A Palazzo Cicogna, incontro tra sette opere inedite dell’artista contemporaneo e una Madonna del 400 di Filippo Lippi.

La Galleria Salamon presenta “Antonello Viola incontra un dipinto di Filippo Lippi”, mostra che nasce dallo studio attento che l’artista romano, classe 1966, ha fatto di un’opera di straordinaria lievità e potenza al tempo stesso, una meravigliosa “Madonna con bambino” del 1433, unica opera di Filippo Lippi al mondo custodita in collezione privata.

Accanto al capolavoro antico, la mostra espone, dal 17 novembre 2022 al 31 gennaio 2023, una selezione di sette opere inedite di Viola realizzate su carta giapponese. Questa piccola ma preziosa esposizione arriva solo pochi mesi dopo quella tenutasi alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma dove, parimenti, il lavoro dell’artista era in dialogo con il passato. “Nella mia pratica artistica il passato oltre che ispirazione è anche un aiuto nel ricucire e reinterpretare il presente” spiega Antonello Viola.

Alla base del lavoro c’è l’idea che la pittura richieda una processualità lenta e che ogni dipinto chiami l’artista a un rapporto di lunga frequentazione, a un dialogo tra due alterità che si contaminano reciprocamente.

[Antonello Viola: oro bianco moon su light green e violetto]

Le opere di Antonello Viola si sviluppano attraverso una serie di momenti emblematici che caratterizzano la sua pratica: un foglio di carta giapponese di formato medio o piccolo come inizio, una serie di stratificazioni successive, di campiture e toni di colore che si rilanciano reciprocamente, reagendo l’uno all’altro e inspessendo la carta fino a farla dissolvere nel colore. Non è la carta, dunque, ma questa “carta-colore” il medium specifico dell’artista; l’approdo a un ultimo strato di foglia d’oro, o di oro bianco o rame, che restituisce a ogni lavoro l’aspetto di un “quasi monocromo”.

Uno strato che chiude, sigilla e custodisce, e al contempo costituisce un nuovo inizio: solo dopo averlo applicato, l’artista inizia un meticoloso processo di scavo, lieve, che asseconda le accidentalità della superficie; un nuovo disegno dell’opera, che si realizza retroattivamente e per via di raschiature e delicate asportazioni, e che lascia emergere, in piccole aree e lungo i margini, gli strati sottostanti, la vita materiale del dipinto.

La mostra è organizzata in collaborazione con Francesca Antonini Arte Contemporanea di Roma.

C.S.M.
Fonte: Ufficio Stampa, novembre 2022
Immagine di copertina:
Antonello Viola: oro bianco moon su verde smeraldo e violetto cobalto

ANTONELLO VIOLA INCONTRA UN DIPINTO DI FILIPPO LIPPI
17 novembre 2022 – 31 gennaio 2023
Ingresso libero

Galleria Salamon
Palazzo Cicogna, via San Damiano 2, Milano
Tel. 02 7602 4638
Email: info@salamongallery.com
www.salamongallery.it