A Palazzo dei Pio foto di scena, bozzetti, manifesti e altri materiali del film ‘Al di là del bene e del male’, dal fondo archivistico donato dalla regista al Comune di Carpi.

Proseguono le iniziative con le quali la città vicino Modena celebra una delle sue più illustri concittadine: Liliana Cavani (Carpi 1933), al fine di valorizzare il fondo che la stessa regista ha donato al Comune di Carpi. È allestita, dal 16 settembre 2022 al 15 gennaio 2023, la mostra L’eterno ritorno. Al di là del bene e del male che chiude la trilogia di rassegne dedicate a pellicole come Galileo (2020) e Il portiere di notte (2021).

[Virna Lisi, Al di là del bene e del male 1977, courtesy Archivio storico comunale di Carpi Fondo Liliana Cavani]

L’esposizione, curata da Francesca Brignoli, si concentra su Al di là del bene e del male (1977) uno dei film più audaci e visionari della regista carpigiana che racconta l’esperienza limite vissuta da Lou Salomè, Friedrich (Fritz) Nietzsche e Paul Rée. La mostra presenta materiali di lavorazione, foto di scena, bozzetti, musiche, manifesti, articoli di stampa ma anche significative installazioni ispirate alle scene del film, tutti provenienti dall’archivio Cavani.

Il percorso si apre nella Sala dei Cervi con una serie di stazioni di approfondimento di alcuni argomenti evidenziati nella pellicola, come quello riguardante Friedrich Nietzsche, il casting e gli attori, la danza del bene e del male, il “femminile” del film e altri ancora. Si prosegue con la proiezione di vari frammenti del film. Nella Sala degli Stemmi si trova un’installazione, composta dalle musiche della colonna sonora originale, con brani di Charles Gounod, Gustav Mahler, Wolfang Amadeus Mozart, Robert Schumann e altri.

La mostra vuole rendere giustizia a un film di grande impegno culturale e di suggestivo impatto visivo, con cui Liliana Cavani conferma a livello internazionale la sua piena maturità di regista, stimolando dibattiti intellettuali e scatenando crude reazioni.

IL FILM
Complesso e spettacolare, il film, intitolato inizialmente L’eterno ritorno, è ispirato al pensiero e all’opera di Friedrich Nietzsche e narra l’esperienza di una relazione a tre – la “trinità” – in cui la donna è al vertice di una geometria intellettuale, psichica e sensuale. Libera da convenzioni, oltre le categorie etiche di bene e male, la donna, vero superuomo nietzschiano, lascia alle spalle l’Ottocento e i due uomini amati, entrando con curiosità ed energia nel nuovo secolo, così carico di aspettative e di tragedie imminenti, su cui si riverbera il pensiero del filosofo tedesco.

[Liliana Cavani, courtesy Archivio storico comunale di Carpi Fondo Liliana Cavani]

LILIANA CAVANI
Regista e sceneggiatrice di opere dal forte impatto socio-politico, comincia il suo percorso cinematografico negli anni ‘60 e si afferma come una delle figure più rilevanti del cinema italiano, raggiungendo la fama internazionale nel 1974 con Il portiere di notte. Vincitrice di un David di Donatello alla carriera nel 2012, ha lavorato anche a cortometraggi, documentari storici, e come regista di film televisivi, opere liriche e teatrali.


Sempre a Palazzo dei Pio, fino a gennaio 2023, è in corso la mostra “La tradizione tessile a Carpi nelle fotografie di Ferdinando Scianna” (vedi qui).

C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa, settembre 2022
Immagine di copertina:
Dominique Sanda, Robert Powell, Erland Josephson
Al di là del bene e del male 1977
courtesy Archivio storico comunale di Carpi Fondo Liliana Cavani

LILIANA CAVANI. L’ETERNO RITORNO. AL DI LÀ DEL BENE E DEL MALE
16 settembre 2022 – 15 gennaio 2023

Musei di Palazzo dei Pio – Appartamento inferiore
piazza dei Martiri, 68, Carpi (MO)
tel. 059/649955-60
www.palazzodeipio.it