‘A ritmo di banda: i primi trentacinque anni della Banda Città di Mantova nella storia dei complessi bandistici virgiliani dall’Ottocento a oggi’.
Questo, il titolo del volume scritto da Giada Scandola e pubblicato dall’editore mantovano Il Rio per festeggiare i 35 anni del complesso. Il libro viene presentato presso il Conservatorio di Mantova con l’intento di diffondere la conoscenza e di valorizzare un’importante realtà musicale locale quale è la banda “Città di Mantova”, e anche per ricordare il maestro Alessio Artoni, recentemente scomparso, che della formazione musicale fu direttore e arrangiatore di musiche, per arricchirne il repertorio e aprirlo a nuovi generi, nonché entusiasta animatore delle attività.
L’appuntamento – il secondo della rassegna Musicar Parlando. 4 incontri in dialogo con gli autori, organizzata dalla biblioteca “Luigi Gatti” del Conservatorio – è un’occasione per ripercorrere la storia della banda “Città di Mantova”: dalla sua fondazione, avvenuta allo scopo di offrire un’occasione aggregativa ed educativa ai ragazzi del quartiere Lunetta, da poco sorto al di là del lago e con problematiche di disagio sociale, fino all’attività odierna dove il confronto e lo scambio fra generazioni diverse costituisce uno degli elementi di forza per la crescita del gruppo.
Significativa è l’affermazione, riportata nel volume, di uno dei suoi componenti ed ex presidente, Mattia Reggiani: «Potrei rinunciare a tante cose, ma la banda no […] perché ho trovato un gruppo che è un po’ una seconda famiglia, anzi ho trovato anche la famiglia, perché mia moglie l’ho conosciuta in banda».
La presentazione offre altresì l’opportunità di gettare uno sguardo sul passato remoto, da quando, nel 1857 la visita dell’imperatore Francesco Giuseppe fece nascere un corpo musicale civico per onorare l’arrivo degli illustri ospiti, inquadrandolo nella realtà dei complessi bandistici italiani dell’epoca.
Nel corso dell’incontro, fissato per lunedì 27 marzo alle ore 18:00, presso l’auditorium “Claudio Monteverdi” del Conservatorio di Mantova, l’autrice Giada Scandola, giornalista pubblicista, dialoga con il Maestro Giordano Fermi, presidente del Conservatorio e tra i fondatori della banda “Città di Mantova”, che porta la sua testimonianza diretta sulla nascita e la vita del gruppo, e con il dott. Davide Montaldi, che da oltre vent’anni fa parte del complesso e di cui è stato per due mandati anche presidente, e che per questo volume ha curato la raccolta delle notizie storiche.
ALTRI APPUNTAMENTI
L’incontro si inserisce in un’articolata programmazione del Conservatorio di Mantova per la valorizzazione delle classi degli ottoni che comprende: “Ottoni in festa”, tre incontri con seminari e lezioni individuali di tromba, corno, trombone, euphonium e basso tuba; “Le musiche de Gli ottoni di Verona”, concerto che riproporrà, il 18 maggio, pezzi del repertorio del famoso ensemble, il cui archivio musicale è conservato oggi presso la biblioteca del Conservatorio; “Gli archivi bandistici in biblioteca” progetto di riordino dei numerosi materiali per banda raccolti nei fondi della biblioteca e fino a oggi non ancora conosciuti e fruibili.
Per questo motivo, durante la presentazione del volume vengono esposte, in anteprima, alcune partiture storiche che testimoniano il repertorio e gli organici del passato e che, in alcuni casi, ci tramandano anche i nomi di chi, all’epoca, “diede suono” a quei pentagrammi.
Il prossimo incontro del ciclo Musicar parlando, lunedì 17 aprile, sarà dedicato alla didattica musicale con la presentazione del volume di Licia Mari “Vivere la musica nella scuola dell’infanzia e primaria: elementi di teoria, metodologia e didattica”. Novara, Utet, 2021
M.C.S.
Ufficio Stampa, 22 marzo 2023
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