Il Museo Renata Tebaldi presenta il nuovo calendario delle attività culturali. Concerti, masterclass e omaggi a Zeffirelli, Callas, Calvino.
Il Museo Renata Tebaldi di Busseto è dedicato a una delle più celebri cantanti d’opera di tutti i tempi, ambasciatrice dell’Italia nel mondo. La Fondazione, anche quest’anno, intende sviluppare una serie di proposte che vanno ad affiancare la funzione conservativa del patrimonio artistico di Renata Tebaldi (Pesaro, 1 febbraio 1922 – Città di San Marino, 19 dicembre 2004).
Il Museo ha sede nelle Scuderie di Villa Pallavicino ed espone fotografie e documenti (dalle pagelle di scuola alle lettere di personaggi illustri, tra gli altri Toscanini e Kennedy), onorificenze (tra cui quella conferitale dal Sindaco di new York Rudolph Giuliani), contratti teatrali. E ancora oggetti personali, gioielli di scena e costumi, in un percorso che oltre a evocare la carriera del soprano, ne restituisce l’immagine di donna e di diva, di un life style che è lo spaccato di un’epoca.
Galleria immagini qui: https://www.museorenatatebaldi.it/il-museo/ . Intervista 2020 con la Presidente della Fondazione, dott.ssa Giovanna Colombo, vedi qui. Ampliamento della Strada del Melodramma nel 2021, vedi notizia qui.
DENTRO LA MUSICA E OLTRE LA MUSICA. MEETO 2023
L’obiettivo del progetto MeetO 2023 è confermare il ruolo del Museo quale punto di riferimento per un dibattito che coinvolga nella sua riflessione il mondo dell’arte e della cultura, nel significato più vasto del termine, aprendosi prepotentemente alla contemporaneità.
Il programma delle attività culturali del 2023 sarà svelato nei dettagli il 3 maggio, ore 11.30, presso la Sala Tebaldi del Teatro Regio di Parma. Interverranno il prof. Giancarlo Landini, critico musicale, e la dott.ssa Giovanna Colombo, Presidente Museo Renata Tebaldi.
Queste, le prime anticipazioni:
LA STAGIONE CONCERTISTICA
Il Museo propone un nutrito programma di concerti, che quest’anno trovano focus sulle
voci femminili, con la presenza in cartellone di alcune delle protagoniste più giovani e più significative dell’attuale scena lirica, quali Marina Rebeka, Chiara Isotton, Carmen Giannatasio, Laura Verrecchia (nei mesi invernali la rassegna ha avuto unaprestigiosa anteprima con gli applauditi concerti di Eleonora Buratto e Anna Maria Chiuri). Il concerto di Luciano Ganci, previsto per settembre, anticiperà la rassegna 2024, che si concentrerà sulla voce del tenore, del baritono e del basso.
L’attività concertistica si arricchisce, inoltre, con i due concerti corali di Voci Bianche, che nelmese di agosto si terranno in altrettanti luoghi storici del territorio di Busseto: laChiesa di Santa Maria degli Angeli e la Collegiata.
FORMAZIONE E DIVULGAZIONE
La formazione prevede due prestigiose masterclass: la prima a luglio con Aprile Millo, uno dei più celebri soprani del dopoguerra, interprete verdiana di riferimento, e Richard Bonynge, direttore di fama mondiale e uno dei massimi esperti di belcanto.La seconda in autunno con Giovanna Casolla, voce storica del teatro italiano, e Anna Maria Chiuri, artista di fama internazionale, con presenze al Festival di Salisburgo,tra i mezzosoprani più rilevanti dell’attuale scena lirica.
La divulgazione è affidata a Giancarlo Landini con una serie di guide all’ascolto alla scoperta di tioli rari e meno rari della produzione operistica e all’analisi delle grandi voci, con particolare riferimento a quella di Luciano Pavarotti, in occasione della pietra a lui dedicata nella Strada del Melodramma.
IL MUSEO PER FRANCO ZEFFIRELLI E PER MARIA CALLAS
Il centenario della nascita di Franco Zeffirelli sarà occasione per una commemorazione, in giugno, tenuta da Marco Gandini, stretto collaboratore del celebre regista. Nell’ambito del Festival Verdi, con il patrocinio del Teatro Regio, il 23 settembre si svolgerà il convegno “Franco Zeffirelli e Maria Callas: due artisti per Giuseppe Verdi”, con la partecipazione di studiosi e critici. Tra gli altri, S. Hastings, G. Landini, F. Larovere, G. Vitali saranno chiamati a una riflessione sul contributo che i due artisti hanno datoall’interpretazione del Teatro di Giuseppe Verdi.
IL MUSEO PER ITALO CALVINO
Italo Calvino, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita, è uno degli autori fondamentali della Letteratura Italiana del Novecento. Romanziere, drammaturgo, intellettuale, Calvino ha dato importanti contributi anche all’evoluzione del teatro musicale contemporaneo con lavori quali il testo di Un re in ascolto, musicato da Luciano Berio, di cui quest’anno ricorre il ventesimo anniversario della morte. Il Museo lo ricorderà con una serata condotta ed animata da Francesco Micheli, Direttore Artistico del Donizetti Festival e regista di chiara fama, chiamato a riproporre con originalità la figura di questo gigante della cultura contemporanea.
C.S.m.
Comunicazione presidenza, 27 aprile 2023 Scuderie di Villa Pallavicino
Fondazione Museo Renata Tebaldi
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