Al Teatro Ristori e nella chiesa di San Pietro in Monastero, grandi solisti, giovani promesse e artisti in residence.
La XXIII Stagione concertistica de I Virtuosi Italiani prosegue il suo fortunato percorso in autunno con tanti artisti di grande prestigio: Paolo Fresu, Mario Brunello, Lukas Geniušas, Filippo Gorini, Ramin Bahrami, Massimo Mercelli, Gemma Bertagnolli. Assieme a loro, giovani ma già affermati musicisti danno vita a un entusiasmante e coinvolgente viaggio musicale.
La rassegna si apre venerdì 7 ottobre al Teatro Ristori con “Back to Bach”. Protagonista è Paolo Fresu che conduce in un viaggio fantastico con il suo flicorno e la sua tromba, insieme a I Virtuosi Italiani. Il progetto ambizioso nasce dall’incontro tra il jazzista e il direttore dei Virtuosi, Alberto Martini, sfociato nel desiderio di esplorare i rispettivi repertori e linguaggi, accostando lo spirito della musica barocca al jazz e all’improvvisazione. Il programma della serata inaugurale quindi spazia da Monteverdi, Bach, Vivaldi, a Uri Caine, Richard Galliano, Daniele di Bonaventura.
La stagione prosegue presso il Teatro Ristori, dove Mario Brunello, uno dei più apprezzati artisti del panorama internazionale, assieme ai Virtuosi, dà la sua personale interpretazione di opere della famiglia Bach (Johann Sebastian e Carl Philipp Emmanuel), di N. Rota e A. Pärt, utilizzando il violoncello piccolo.
A San Pietro in Monastero ritorna Josef Mossali con il programma intitolato “Lontani dalla patria” dedicato a musiche di A. Dvorak e F. Chopin; mentre in novembre “Il primo romanticismo” è il tema scelto uno degli artisti più accattivanti e particolari della sua generazione il pianista Lukas Geniušas. Dirige il concerto l’emergente Leonardo Benini.
A seguire, il pianista Filippo Gorini, uno dei più interessanti musicisti della sua generazione. È poi la volta di diversi artisti nel concerto in cui, a guidare tra le note di J. S. Bach, è il pianista Ramin Bahrami uno dei più profondi e innovativi interpreti bachiani a livello internazionale; al flauto Massimo Mercelli, che vanta dediche e collaborazioni con i maggiori compositori contemporanei; e ancora Alberto Martini al violino, con il primo violoncello de I Virtuosi Italiani, Leonardo Sapere.
Il mese di dicembre inizia con il giovanissimo violoncellista Ettore Pagano, recente vincitore del prestigioso Khachaturian Cello International Competition di Yerevan in Armenia. L’ultimo appuntamento della stagione si tiene in pomeridiana domenica 11 dicembre a San Pietro in Monastero: il “Concerto di Natale”, diretto da Alberto Martini, vede protagonista la splendida voce del soprano Gemma Bertagnolli. Il programma spazia tra le più belle pagine vocali e strumentali del repertorio barocco, comprendendo musiche di A. Corelli e A. Vivaldi.
M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa, 29 settembre 2022
XXIII STAGIONE CONCERTISTICA DE I VIRTUOSI ITALIANI
7 ottobre – 11 dicembre 2022
Teatro Ristori
Chiesa di San Pietro in Monastero
Info: 045 8006411 – + 39 392 7178741
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