A Palazzo Doria Carcassi, 32 tele di grandi artisti attivi dal 500 al 700, dalla collezione di BPER Banca
in dialogo con opere di Fondazione Carige.
Gioacchino Assereto, Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino, Guido Reni, Alessandro Tiarini e Antonio Maria Vassallo, tra gli altri: un percorso espositivo di oltre 30 tra i massimi capolavori dal Cinquecento al Settecento, della Collezione BPER Banca, appartenenti alle eccellenze dei nuclei collezionistici genovese e modenese.
La Galleria BPER Banca – sempre in prima linea nella promozione della cultura, come sottolinea la PresidenteFlavia Mazzarella – si presenta per la prima volta a Genova con “Sinfonie d’Arte. Capolavori in dialogo tra Modena e Genova”. La mostra, realizzata insieme alla Fondazione Carige a Palazzo Doria Carcassi, sede della Fondazione presieduta da Paolo Momigliano, è aperta gratuitamente al pubblico dal 21 aprile al 23 luglio 2023 e instaura «un dialogo con una selezione di importanti opere provenienti dalla collezione di Fondazione Carige, recentemente confluite nella nostra corporate collection» spiega Sabrina Bianchi, Responsabile del Patrimonio Culturale di BPER Banca.
«Il periodo di riferimento per le trentadue tele esposte e qui studiate – scrivono le curatrici Anna Orlando e Lucia Peruzzi – è la stagione che va dalla seconda metà del Cinquecento ai primi decenni del Settecento, quando in Italia si passò dal Manierismo al Barocco, da questo al Rococò e al Classicismo. Il confronto diretto tra dipinti di scuole diverse o di epoche diverse è estremamente stimolante, non solo per vedere i diversi approcci alla realtà dipinta, ma anche per capire come ambienti culturali diversi abbiano potuto influenzare interpretazioni diverse e visioni differenti di uno stesso universo di riferimento, reale o immaginario che sia».
Il catalogo della mostra è disponibile in sede a fronte di un’offerta libera, tramite pos, in favore delle numerose attività svolte dall’Associazione Gaslini Onlus di Genova.
GALLERIA IMMAGINI VEDI QUI:
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APPROFONDIMENTO:
IL PERCORSO ESPOSITIVO
Il percorso espositivo si sviluppa nelle sei sale del piano nobile di Palazzo Doria Carcassi, un elegante edificio di origine cinquecentesca, ampliato e rinnovato nel Seicento e nel Settecento.
La mostra, dopo la prima sala dedicata ai capolavori emiliani di collezione genovese “Emiliani a confronto”, invita il pubblico ad approfondire alcune tematiche che si snodano in cinque sezioni, all’interno delle quali le opere vengono legate tra loro da un fil rouge iconografico e analizzate altresì da un punto di vista critico: “Magie di luce”, “I colori della musica”, “Vergini ed eroine”, “Il fascino del quotidiano” e “Gesti di seduzione”.
Nella prima sala vengono esposti i maestri emiliani provenienti dal nucleo genovese e, in particolare, dalla storica raccolta Doria di Montaldeo, ossia “La predica del Battista” di Sisto Badalocchi, “La Veronica” di Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino, la “Morte di Dario” di Francesco Monti e un capolavoro di un grande maestro del Seicento, nato a Bologna e poi adottato dalla scuola milanese, ovvero il “Cristo deposto e la Maddalena” di Giulio Cesare Procaccini.
Le cinque sale successive, alcune delle quali decorate con straordinari stucchi settecenteschi in stile “barocchetto genovese”, vedono sfilare invece maestri emiliani in trasferta da Modena. Tra i nomi più celebri: Ludovico Carracci, Guido Reni, Guercino e Giuseppe Maria Crespi, accanto ai quali trovano posto Bartolomeo Passerotti, Sisto Badalocchi, Lucio Massari, Alessandro Tiarini, Michele Desubleo, Paolo Emilio Besenzi, Lorenzo Pasinelli e Cristoforo Munari. Le opere di questi artisti sono messe a confronto con dipinti genovesi di artisti quali Giovanni Battista Paggi, Gioacchino Assereto, Luca Cambiaso e Giovanni Maria Bottalla, in un dialogo che mette in luce una diversa cultura che si fa lingua, anzi vero e proprio “dialetto” pittorico, con una sua specifica identità.
A soggetti sacri si alternano quelli mitologici, alla “pittura della realtà” si accosta quella che sgorga dal fantasioso immaginario barocco; al Rococò fa seguito il Classicismo, per offrire un panorama completo di una straordinaria stagione delle arti sia per la Liguria sia per l’Emilia.
M.C.S.
Ufficio Stampa, 11 aprile 2023
SINFONIE D’ARTE. CAPOLAVORI IN DIALOGO TRA MODENA E GENOVA
21 aprile – 23 luglio 2023
Ingresso libero e gratuito (venerdì, sabato e domenica ore 10-18)
Fondazione Carige – Palazzo Doria Carcassi
Via David Chiossone 10 – 16123 Genova
Informazioni: T. +39 059 2021598
lagalleria@bper.it
Visite guidate su prenotazione: https://lagalleriabper.happyticket.it/
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