Alla Galleria Nazionale dell’Umbria esposte 61 incisioni tratte dalla serie Vedute di Roma della collezione museale. Film d’animazione 3D con musica di Teho Teardo.
Si celebra il genio visionario del grande architetto, incisore e teorico veneziano, attraverso una selezione di 61 incisioni all’acquaforte dedicate alle bellezze antiche e moderne di Roma e dei suoi dintorni, tratte dai due volumi delle Vedute di Roma.
Programmata per il 2020 e rimandata a causa della pandemia, la mostra dedicata a Giovanni Battista Piranesi in occasione del terzo centenario della nascita (1720-2020) segna un’importante tappa del Progetto Piranesi avviato dalla Galleria Nazionale dell’Umbria e che ha compreso, nel 2018-2020, il restauro delle opere su carta delle sue collezioni, tra le quali le circa 140 incisioni raccolte nei due volumidelle celebri Vedute di Roma disegnate ed incise da Giambattista Piranesi architetto veneziano. Il restauro ha dato avvio alla loro immissione nell’archivio digitale.
Ora, la Galleria Nazionale dell’Umbria ospita, dal 30 settembre 2022 all’8 gennaio 2023, la mostra PIRANESI nelle collezioni della Galleria Nazionale dell’Umbria, curata da Carla Scagliosi, responsabile delle collezioni moderne e contemporanee della Galleria.
Nessuna altra opera come le Vedute di Roma accompagna Piranesi durante tutta la sua vita e copre simbolicamente ogni aspetto della sua produzione, rimarcandone le straordinarie capacità inventive, tecniche, prospettiche, nonché il vastissimo immaginario che sottende alle sue “ossessioni” archeologiche e antiquarie, ma anche visionarie e fantastiche.
Si riescono così ad apprezzare le caratteristiche pittoriche delle vedute, con l’ampia tavolozza di neri e grigi che dimostra la perfetta padronanza della tecnica dell’acquaforte, nonché a cogliere il sempre più evidente interesse di Piranesi per l’antico e per la ricerca antiquaria.
Le Vedute forgeranno e tramanderanno per secoli l’aspetto di una Roma filtrata attraverso il genio dell’autore e ne diffonderanno la fama in tutta Europa. La città, còlta nel suo malinconico declino e nell’abbacinante convivenza di presente e passato, con i ciclopici monumenti antichi e le grandiose, magniloquenti, architetture moderne, popolata da piccolissime, frenetiche e anonime presenze, condensa tutte le caratteristiche che contraddistinguono le grandi capitali moderne, attraverso la visione anticipatrice di un artista che rivendica il ruolo fondamentale della “licenza” e dell’immaginazione per la creazione di un’arte che rispecchi la propria epoca.
Si aggiunge il breve film d’animazione 3D Piranesi, Carceri d’Invenzione 300 anni realizzato dall’artista e designer Grégoire Dupond con la musica del compositore, musicista e sound designer Teho Teardo (www.youtube.com/watch?v=guLBWupgh-Q), commissionato dalla GNU.
Per l’occasione, viene pubblicato il 7° volume dei “Quaderni della Galleria Nazionale dell’Umbria”, edito da Aguaplano Libri, dedicato alla raccolta perugina di incisioni piranesiane. È stata realizzata anche un’edizione limitata, alla quale è abbinato il disco in vinile 7 pollici The ghost of Piranesi, con le musiche originali composte da Teho Teardo per il suddetto film.
M.C.S.
Fonte: ufficio Stampa, settembre 2022
Immagine di copertina:
Giovanni Battista Piranesi, veduta dell’anfiteatro Flavio , detto il Colosseo
Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria
PIRANESI NELLE COLLEZIONI DELLA GALLERIA NAZIONALE DELL’UMBRIA
30 settembre 2022 – 8 gennaio 2023
Galleria Nazionale dell’Umbria – Palazzo dei Priori
Corso Vannucci, 19, Perugia
T +39 0755 86 68 436
E gan-umb@cultura.gov.it
www.gallerianazionaledellumbria.it