Al Museo di Palazzo Mocenigo, in mostra la donazione di Anna Moro-Lin, esponente della Fiber Art.

Lidense, ma ligure di origine, Anna Moro-Lin è stata tra i grandi protagonisti della Fiber Art, l’Arte Tessile sviluppatasi a partire dal ventesimo secolo grazie anche all’artista francese Jean Lurçat, che si rifà all’arazzeria. Già a partire dal 1920 al Bauhaus si sperimentava l’uso di fibre e materiali come la seta artificiale, il metallo, il cellophane e la ciniglia nella disciplina di tessitura, tutte tendenze che hanno dato origine, trent’anni dopo, alla Fiber Art vera e propria. Il boom creativo effettivo però è stato negli anni 60/70 in cui questa forma d’arte ha raggiunto le sue forme più alte e disparate di espressione.

Il 23 giugno del 2020 Anna Moro-Lin aveva donato alla Città di Venezia un nucleo di 20 sue opere destinandole al Museo di Palazzo Mocenigo, Centro Studi di Storia del Tessuto, del Costume e del Profumo. Che ora propone, dal 2 febbraio al 20 agosto 2023, “Tramalogie. La Donazione di Anna Moro- Lin”, mostra promossa dal Comune di Venezia – Fondazione Musei Civici di Venezia, a poco più di due anni dalla scomparsa dell’artista.

«Questa monografica – spiega Chiara Squarcina, curatrice della mostra e Direttore del Museo di Palazzo Mocenigo, oltre che del Fortuny – consente di approfondire non solo la cifra creativa dell’artista ma anche la sua evoluzione intesa come superamento dei limiti che circoscrivevano l’espressività legata alla Fiber Art. Oggi queste opere sono un tassello determinante per la comprensione della mappatura generale dei linguaggi che sentono sempre più pressante la necessità di incrociarsi e interagire con il reale e un’ardita e quanto mai possibilistica visionarietà».

Il percorso si snoda in venti sale al primo piano nobile, raddoppiando le aree espositive aperte nel 1985. È stata inoltre realizzata una nuova sezione dedicata al profumo con cinque stanze dedicate, dove strumenti multimediali ed esperienze sensoriali si alternano in un percorso di informazione, emozione, approfondimento.

L’ambiente nel suo insieme evoca diversi aspetti della vita e delle attività del patriziato veneziano tra XVII e XVIII secolo, ed è popolato da manichini che indossano preziosi abiti e accessori antichi appartenenti al Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume (ora Centro Studi di Storia del Tessuto, del Costume e del Profumo), annesso al Museo.

C.S.M.
Ufficio Stampa, gennaio 2023
Immagini messe a disposizione da Studio Esseci

TRAMALOGIE. DONAZIONE ANNA MORO – LIN
2 febbraio 2023 – 20 agosto 2023 

Palazzo Mocenigo
Santa Croce 1992 – 30135 Venezia
Tel +39 041 721798
www.mocenigo.visitmuve.it