Nel Dormitorio dei Benedettini, nuova sede museale, in mostra tessuti, ceramiche e gioielli del Mediterraneo, in collaborazione con Fondazione Orestiadi di Gibellina.

Esposta una selezione di oggetti provenienti dal Museo delle Trame mediterranee attraverso la quale si può ammirare l’apporto del Medio Oriente nella cultura europea che, in Sicilia in particolare, si manifesta in quel sincretismo riscontrabile soprattutto nelle espressioni artistiche. 

[Kaftano, Tunisia]

“Trame mediterranee. Tessuti, ceramiche e gioielli dalla Fondazione Orestiadi di Gibellina” è realizzata grazie alla collaborazione tra la Soprintendenza per i Beni culturali di Palermo e la Fondazione Orestiadi di Gibellina. L’esposizione, visibile dal 21 dicembre 2022 fino al 28 maggio 2023, apre per la prima volta i locali al piano terra dell’ex dormitorio del Convento dei Benedettini, dopo la ristrutturazione che li ha individuati come sede museale. 

La mostra, finanziata dal Dipartimento dei Beni culturali e dell’identità siciliana della Regione Siciliana, rafforza la collaborazione con il museo di Gibellina dal quale provengono costumi, gioielli, tessuti d’arte, ceramiche e manufatti nei quali è possibile cogliere quella matrice culturale che accomuna i popoli mediterranei. 

[Vaso tipo Alambra Spagna XIV sec.]

I preziosi oggetti in mostra dialogano con opere d’arte contemporanea per mostrare gli elementi di continuità con il passato che caratterizzano ancora oggi la produzione artistica dei popoli che vivono nel bacino del Mare Nostrum.

I costumi esposti sono manufatti prodotti da grandi scuole o di semplice fattura popolare, provenienti dalle città costiere e dai centri interni dell’area del Mediterraneo, databili entro un arco cronologico che va dal XVIII al XX secolo. Le antiche tradizioni, che vanno dai costumi berberi a quelli fenici, poi romani e infine islamici, hanno dato al prodotto locale caratteristiche peculiari, a cui la tradizione delle popolazioni provenienti dall’Andalusia hanno aggiunto nuove forme, simboli e modelli.

La collezione di gioielli del Museo è considerata una delle più originali del Mediterraneo poiché include preziosi che testimoniano le numerose corrispondenze tra i manufatti delle diverse popolazioni della regione. La perlinatura, la filigrana, l’intaglio, il cesello, il niello sono alcune delle tecniche utilizzate per realizzare i gioielli tanto dagli orafi andalusi quanto dai palermitani, dai Cabili d’Algeria e dai maestri di Damasco e di Sana’a.

M.C.S.
Ufficio Stampa, 19 dicembre 2022
Immagini messe a disposizione da Regione Siciliana
Immagine di copertina: Parure da sposa, Cabilia

TRAME MEDITERRANEE
TESSUTI, CERAMICHE E GIOIELLI DALLA FONDAZIONE ORESTIADI DI GIBELLINA
21 dicembre 2022 – 28 maggio 2023

Dormitorio dei Benedettini
piazza Guglielmo II – 90046 Monreale (PA)
www.monrealeduomo.it