Associazione MeNO e Fondazione Merz presentano BAM – Biennale Arcipelago Mediterraneo, festival internazionale di ricerca su arti visive, performative e teatro, da settembre a gennaio.
Palermo come hub creativo, territorio ideale di sperimentazione, laboratorio inclusivo in cui le residenze artistiche sono protagoniste. Questo è il concept di BAM – Biennale Arcipelago Mediterraneo, il festival internazionale di ricerca nell’ambito delle arti visive, arti performative e teatro dedicato ai popoli e alle culture che si affacciano sul mare e incentrato sulle tematiche dell’accoglienza e del dialogo.
La terza edizione della Biennale, iniziata il 23 settembre 2022 e che prosegue fino al 22 gennaio 2023, quest’anno prende il titolo di “Insaturo”, ed è presentata da Associazione MeNO e Fondazione Merz, con il patrocinio del Comune di Palermo.
Sono oltre venti i progetti artistici tra esposizioni, interventi, performance e incontri, dal centro storico fino ai Cantieri Culturali alla Zisa: un palinsesto diffuso, risultato di una ricerca sperimentale portata avanti da circa 150 artisti, che dalla città, per la città e nella città hanno tratto ispirazione nella loro esplorazione estetica e concettuale. Da molte settimane, infatti, la loro presenza a Palermo rafforza il concept di questa edizione, testimoniando l’esigenza di uno spazio insaturo per la creazione e l’incontro.
L’ambizione, spiega il direttore artistico Andrea Cusumano, è quella di «creare negli anni una grande community of practice che trovi in Palermo – e la Sicilia – il luogo ideale per l’incontro; una sorta di Black Mountain College in cui artisti d’esperienza s’incontrano con i giovani, e dove le diverse abilità e interessi vengano mutualmente scambiati e costantemente rielaborati». BAM è forse l’unica biennale che evolva di edizione in edizione in un modello laboratoriale sempre più aperto, in cui un intero territorio si offre come hub creativo interconnesso.
Sono numerose le iniziative che compongono il programma culturale di BAM. Tra i molti appuntamenti della giornata inaugurale, l’apertura di una mostra collettiva e serie di performances set up design di Egle Oddo, realizzata con la curatrice turca Basak Senova, che racconta la residenza palermitana di ART4T, visitabile fino al 27 novembre. Fino alla stessa data, nella cripta della Chiesa dei Santi Euno e Giuliano, la visita “sensuale” e poetica della città di Palermo, a opera del pluripremiato gruppo performativo con sede a Copenaghen Sisters Hope.
Fondazione Merz presenta il progetto espositivo Isolitudine, che si protrae fino al 26 febbraio 2023. Concepito come progetto corale che sfida la tradizionale distinzione tra mostra personale e collettiva, Isolitudine propone allo spazio ZAC ai Cantieri Culturali alla Zisa quattro mostre differenti ma dialoganti l’una con l’altra. In un percorso espositivo che ruota attorno a tematiche urgenti quali le idee di insularità, di contatto, di confine, di dialogo e di possibilità, Isolitudine si articola attraverso habitat di quattro artisti curati da altrettante curatrici: Guido Casaretto, a cura di Agata Polizzi; Rä di Martino, a cura di Laura Barreca; Petra Feriancová, a cura di Valentina Bruschi; Voluspa Jarpa, a cura di Beatrice Merz.
Mercurio Festival partecipa al programma di BAM con la sua quarta edizione, fino al 2 ottobre. “The tilted Body – Festival internazionale della performance” è invece una rassegna di video, video-installazioni e performance, che si articola in due weekend allo spazio temporaneo di BAPS Bridge Art Performance Studies.
A Palazzo Sant’Elia la mostra di fine residenza dell’artista ucraina Daria Koltsova si protrae fino al 30 ottobre. Alla Sala delle Capriate hanno aperto Identity in between (Runonart, Atene) e La fila lunga, nato dalla collaborazione tra l’artista cipriota Efi Spyrou e StefaniaGalegati.
Marilisa Cosello ha il suo momento il 30 settembre nel cortile di Museo Riso, con una performance che è parte di un progetto a lungo termine: l’artista crea un’opera collettiva rappresentando di volta in volta una disciplina olimpica, da cui erano escluse inizialmente le donne. Per BAM, inscena un’immaginaria partita di tennis. La performance si trasforma poi in un’installazione site specific alla Chiesa dei Santi Euno e Giuliano, dall’1 al 3 ottobre.
A Joseph Beuys, pittore, scultore, performance artist, uno degli artisti più anticonformisti e all’avanguardia del Novecento, è dedicata la mostra “Kontext Beuys” in programma dall’8 ottobre all’8 dicembre all’Haus der Kunst dei Cantieri Culturali della Zisa (dopo essere stata esposta nei mesi scorsi allo Stadtmuseum di Düsseldorf). Attraverso grafiche, poster, diagrammi e acquerelli provenienti dalla collezione dello Stadtmuseum e da collezioni private, “Kontext Beuys” ne ripercorre i momenti più salienti della vita e della carriera, a partire dal concetto allargato di arte – l’Erweiterten Kunstbegriff – che supera i limiti dell’estetica tradizionale e integra tematiche economiche, socio-politiche, ecologiche, storiche, psicologiche mirando ad una trasformazione dell’individuo e di conseguenza della società.
Il gemellaggio con la biennale di Sète-Los Angeles porta nella città di Palermo, dal 18 ottobre al 27 novembre 2022, un nutrito calendario di esposizioni, performance e incontri letterari. Tra le iniziative in programma figurano la performance dell’incisore François Dezeuze (18 ottobre 2022, Officina Stamperia Nancy Granata); la mostra di Daniel Dezeuze, Lise Chevalier, Armelle Caron, Gilles Marie Dupuy, Giuliana Barbano, Linda Randazzo, Rossella Poidomani, Daniela Nancy Granata e Emanuela Barilozzi Caruso (dal20 ottobre 2022, Palazzo Sant’Elia); la performance di Marion Mounic e Jules Ribis Culinary Symphony (22 ottobre 2022, Piazza Magione) e molte altre.
Altre iniziative inaugureranno tra ottobre e dicembre. Il programma in aggiornamento è disponibile on line alla pagina bampalermo.com.
M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa, settembre 2022
Immagine di copertina: Insolitudine, proposta di Fondazione Merz
INSATURO
III edizione di BAM – Biennale Arcipelago Mediterraneo – Palermo
23 settembre 2022 – 22 gennaio 2023
www.associazionemeno.org
www.fondazionemerz.org