In corso al Mudec la mostra sugli Imperi d’Oro del Perù. 3000 anni di storia, dalle origini agli Inca, attraverso 170 manufatti dal museo di Lima: ori, argenti, tessuti, terrecotte.
È un lungo e affascinante viaggio, dalle origini all’apoteosi dell’Impero Inca, quello proposto dal MUDEC – Museo delle Culture di Milano. Un grande progetto espositivo che attraverso un vero e proprio viaggio nel tempo traghetta il pubblico indietro nei millenni raccontando la storia di una civiltà tanto gloriosa quanto antica e remota, di cui spesso si conosce solo l’ultimo tassello, quello più recente e universalmente reso famoso dal ritrovamento dei resti della grande città sacra di Machu Picchu.
La mostra “Machu Picchu e gli Imperi d’oro del Perù. In mostra 3000 anni di civiltà dalle origini agli Inca”, che ha inaugurato agli inizi di ottobre e rimarrà aperta al pubblico fino al 19 febbraio 2023, rappresenta il momento culmine del palinsesto “L’anno del Perù” (vedi notizia/anticipazione con immagini DeArtes qui), un progetto culturale di ampio respiro inaugurato lo scorso giugno e che, fino a marzo 2023, racconta il Perù a 360°, attraverso un ricco calendario di iniziative tra le più varie, che raccontano non solo il Perù archeologico e mitico, ma anche il Perù contemporaneo delle comunità peruviane milanesi.
La mostra è promossa dal Comune di Milano-Cultura e realizzata da World Heritage Exhibitions (Cityneon Holdings) e 24 ORE Cultura, in collaborazione con il Governo del Perù e il Ministero della Cultura del Perù, l’Associazione Inkatera, e grazie alla collaborazione con il Museo Larco di Lima, da cui provengono gli oltre 170 manufatti in mostra.
“Machu-Picchu e gli Imperi d’oro del Perù” a Milano è l’esclusiva tappa italiana di un tour internazionale. Il progetto, a cura di Ulla Holmquist direttrice del Museo Larco di Lima e dell’archeologa Carole Fraresso, attraversa la storia artistica e la biodiversità andina in tutta la sua dimensione geografica e profondità cronologica, per culminare con un viaggio ideale nella città inca di Machu Picchu.
La mostra racconta una storia nella Storia, uno storytelling che si dipana tra video immersivi, ricostruzioni 3D degli ambienti e delle biodiversità e soprattutto manufatti – opere in terracotta, ma anche oro, argento e tessuti, che prima di essere reperti archeologici furono monili e capi d’abbigliamento indossati da uomini e donne che vissero in un mondo ormai scomparso di leggi e costumi, di conoscenze e riti, di simboli e tradizioni, di miti e leggende.
APPROFONDIMENTI:
LA MOSTRA INIZIA DALLA CITTÀ DI MACHU PICCHU
Il percorso conduce il pubblico all’interno della culla di una delle più grandi civiltà antiche dell’Emisfero Meridionale. Il Perù dell’età antica, eguagliato solo dall‘Antico Egitto – con cui rivaleggia in longevità – e da Roma per il livello tecnico raggiunto, ha accolto nel suo alveo società potenti e sofisticate, che prosperarono per cinquemila anni su un territorio geografico vario: dalle fertili coste bagnate dalle acque dell’Oceano Pacifico, attraverso il deserto roccioso, fino al gelido altipiano, per poi tuffarsi nell’area tropicale del Bacino del Rio delle Amazzoni. Adagiata su una cresta montuosa, avvolta dalla foresta nebulosa e al di sopra della foresta pluviale, la città di Machu Picchu è il simbolo, che tuttora sopravvive, del grande Impero degli Inca, la cui fine improvvisa e violenta avvenne con la Conquista spagnola del 1572.
Il percorso della mostra parte proprio da Machu Picchu, la cittadella di pietra patrimonio culturale e naturale UNESCO, costruita nel 1450 all’apice dell’Impero Inca. Invisibile dal basso, Machu Picchu è una fortezza nascosta nella foresta nebulosa, protetta da due montagne sacre gemelle che affondano alla base nella foresta pluviale amazzonica. Centro religioso, osservatorio astronomico e luogo di ingegnosità e produzione agricola, Machu Picchu è un complesso formato da più di 200 strutture in pietra – templi, palazzi, “plazas” (spazi aperti), abitazioni. Protetta dall’invasione spagnola, Machu Picchu venne inglobata dalla foresta pluviale, fino a quando lo storico di Yale Hiram Bingham la rivelò al mondo nel 1911.
In un ambiente che ricostruisce la foresta pluviale amazzonica, la mostra prosegue e aiuta a interpretare gli oggetti esposti. Pur non avendo una lingua scritta, uomini e donne delle società andine rendevano testimonianza delle storie delle collettività cui appartenevano attraverso immagini simboliche visibili sulle pareti dei templi o attraverso sculture di pietra, incisioni lignee, recipienti di ceramica, tessuti e oggetti d’oro e d’argento di incomparabile fattura. Gli oggetti sono raggruppati secondo il loro significato simbolico, ed erano questi i ‘libri’ nei quali venivano documentate le credenze, i rituali, la visione del mondo, le strutture di potere e la vita delle comunità.
L’EROE AI APAEC E I MONDI DELLA COSMOLOGIA ANDINA
Capo di una comunità rurale, l’eroe mitologico della cultura moche Ai Apaec è raccontato attraverso una vera e propria ‘storia illustrata’, con immagini proiettate lungo le pareti, che racconta al pubblico non solo la storia di Ai Apaec, ma attraverso le sue gesta eroiche anche i miti e il mondo simbolico che rappresenta il substrato su cui è stato costruito nei secoli l’universo culturale dell’antico Perù, e di cui è fortemente intriso ancora oggi l’immaginario religioso, simbolico e misterico del Perù contemporaneo.
Vengono raccontati con il linguaggio delle immagini anche i tre mondi che coesistono simultaneamente nella cosmologia andina: il Mondo di Sopra; il Mondo del Qui e Ora, o Mondo di Mezzo, il luogo dove le persone vivono e lavorano nelle comunità accanto agli animali, alle piante, ai fiumi e alle montagne; il Mondo Basso, il mondo dell’oceano, il mondo sotterraneo, la terra che sta sotto i nostri piedi, su cui cade la pioggia e dove maturano i semi e la terra degli antenati, ovvero il luogo dove vanno le persone quando muoiono.
C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa, ottobre 2022
Immagine di copertina:
Copricapo frontale con pennacchi, Oro e sodalite
Cultura Chimu (1100 – 1470 d.C.) Costa settentrionale
Museo Larco, Lima, Perù
MACHU PICCHU E GLI IMPERI D’ORO DEL PERÙ
IN MOSTRA 3000 ANNI DI CIVILTÀ DALLE ORIGINI AGLI INCA
8 ottobre 2022 – 19 febbraio 2023
MUDEC – Museo delle Culture
via Tortona 56 – 20144 Milano
Tel. 02 54917 | info@mudec.it
www.ticket24ore.it
www.mudec.it