Uffizi Diffusi. Nella chiesa e chiostro di Sant’Agostino, dialogo tra opere e bozzetti di 12 autori del contemporaneo: Mitoraj, de Saint Phalle, Folon, Xhixha, Messina, Nivola, Consagra…
Uffizi e Pietrasanta ‘duettano’ all’insegna e nel nome della grande arte contemporanea. È Lo sguardo e l’idea, ultima esposizione per il 2022 realizzata dal celebre museo fiorentino insieme al comune della Versilia (con la curatela di Monica Alderotti, Chiara Celli e Vanessa Gavioli) nell’ambito del progetto Uffizi Diffusi. Nella chiesa e nel chiostro di Sant’Agostino a Pietrasanta, in provincia di Lucca, a ingresso libero, dal 19 novembre 2022 fino al 19 febbraio 2023 si “parlano” autoritratti provenienti dalle collezioni delle Gallerie, e bozzetti del locale museo dedicato a questo tipo di opere. Gli artisti moderni e contemporanei protagonisti del ‘colloquio d’arte’ sono in tutto dodici.
Il nucleo centrale della mostra è accolto nelle Sale Putti e nel Capitolo del chiostro, dove sono allestiti tredici autoritratti, diciannove bozzetti e due sculture. In queste opere, il vincolo di raffigurare l’esteriorità fisica per addentrarsi nel difficile compito di dare una forma alle molteplicità dell’io diventa sempre più labile: la verosimiglianza della fisionomia, ancora presente nelle litografie di Pietro Consagra e di Francesco Messina, scompare nei bozzetti di César Baldaccini, in cui l’immagine è deformata, e nelle serigrafie di Niki de Saint Phalle, universo astratto di forme e colori.
L’acquerello di Jean Michel Folon parla della moltiplicazione dell’identità, dell’uno che diventa uno tra tanti e tutti uguali. Poi ci sono gli autoritratti tridimensionali come quelli di Igor Mitoraj e di Marcello Tommasi, entrambi ispirati alla cultura classica, e di Helidon Xhixha, in cui l’osservatore si specchia nello sguardo dell’artista fino a perdersi. E ancora Costantino Nivola, Ugo Guidi, Arturo Carmassi, Dani Karavan.
I bozzetti presentati in mostra coprono cento anni di presenza a Pietrasanta di grandi artisti. La carrellata si apre, infatti, con Francesco Messina, giunto in città nel 1922, e si chiude con Helidon Xhixha che lavora oggi sul territorio. Ogni bozzetto racconta la sua storia. Alcuni conservano note autografe dell’artista, oppure indicazioni ad uso e consumo degli artigiani, mentre un caso particolare è il modello dell’opera La nascita di Venere di Igor Mitoraj: contiene un disegno a grafite di mano del Maestro, caso unico nel panorama dei suoi lavori, sia in marmo, sia in bronzo.
Una parte delle opere realizzate a partire dai bozzetti sono ora esposte nel Parco Internazionale di Scultura di Pietrasanta, ma la maggioranza ha trovato casa in piazze, parchi, collezioni pubbliche o private di tutto il mondo. La Pregnant Nana di Niki de Saint Phalle si trova a Washington, al National Museum of Women in the Arts, mentre il pannello decorativo di Dani Karavan è esposto in dimensioni monumentali all’Israel Diamond Exchange di Ramat-Gan in Israele; il bronzo raffigurante la Nascita di Venere di Igor Mitoraj, ordinariamente accolto nella collezione del Consiglio regionale della Toscana, si trova a Pietrasanta proprio per la mostra, insieme al suo bozzetto. Catalogo Electa.
C.S.M.
Ufficio Stampa 19 novembre 2022
LO SGUARDO E L’IDEA
DIALOGO TRA LE GALLERIE DEGLI UFFIZI E IL MUSEO DEI BOZZETTI DI PIETRASANTA
19 novembre 2022 – 19 febbraio 2023
Ingresso libero
Chiesa e chiostro di Sant’Agostino
via Sant’Agostino 1 – Pietrasanta (LU)
Info: tel. 0584 795500
istituti.culturali@comune.pietrasanta.lu.it
https://www.comune.pietrasanta.lu.it/allegati/turismo/sapere1.htm
www.museodeibozzetti.it