Nel prato antistante l’Università di Scienze Gastronomiche, la nuova installazione artistica formata da sedute in marmo, fioriere con piante aromatiche e tubi in metallo.
Giunto al quarto e ultimo appuntamento, “A cielo aperto”, progetto di committenza di arte pubblica della Fondazione CRC in occasione dei suoi trent’anni, realizzato in collaborazione con il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, si conclude con la presentazione della nuova installazione Of grounds, guts and stones / Sulle terre, le trippe e le pietre, 2022-2023, di Otobong Nkanga.
Ponendo attenzione al territorio del Piemonte, Otobong Nkanga (Kano, Nigeria, 1974, vive e lavora ad Anversa, Belgio) ha ideato un’opera scultorea formata da una sequenza di sedute in marmo, tubi in metallo e fioriere che ospitano piante aromatiche locali e stagionali, le quali si adattano al clima del territorio, caratterizzato da inverni potenzialmente molto freddi ed estati molto calde.
Anziché proporre una scultura tradizionale per una piazza, da vivere in maniera passiva da parte del pubblico, l’artista ha quindi voluto creare un luogo in cui la comunità locale e gli studenti possano ritrovarsi, e dove piante autoctone e minerali sono accordati in relazioni poetiche.
La ricerca artistica di Nkanga affronta temi urgenti legati alla crisi ecologica, allo sfruttamento delle risorse e alla sostenibilità, dando valore al cibo nel rispetto di chi produce, in armonia con l’ambiente e gli ecosistemi, e preservando i saperi custoditi da territori e tradizioni locali. Il rapporto con il continente africano e la Nigeria, da cui l’artista proviene, rappresenta un punto nodale nella costruzione di un futuro sostenibile.
Offrendo un luogo dedicato all’incontro e al riposo, l’opera di Nkanga esalta il valore dell’orticultura come pratica di rigenerazione in cui la mescolanza tra piante autoctone diventa metafora di felice coabitazione tra i viventi – sia umani sia vegetali – all’insegna di un mondo più equo e sostenibile.
Curata da Carolyn Christov-Bakargiev, Direttore del Castello di Rivoli, l’opera è realizzata con il supporto scientifico dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e di Slow Food. L’opera, ospitata nel prato antistante l’Università di Scienze Gastronomiche e a pochi passi dall’Agenzia di Pollenzo e dalla Banca del Vino, sarà inaugurata martedì 24 gennaio 2023 alle ore 11.Il progetto di Nkanga valorizza la ricca storia del sito sabaudo ottocentesco, fattoria modello e luogo originariamente volto alla sperimentazione in campo vitivinicolo.
C.S.M.
Ufficio Stampa, 12 gennaio 2023
Immagini: Otobong Nkanga, studi per Of grounds, gusts and stones – Pollenzo, 2022-2023
Courtesy l’artista e Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Rivoli-Torino
OTOBONG NKANGA
OF GROUNDS, GUTS AND STONES
SULLE TERRE, LE TRIPPE E LE PIETRE, 2022-2023
da martedì 24 gennaio 2023
Piazza Vittorio Emanuele II, Pollenzo – Bra (Cuneo)
Prato dell’Agenzia di Pollenzo
Informazioni:
Fondazione CRC
Via Roma 17, Cuneo
Tel. 0171.452774-5
www.fondazionecrc.it
Castello di Rivoli
Piazza Mafalda di Savoia – 10098 Rivoli – Torino
Tel. +39 0119565222
www.castellodirivoli.org