In mostra nelle due sedi della Galleria Mucciaccia nuove sculture in prezioso corallo rosso e inediti disegni di sangue dell’artista fiammingo.
Teschi da vanitas, cuori anatomici, croci e oggetti liturgici ma anche lo Yin e Yang e il nodo d’amore celtico, così come emblemi legati alla solidarietà e agli aiuti umanitari, e ancora oggetti che ricordano credenze popolari o vicende personali dell’artista, trovano rappresentazione nelle opere in mostra.
La Galleria Mucciaccia presenta Allegory of caritas (An act of love), una mostra composta da oltre trenta nuove sculture in corallo rosso e una serie di inediti disegni di sangue di Jan Fabre (Anversa, 1958), nella sede di Roma dal 6 ottobre al 15 dicembre 2022 (prorogata fino al 14 gennaio 2023). La settimana successiva, dall’11 ottobre, anche la sede londinese della galleria presenta una selezione di lavori appartenenti alla stessa serie, creando un unico progetto espositivo a cura di Melania Rossi.
Il corpus di sculture in corallo rosso del Mediterraneo, concrezioni rosso fuoco che sembrano emerse direttamente dagli abissi della mente dell’artista, è un incontro poetico tra materia naturale e visionarietà artistica.Allo stesso modo, nei disegni realizzati dall’artista fiammingo con il suo stesso sangue, il fluido vitale è usato con abile maestria tecnica per raccontare la gestazione del figlio Django.
Un antico legame unisce il sangue al corallo, di cui Ovidio nelle “Metamorfosi” racconta la nascita mitica dal sangue di Medusa. Anche nella forma del ramo corallino è facile rintracciare una somiglianza con il reticolo dei vasi sanguigni.
Nelle opere di Fabre, la visionarietà dell’artista fonde la lunga tradizione simbolica del corallo al concetto di “caritas”, parola latina che deriva da carus, diletto, amato. Un concetto presente in tutte le culture da est a ovest del mondo, che unisce tutti gli esseri umani nella solidarietà e nell’amore, come motore che continua a generare e a preservare la vita.
L’aspetto di carne viva unisce le sculture di corallo ai disegni di sangue, da cui emerge la dolcezza di un sentimento intimo e personale. L’artista racconta gli albori dell’esistenza attraverso le ecografie del figlio nascituro, invitando a una riflessione sulle vulnerabilità e le necessità umane. Catalogo edito da Silvana Editoriale.
C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa, ottobre 2022
Immagine di copertina: JanFabre, The little resurrection of life, 2022
JAN FABRE ALLEGORY OF CARITAS (AN ACT OF LOVE)
Roma: 6 ottobre – 15 dicembre 2022 Ingresso gratuito (prorogata fino al 14 gennaio 2023)
Londra: 13 ottobre – 16 dicembre 2022 Ingresso libero
Galleria Mucciaccia
Largo della Fontanella Borghese 89, Roma
T. +39 06 69923801
roma@galleriamucciaccia.it
Mucciaccia Gallery
21 Dering Street – W1S 1AL Londra
T. + 44 20 3302 3440
london@mucciaccia.com
www.mucciaccia.com