Presso XNL, la riflessione di due artiste contemporanee sulla figura di Sonia Delaunay e del suo Atelier Simultané attivo agli inizi del ‘900.
Una mostra come un vestito da indossare. Una riflessione su colore e suono dove il colore diventa numero e i suoi rapporti creano ritmi. Una mostra come laboratorio di una creatività totale nella quale convivono pittura, scultura, poesia, musica, cinema e perfomance che simultaneamente vestono e rivestono i nostri corpi in movimento.
XNL Piacenza, “Centro di arte contemporanea, cinema, teatro e musica” della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ha aperto al pubblico fino al 16 aprile 2023 “Sul vestito lei ha un corpo. Note su Sonia Delaunay”, in cui Meris Angioletti e Ulla von Brandenburg riflettono liberamente sulla figura dell’artista Sonia Delaunay, nata a Odessa, in Ucraina, nel 1885 e morta a Parigi nel 1979.
SONIA DELAUNAY
Artista capace di applicare il progetto di rifondazione futurista del mondo, Sonia Delaunay ha coltivato una peculiare attitudine verso lo sconfinamento della pittura astratta oltre la cornice del quadro, lavorando sulla dinamica dei colori e la loro interazione, per costruire un personale vocabolario espressivo identificabile con il concetto di simultaneità. Insieme al marito Robert, l’artista ha indagato la natura percettiva del colore attraverso pittura e design, moda e poesia, cinema, scultura, editoria…
Nel 1913 Sonia fa di un abito il suo manifesto poiché affida al suo primo “vestito simultaneo”, costruito da una combinazione di colori e forme, il messaggio di una modernità anti-moderna, né maschile né femminile, dinamica e fluida, che vive il corpo come laboratorio di ricerca estetica e sociale. Al vestito, l’amico poeta Blaise Cendras (1887-1961) dedicò la poesia Sur la robe elle a un corps, dal quale il titolo di questa mostra.
IL PROGETTO ESPOSITIVO
Il progetto, a cura di Paola Nicolin, muove dall’invito rivolto a due artiste contemporanee – Meris Angioletti (Bergamo, 1977, vive e lavora a Parigi) e Ulla von Brandenburg (Karlsruhe 1974, vive e lavora a Parigi) – a riflettere sulla figura di Sonia Delaunay e in modo particolare sull’avventura dell’Atelier Simultané, attivo dal 1923 al 1934, un’estensione della casa-studio a Parigi in Boulevard Malesherbes. L’Atelier fu un luogo di relazioni intessute con poeti, musicisti, artisti tra i più significativi della loro generazione.
La mostra pone l’attenzione su temi quali il tessuto e il corpo, la poesia e la voce, la parola e il gesto, il tempo e lo spazio.
Artista e ricercatrice, Meris Angioletti concentra la sua pratica sulla relazione tra linguaggio e corpo. Poesia, letteratura, psicologia, trattati di fisica e matematica così come tarocchi e rituali sono alla base di una ricerca sul visibile e invisibile, sul frammento e l’intero. Questi riferimenti prendono la forma di installazioni e tracce sonore, performance, reading notturni, coreografie, proiezioni di luce, colore e immagini.
Il lavoro di Ulla von Brandenburg è un esempio di ricerca sulle relazioni tra il tessuto e il corpo. Quest’ultimo è vissuto come un materiale che crea spazio, che trasforma lo spazio e che induce a comportamenti “altri” e che spesso, nelle sue opere, accoglie come un sipario proiezioni cinematografiche legate a performance e messe in scena dirette dall’artista stessa.
Angioletti e von Brandenburg costruiscono, nella galleria centrale, un’opera-mostra composta da una installazione in tessuto e da una serie di nuovi film (von Brandenburg) e un ampio progetto sonoro (Angioletti).
In uno spazio, è presentata una selezione di gouache di Sonia Delaunay provenienti dalla Galleria Gió Marconi di Milano e una serie di materiali legati alla poetica dell’artista.
M.C.S.
Ufficio Stampa, novembre 2022
Installation views: courtesy le artiste e XNL Piacenza
MERIS ANGIOLETTI E ULLA VON BRANDENBURG
SUL VESTITO LEI HA UN CORPO. NOTE SU SONIA DELAUNAY
24 novembre 2022 – 16 aprile 2023
XNL Piacenza
Centro d’arte contemporanea, cinema, teatro e musica
via Santa Franca 36 29121 Piacenza
Tel. +39 0523 323534
Mail: info@xnlpiacenza.it
www.xnlpiacenza.it
