Al Teatro del Falcone di Palazzo Reale una mostra svela il prezioso patrimonio archivistico di Fondazione Ansaldo. Si aggiungono opere da musei e collezioni.
Fondazione Ansaldo conserva un vasto patrimonio documentale che si impegna a valorizzare. La digitalizzazione, avviata nel 2015, consente una totale accessibilità dei materiali e contribuisce alla loro conservazione e al loro tramandarsi nel tempo. Ancora più importante è rendere questo patrimonio vivo, protagonista della vita culturale contemporanea e dei percorsi formativi rivolti alle nuove generazioni.
All’interno degli archivi custoditi da Fondazione Ansaldo si trovano numerose testimonianze che raccontano, in modo trasversale, molte delle trasformazioni avvenute nel Novecento, non soltanto nelle strategie imprenditoriali e in intere filiere produttive, ma anche nella società e nei costumi, toccando altri importanti aspetti quale l’impatto sul territorio.
L’industrializzazione stravolge territori e comunità, ridefinendo contorni urbani e stabilendo nuovi centri di potere e nuove gerarchie sociali. Il liberismo di inizio Novecento cede il passo ai mercati globali, non senza essere passato prima attraverso politiche autarchiche. La guerra porta con sé milioni di morti, ma anche convenzioni sociali nuove; cambiano i costumi, le abitudini, persino la moda. Le tecnologie, sulla spinta degli eventi bellici, compiono un improvviso balzo in avanti e, messe poi al servizio della pace, promettono un benessere diffuso. Gli orizzonti si allargano a dismisura, dall’atomo allo spazio. Trasformazioni tuttora in corso, delle quali è possibile individuare tre direttrici.
La mostra “Transizioni. Impresa – Lavoro – Società” è aperta al pubblico con ingresso gratuito dal 22 febbraio al 10 aprile 2023, presso il Teatro del Falcone di Palazzo Reale a Genova.
Il percorso espositivo vuole essere una riflessione sui grandi cambiamenti del Novecento che hanno investito e che tuttora investono territori e comunità, analizzati in un’ottica industriale, economica, culturale, sociale e ambientale.
La mostra utilizza una commistione di linguaggie un approccio esperienziale transgenerazionale in grado di raggiungere un pubblico anche non specialistico e diversificato, con grande attenzione alle giovani generazioni. Fotografie e contenuti multimediali, provenienti dagli archivi della Fondazione, per la prima volta si integrano con opere d’arte di grande rilievo storico-artistico, provenienti da musei pubblici e collezioni private, e fotografie raffiguranti opere di street art realizzate da Sabrina Losso e Roberto Bobbio, negli spazi che un tempo costituivano la Mira Lanza. Il percorso termina con l’opera Magnetic Nanoparticles di Michelangelo Penso, realizzata appositamente per la mostra grazie al sostegno di Confindustria Genova e Camera di Commercio Genova.
La mostra è realizzata da Fondazione Ansaldo (presidente Raffaella Luglini) con la co-organizzazione del Comune di Genova, in collaborazione con l’Università degli Studi di Genova e il sostegno di Leonardo, Confindustria Genova e Camera di Commercio Genova, e si avvaledella collaborazione di Leo Lecci dell’Università degli Studi di Genova e di Matteo Fazzini, Maurizio Gregorini e Paola Valenti.
Il catalogo italiano – inglese edito da Erga edizioni Genova è in vendita nelle librerie nazionali e sulle principali piattaforme on-line. Il catalogo include una serie di Qr code per la visualizzazione di contenuti multimediali, tra i quali anche un contributo dell’Istituto Italiano di Tecnologia – IIT.
M.C.S.
Ufficio Stampa, 21 febbraio 2023
TRANSIZIONI. IMPRESA – LAVORO – SOCIETÀ
22 febbraio – 10 aprile 2023
Ingresso libero
Teatro del Falcone di Palazzo Reale
via Balbi 10, a Genova
Teatro del Falcone – Palazzo Reale di Genova (beniculturali.it)
Fondazione Ansaldo
Tel. 010 859 4130
Mail: info@fondazioneansaldo.it
www.fondazioneansaldo.it