Arena e Palazzo Maffei assieme: nuovo mecenatismo artistico per il Festival lirico areniano numero Cento. Inoltre, incontri d’autunno al Teatrino di Palazzo Maffei.

Lui è un fotografo di fama internazionale. Loro sono una Fondazione giovane, l’altra è una Fondazione storica. Dalla collaborazione tra l’artista Massimo Listri, la Casa Museo di Palazzo Maffei e l’Arena di Verona nasce una nuova iniziativa aperta a quanti desiderino sostenere l’importante traguardo del Festival lirico numero Cento, partecipando da protagonisti a un inedito dialogo tra arti visive e musica. Nel 2023 infatti si celebrerà il centenario del Festival lirico, la cui data è sfasata rispetto ai cento anni da quando l’anfiteatro fu adibito a straordinario palcoscenico perché le rappresentazioni vennero sospese negli anni segnati dalle due Guerre Mondiali (ma l’attività non si è mai interrotta durante la recente pandemia). “Cento volte la prima volta” è lo slogan coniato per l’occasione.

[Da sinistra: Vincenzo Tiné, Luigi Carlon, Cecilia Gasdia, Massimo Listri, Gabriella Belli, Vanessa Carlon. Foto MiLùMediA for DeArtes]

L’immagine scattata da Massimo Listri ritrae un’Arena “potente, ieratica, quasi metafisica” sotto un cielo azzurro solcato da nubi, vista dalla prospettiva del palcoscenico: i leggii dell’orchestra occhieggiano nella parte bassa, le gradinate appaiono rosee dopo la recente ripulitura (grazie all’art bonus) e le poltroncine rosse sono vuote, pronte ad accogliere il pubblico. Una situazione di sospensione, di attesa, ma anche di monumento storico attivo nella contemporaneità.

Dell’immagine scattata da Listri sarà tratta un’edizione limitata (in formato ridotto rispetto all’originale che ha dimensioni imponenti) di 33 multipli, ciascuno autenticato dall’artista e destinati a 33 mecenati che vorranno acquistarli.

L’iniziativa di mecenatismo artistico e fundraising prende le mosse dalla commissione fatta al celebre fotografo da parte della Fondazione Carlon. L’originale resterà esposto nel percorso museale di Palazzo Maffei – Casa Museo, accanto agli altri capolavori che formano una raccolta nulla meno che straordinaria, frutto di quasi sessant’anni di passione collezionistica del Cavalier Luigi Carlon. La galleria è stata aperta al pubblico dal 2020 e comprende 600 opere di primissimo piano, in un percorso che copre duemila anni di storia, ed è visitabile nell’edificio del VIII secolo sito nel cuore del centro storico di Verona, in piazza Erbe.

[Cecilia Gasdia e Massimo Listri. Foto MiLùMediA for DeArtes]

L’iniziativa è stata presentata alla stampa dal Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Verona, Vicenza e Rovigo Vincenzo Tiné «Arena non è solo patrimonio ma attività culturale viva e attiva»; dal Sovrintendente e direttore artistico di Fondazione Arena Cecilia Gasdia «questo non è solo il simbolo della centesima stagione, ma è il simbolo del fare arte»; da Luigi Carlon «per i politici l’arte dovrebbe essere un obiettivo da perseguire», e ancora «sono profondamente convinto che amare la cultura, qualunque essa sia, porti a essere cittadini migliori e ad amare maggiormente la propria terra»; dal direttore di Palazzo Maffei Vanessa Carlon «Listri ci ridà un’Arena forte e metafisica», per poi citare Umberto Boccioni – autore particolarmente importante nella Collezione – che scrisse al compositore Francesco Busoni: “esiste solo l’arte (con le sue pulsioni infinite, con i suoi abissi insondabili)”».

[Foto MiLùMediA for DeArtes]

Le immagini di Massimo Listri (classe 1953), esposte in tutto il mondo, sono entrate a far parte delle più grandi raccolte d’arte italiane e internazionali; al suo attivo anche oltre 80 libri dedicati all’architettura. Il compito di illustrare la cifra artistica dell’autore, dedicatosi principalmente a raffigurare gli interni e in questa occasione impegnato in uno dei suoi rari esterni, è spettato alla Presidente del comitato scientifico della Casa Museo, Gabriella Belli, la quale ha sottolineato la difficoltà intrinseca nel realizzare un’opera emblematica avente come soggetto un monumento ultra fotografato, sia dai professionisti che dal grande pubblico. Un’opera avente il fine ultimo della comunicazione che ha regalato alla città di Verona, e all’arte tutta, un’immagine diversa da quelle conosciute, che «mette al centro lo spettatore» e che, come è nello stile dell’autore, è stata realizzata alla luce naturale. «Sì, per fotografare gli esterni ci vuole anche un po’ di fortuna» ha chiosato Massimo Listri.

[Foto MiLùMediA for DeArtes]

Partecipare all’iniziativa, oltre a entrare in possesso di un’opera come si diceva autenticata e in edizione limitata, darà diritto all’accesso al Gala pre opera e alla prima del 17 giugno 2023. Le prenotazioni saranno aperte dal 3 novembre 2022, con una base che verrà comunicata in seguito ma che si assesterà su livelli analoghi all’altra iniziativa di fundraising in atto da tre anni, “67 colonne per l’Arena”, che beneficia del sostegno di altrettanti mecenati i quali ricostruiscono idealmente le colonne che un tempo formavano l’anello più esterno dell’anfiteatro, distrutte dal terremoto del 1117. In totale, i 67 preesistenti più i 33 che si stanno per aggiungere ora, il numero dei mecenati arriva a cento. Cento come gli anni del Festival.

Maria Luisa Abate
Palazzo Maffei, Verona, 18 ottobre 2022
Immagine di copertina: Massimo Listri Arena 100° © Fotografia di Massimo Listri
http://www.massimolistri.com/it/

Arena di Verona
Biglietteria: Via Dietro Anfiteatro 6/b, 37121 Verona
Tel. 045 596517 biglietteria@arenadiverona.it
Punti vendita TicketOne.it
Call center (+39) 045 8005151
www.arena.it

AUTUNNO AL TEATRINO

Nel Teatrino di Palazzo Maffei – Casa Museo presentazioni, laboratori, visite speciali, performance di danza. Un programma che traghetta da ottobre a novembre fino a dicembre: dalle visite a tema guidate da Luca Scarlini e dall’Associazione Filò di Bologna, a un focus su Emilio Vedova, dalla danza di Camilla Monga alla presentazione di un libro su Palazzo di Fiorio della Seta.

OTTOBRE 2022
Domenica 30 ottobre alle ore 16.00: Halloween al Museo. Visita guidata da Luca Scarlini alla ricerca dei mostri di Palazzo Maffei (per adulti). A pagamento, posti limitati su prenotazione. 
‘L’arte in valigia’ ispirato dalla Boîte-en-valise di Marcel Duchamp – laboratorio per bambini dagli 8 ai 10 anni. A pagamento, posti limitati su prenotazione. 

NOVEMBRE 2022
Sabato 5 novembre alle ore 16.00 proiezione del film su Emilio Vedova “Dalla parte del naufragio” dialogo tra il Presidente della Fondazione Vedova Alfredo Bianchini e il regista Tomaso Pessina. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
Domenica 6 novembre alle ore 16.00 performance di danza “Me time- una stanza tutta per sé” coreografia e danza Camilla Monga. A pagamento, posti limitati su prenotazione. 
Sabato 12 novembre alle ore 16.00 visita guidata speciale “La bellezza della solitudine”
a cura di Valeria Castagnini e l’associazione Filò, Bologna. A pagamento, posti limitati su prenotazione.
Le domeniche 13, 20, 27 novembre alle ore 16.00 performance di danza “Me time – una stanza tutta per sé” coreografia e danza Camilla Monga. A pagamento, posti limitati su prenotazione.
“L’arte in valigia” – laboratorio per bambini dagli 8 ai 10 anni. A pagamento, posti limitati su prenotazione.

DICEMBRE 2022
Sabato 3 dicembre alle ore 16.00 presentazione del libro “Dal fiume al museo. Il palazzo di Fiorio della Seta e i suoi affreschi fra storia, iconografia e conservazione”, conversazione con l’autrice Monica Molteni e Valerio Terraroli, Professore presso l’Università degli studi di Verona. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.

C.N.M.
20 ottobre 2022

Palazzo Maffei
Casa Museo
Piazza Erbe 38-38A, Verona
info@palazzomaffeiverona.com
Tel. +39 045 5118529
Prenotazioni: biglietteria@palazzomaffeiverona.com
AUTUNNO AL TEATRINO DI PALAZZO MAFFEI – palazzomaffeiverona.com