La Capitale italiana del libro 2022 festeggia Natale e apre le celebrazioni per il centenario di Italo Calvino con un’installazione a tema, nell’ambito di ‘Luci d’artista’.
Nel 2023 ricorreranno i cento anni dalla nascita di Italo Calvino (Santiago de Las Vegas de La Habana, 1923 – Siena, 1985). Invrea Capitale Italiana del Libro 2022 anticipa la ricorrenza con un’installazione ispirata a uno dei suoi libri più noti: Le città invisibili.
L’opera realizzata dall’artista contemporaneo Paolo Amico è composta da 63 striscioni bifacciali collocati nel cuore della città, in via Palestro e in via Arduino dal 7 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023, e realizzati con un particolare effetto che li rende visibili in qualsiasi momento della giornata. Ognuno riporta una frase tratta da Le città invisibili e particolarmente “vicina” a Ivrea, che diventa così una “città segreta”.
La tecnica permette di vedere l’opera senza il bisogno dell’illuminazione esterna, seguendo sia una scelta precisa di sostenibilità ambientale e culturale sia l’intento di essere fruibile da tutti, a qualunque ora del giorno. Paolo Amico è noto per la capacità dell’utilizzo della luce artificiale, tramite la creazione di “neon” che sembrano reali ma non lo sono, essendo in realtà disegnati su striscioni fluorescenti.
Il progetto è stato apprezzato dalla famiglia Calvino, che ha rilasciato i diritti per l’installazione artistica.
L’opera rientra nel circuito di Luci d’Artista, il progetto della Città di Torino che festeggia i 25 anni di attività. Nato nel 1998 per volontà dell’allora Assessore alla cultura Fiorenzo Alfieri, è stato pioniere di un percorso espositivo d’arte contemporanea totalmente innovativo che ha coinvolto decine di artisti di fama internazionale italiani e stranieri chiamati a interpretare la luce (edizione 2022 vedi notizia DeArtes con ampia galleria fotografica qui e qui). L’installazione è stata inserita nella sezione “Torino omaggia” con la formula “Ivrea omaggia”.
A inaugurare l’installazione è stata la lectio magistralis di Marco Belpoliti, scrittore, docente e critico letterario, nonché più autorevole studioso contemporaneo di Italo Calvino. L’intervento ha anticipato l’uscita in marzo del volume di Italo Calvino Guardare, a cura dello stesso Belpoliti (Mondadori).
L’iniziativa è a cura dell’Assessore alla cultura di Ivrea Costanza Casali e da un’idea di Paolo Verri, coordinatore del programma di Ivrea Capitale del libro.
LE CITTÀ INVISIBILI
Dalla nota della curatrice: Questo progetto vuole celebrare i 100 anni della nascita dello scrittore Italo Calvino e particolare attenzione è stata data al romanzo Le città invisibili, che, per dirla con le parole dello stesso Autore, «si presenta come una serie di relazioni di viaggio che Marco Polo fa a Kublai Kan, imperatore dei Tartari. A questo imperatore melanconico, che ha capito che il suo sterminato potere conta ben poco, poiché tanto il mondo sta andando in rovina, un viaggiatore visionario racconta di città impossibili… Quello che sta a cuore al mio Marco Polo è scoprire le ragioni segrete che hanno portato gli uomini a vivere nelle città, ragioni che potranno valere al di là di tutte le crisi».
Il romanzo di Calvino è composto da nove capitoli, ciascuno dei quali si apre e si chiude con un dialogo fra Marco Polo e l’imperatore dei Tartari Kublai Khan che interroga l’esploratore sulle città del suo immenso impero. Ciascun capitolo contiene cinque descrizioni delle città visitate da Marco Polo. Le città sono cinquantacinque, ciascuna delle quali ha un nome di donna.
M.C.S.
Ufficio Stampa, 8 dicembre 2022
Contributi fotografici: Ernani Orcorte
LA CITTÀ SEGRETA
7 dicembre 2022 – 8 gennaio 2023
Ivrea, via Palestro e via Arduino
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