Alla Biblioteca Reale la mostra sulla xilografia celebra l’ingresso nelle collezioni dell’intero corpus della rivista SMENS, donato da Gianfranco Schialvino e Gianni Verna.

Pubblicata in edizione limitata, stampata su carta di cotone e con torchio a braccia, con caratteri in piombo, la rivista SMENS è illustrata con opere originali degli stessi ideatori e di importanti figure dell’arte contemporanea quali Barry Moser, Leonard Baskin, Nespolo, Salvo e altri.

[Libellus de natura animalium]

La Biblioteca Reale di Torino ospita, dal 13 gennaio al 25 marzo 2023, una mostra che ripercorre la storia della xilografia, partendo dall’esperienza della rivista SMENS, fondata da due artisti piemontesi, Gianfranco Schialvino e Gianni Verna; un raffinato progetto che mette in dialogo poesia e arte e rende omaggio al fascino dell’incisione su legno.

L’esposizione, curata da Gianfranco Schialvino e Gianni Verna, promossa e organizzata dall’associazione culturale Nuova Xilografia, propone un confronto tra le incisioni su legno contenute in alcuni incunaboli ed edizioni del Cinquecento conservati alla Biblioteca Reale – come il Liber chronicarum di Hartmann Schedel, il Libellus de natura animalium, l’Opera de’ facti e precepti militari di Roberto Valturio – con 11 lavori realizzati da Gianfranco Schialvino e Gianni Verna per SMENS.

Accompagnano la mostra un catalogo edito dai curatori con la partecipazione dei Musei Reali e tre laboratori.

[SMENS n. 2 copertina xilografia di Gianni Verna]

SMENS        
L’avventura di SMENS, che Gianfranco Schialvino definì “un’idea a suo tempo bizzarra, però vincente proprio per questa sua caratteristica di essere apparentemente assurda”, iniziò nel 1997 con la nascita dell’associazione Nuova Xilografia, e venne pubblicata semestralmente in undici numeri fino al 2003.

I primi dieci esemplari sono dedicati a una serie di concetti chiave del pensiero, per lo più giocati sull’opposizione: ‘bianco e nero’, ‘bene e male’, ‘verità e menzogna’, ‘natura e cultura’, ‘sacro e profano’, ‘panem et circenses’, ‘sogno e realtà’, ‘volontà e destino’, ‘verba et res’, ‘alfa e omega’; l’ultimo fascicolo, invece, è intitolato alla ‘follia’.

La rivista e i suoi editori diventano un crocevia di dialoghi tra letterati, artisti, critici e pensatori. Tra gli estensori dei testi si trovano autori quali Mario Luzi, Norman Mailer, Mario Rigoni Stern, Gianfranco Ravasi, Federico Zeri, Roberto Sanesi, Elémire Zolla, oltre alle grandi voci del Piemonte, tra cui Nico Orengo, Guido Ceronetti, Francesco Tabusso, Giacomo Soffiantino, mentre le illustrazioni erano realizzate da importanti xilografi, quali Barry Moser, Leonard Baskin, Evgenij Bortnikov, Jean Marcel Bertrand, Nespolo, Salvo, Tabusso oltre agli stessi fondatori della rivista.

C.S.M.
Ufficio Stampa, gennaio 2023
Immagini messe a disposizione da CLP relazioni Pubbliche
Immagine di copertina: SMENS n. 1 xilografia di Gianfranco Schialvino

SMENS. LA XILOGRAFIA IN RIVISTA
13 gennaio – 25 marzo 2023
Ingresso compreso nel biglietto dei Musei Reali

Torino, Biblioteca Reale (piazza Castello, 191)
Prenotazione online non obbligatoria ma consigliata sul sito coopculture.it
Mail: info.torino@coopculture.it
Telefono: +39 011 19560449
https://museireali.beniculturali.it/biblioteca-reale/