associazione Culturale Art Maiora
Via Zambonate 81 – 24122 Bergamo
Telefono +39 035.222696
Email comunicazione@artmaiora.it
www.foodfilmfestbergamo.it