Al Museo ‘Mastroianni’ e poi a Palazzo Velli Expo a Trastevere una mostra sul pictor philosophus dell’avanguardia italianaOpere, disegni e cimeli mai esposti prima. Alcune opere trasformate in NFT e immesse nel metaverso.   

Nato nel 1896 dall’ingegnere Francesco e dalla nobildonna Maria Tassi Visconti, il fratello Anton Giulio era regista, critico cinematografico, saggista e padre del fotodinamismo. Laureato in Giurisprudenza e in Lettere e Filosofia, amico di Balla e Boccioni, con i fratelli fondò a Via Condotti, nel cuore della Capitale, la nota Casa d’arte Bragaglia, dove esposero i più grandi pittori dell’epoca. 

[Autoritratto]

Alberto Bragaglia (Frosinone, 26 gennaio 1896 – Anzio, 30 aprile 1985) è stato un indiscusso artista d’avanguardia del Novecento, considerato il teorico più acuto del Futurismo, mente geniale dalla fantasia estetica ma anche “genio incompreso”. Autore delle opere letterarie Panplastica e di Policromia spaziale astratta, elaborò con la pittura queste teorie scandendo un ritmo differente dalla “eterna velocità onnipresente” e dalla “violenza travolgente” del Futurismo di Marinetti. Da questa caratteristica è nato l’appellativo di pictor philosophus che rimanda a una mente vivace, nutrita da una vasta cultura.

L’associazione culturale Adrenalina Project presenta Alberto Bragaglia il pittore filosofo in “Oltre il futurismo”: dal 19 novembre all’11 dicembre 2022 al Museo civico ‘U. Mastroianni’ di Marino (RM), e dal 13 dicembre al 18 dicembre 2022 a Palazzo Velli Expo Trastevere Roma. La mostra, a ingresso gratuito, è a cura di Francesca Barbi Marinetti (nipote di Filippo Tommaso Marinetti) e Ferdinando Collòca. La rilevanza dell’evento, di spessore internazionale, è unica, con la rappresentazione della sua vita mai ripercorsa in precedenza.

Il visitatore può approfondirne l’arte e il pensiero osservando da vicino i lavori – oli su tela, tecniche miste e acquerelli su carta – provenienti da collezioni private tra cui alcuni inediti. Una quarantina di dipinti oltre a numerosi disegni e cimeli mai esposti prima svelano la sua complessa personalità. Frequentatore degli atelier di via Margutta e di villa Strohl Fern, a stretto contatto con Umberto Boccioni e Giacomo Balla, dipinse e scrisse d’arte nel corso di tutta la sua vita. Visse il Futurismo dal suo studio come intellettuale e artista, cedendo al lato innovativo mescolato a un personale intimismo, pur mantenendo negli scritti e nelle opere spirito di avanguardia. 

Per anni Bragaglia dipinse, insegnò, scrisse articoli e proseguì la sua ricerca di estetica; diventò anche critico d’arte e approfondì le relazioni fra arte e teatro, al ritmo, alla danza, che lo portarono a disegnare e dipingere atleti, ballerine, ma anche paesaggi e alberi. La sua produzione iniziò verso il 1915 e proseguì fino al 1985. 

Oggi, grazie al nipote Marco Bragaglia Minghi (figlio di Leonardo Bragaglia), si apre un nuovo capitolo per la riscoperta del grande artista. La pittura era una faccenda della quale era geloso e la condivideva con pochi. Ed è per questo motivo che non è venuto alla ribalta insieme ad altri e la numerosa produzione artistica è rimasta per decenni confinata nel suo studio.

Una parte delle opere in mostra sarà trasformata in NFT e proiettata nel metaverso, incarnando in pieno il significato del titolo “Oltre” il futurismo.

M.C.S.
Fonte: Ufficio Stampa, 11 novembre 2022

ALBERTO BRAGAGLIA il pittore filosofo
OLTRE IL FUTURISMO
19 novembre – 11 dicembre 2022
Ingresso gratuito

Museo civico ‘U. Mastroianni’ 
Piazza Matteotti, 13 – 00047 Marino (Roma)
Telefono: 069385681  |   0693802069
Email: museocivico@comune.marino.rm.it
Museo Civico Umberto Mastroianni | Comune di Marino

13 dicembre – 18 dicembre 2022
Palazzo Velli Expo Trastevere 
Piazza di Sant’Egidio 10, 00153 Roma
info@palazzovelli.it
www.palazzovelliexpo.it

Infotel: 347 2711857
www.albertobragaglia.com