La Fenice avvia una collaborazione con il fumettista Luca Raimondo. Il primo lavoro è su Garibaldi, nella ricorrenza della sua presenza nel teatro veneziano.
Con una vignetta dedicata a Giuseppe Garibaldi alla Fenice ha preso il via una inedita e preziosa collaborazione tra la Fondazione Teatro La Fenice di Venezia e Luca Raimondo, fumettista salernitano, classe 1972, che con le sue strisce puntellerà l’attività di comunicazione grafica e social della Fenice.
La data di avvio di questo nuovo progetto, lo scorso 28 febbraio 2023, non è casuale: proprio il 28 febbraio del 1867, in occasione della messinscena dell’opera Matilde di Shabran e del ballo Flik e Flok, il pubblico veneziano acclamò Giuseppe Garibaldi e il principe Amedeo, presenti in sala pochi mesi dopo la liberazione della città dall’esercito austriaco.
Il primo lavoro di Raimondo sarà dedicato a questa ricorrenza: una striscia che ricostruisce in modo informale, simpatico e senza pretese filologiche questo importante evento della storia del Teatro.
Luca Raimondo ha iniziato la sua carriera di disegnatore nel 1995 con la storia breve La zona morta pubblicata sul settimanale “Intrepido”. Successivamente ha collaborato, oltre che con diversi editori francesi, anche con la Scuola italiana di Comix, “La Gazzetta dello Sport” e con la Rai. All’attività di disegnatore di fumetti alterna quella di illustratore realizzando locandine, copertine e illustrazioni nel campo dell’editoria e della produzione teatrale.
La striscia dedicata a Giuseppe Garibaldi sarà solo la prima di una serie di opere realizzate da Luca Raimondo per la Fenice: l’artista continuerà a creare vignette in particolare in concomitanza dei progetti del Teatro veneziano dedicati agli under35.
C.S.
28 febbraio 2023
