Alla Reggia, 40 fotografie scattate dal pittore e artista a New York tra il 1981 e il 1997.

Le immagini di Ugo Nespolo documentano quegli anni mitici nella Grande Mela, e la scelta dei soggetti e delle inquadrature da lui compiuta all’epoca aiutano a comprendere alcune radici della sua attività di pittore.

La Reggia di Colorno, dove è in corso fino al 11 aprile 2023 la mostra di Nino Migliori L’arte di ritrarre gli artisti (vedi notizia DeArtes qui), continua a proporre le esperienze sia di autori italiani e internazionali che hanno adottato la fotografia come linguaggio elettivo, sia di artisti che, pur non avendo un rapporto esclusivo con l’immagine fotografica, l’hanno ritenuta un importante mezzo espressivo. È il caso di Ugo Nespolo (Mosso Santa Maria, Biella, 1941, vive e lavora a Torino) pittore e artista, esploratore di ogni mezzo espressivo. La mostra “Ugo Nespolo. Wandering about New York”, a cura di Sandro Parmiggiani, è visibile dal 28 gennaio 2023 all’11 aprile 2023.

Nespolo è a New York già negli anni sessanta. L’America è un mito, ci sono molte cose che lo interessano compresa la cultura Pop, e lui vi si reca con voli aerei low cost, attraversando gli Stati Uniti su un autobus delle linee Greyhound (quando con 200 $ si poteva viaggiare ovunque per un mese). Torna varie volte negli Stati Uniti; amico fraterno di George Litto, produttore cinematografico e talent scout; sta per mesi sul set di film di Robert Altman e di Brian De Palma. Già negli anni ottanta abita a New York, frequenta assiduamente il Village; acquista una casa davanti alle Torri Gemelle.

Le quaranta fotografie esposte a Colorno, scelte tra le centinaia del suo archivio, sono state scattate da Nespolo tra il 1981 e il 1997 nella Grande Mela. Quasi ogni giorno lui “vaga” per ore nelle strade di New York, soprattutto nel Sud Manhattan, e fissa con una piccola Leica ciò che lo colpisce, in particolare i graffiti che cominciano ad apparire sui muri, le vetrine dei negozi, gli interni delle gallerie e dei musei: immagini che poi transiteranno nei suoi dipinti.

New York vive all’epoca l’esplosione del graffitismo: autori autodidatti, che si considerano artisti, impregnati della cultura del ghetto. Nespolo conosce Rammelzee e Keith Haring, che disegna nelle metro, e ammira Richard Hambleton, il “maestro della minaccia”, come viene definito per le sue inquietanti ombre nere. All’epoca New York è un luogo straordinario, ricco di fermenti e di tensioni: Nespolo ama il jazz, frequenta le discoteche, come il Palladium; è per lui naturale immergersi, sempre accompagnato dalla Leica, in quel mondo che sta cambiando, anche attraverso le migrazioni da un quartiere all’altro delle attività, a partire dalle gallerie d’arte.
Catalogo edito da Skira.

C.S.M.
Ufficio Stampa, gennaio 2023

UGO NESPOLO. WANDERING ABOUT NEW YORK
28 gennaio – 11 aprile 2023

Reggia di Colorno (Parma)
Informazioni e prenotazioni: tel.+39 0521 312545
reggiadicolorno@provincia.parma.it
www.reggiadicolorno.it