A Villa Clerici (visitabile nell’occasione), la più importante manifestazione italiana dedicata alla scrittura epistolare. Tema 2023: ‘Lettera a un influencer’.

Obiettivo del Festival è quello di colmare ogni tipo di distanza – fisica, culturale, temporale e sociale – tra le persone, attraverso la scrittura epistolare. Scrivere una lettera, oggi più che mai, è un gesto importante, ricco di un senso profondo, in grado di unire passato e futuro, adulti e bambini, vicini e lontani, uguali e diversi.

Torna a Milano l’appuntamento con il Festival delle lettere, la più importante manifestazione italiana dedicata alla scrittura epistolare, che per la sua XVII edizione ha indicato come tema “Lettera a un influencer”. L’iniziativa – che nei suoi quasi vent’anni di attività ha raccolto ad oggi l’incredibile numero di oltre venticinquemila lettere scritte rigorosamente a mano – è organizzata dall’Associazione 365GRADI. Gli eventi sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti (prenotazioni online nel sito).  

Villa Clerici per due giorni, il 13 e 14 maggio 2023, si trasforma in “Casa delle lettere”, ospitando i numerosi eventi del Festival e la premiazione dei vincitori. Un luogo inaspettato e sorprendente, una splendida residenza settecentesca con magnifici saloni interni e due teatri all’aperto immersi in un grande giardino all’italiana, che il pubblico può scoprire e visitare per l’occasione.

Sono state oltre 800 le lettere arrivate da tutta Italia, raccolte grazie al bando lanciato dal Festival delle lettere, che invita tutti gli amanti della scrittura epistolare, e non solo, a impugnare carta e penna per dare voce a emozioni, paure, ricordi, esperienze e speranze da mettere nero su bianco per condividere una pagina importante della propria vita.

Parola d’ordine di questa edizione è condivisione: perché ogni influencer che si rispetti fa della sua vita e di ciò che la caratterizza un qualcosa da raccontare, evidenziare, celebrare ed esaltare, e perché condividere storie ed emozioni per avvicinare le persone è l’obiettivo principale che anno dopo anno guida il Festival.

Per i due giorni di Festival,un ricco programma anima la villa, spaziando da letture ad alta voce, eventi che intrecciano musica e parole, esposizioni d’arte, fino ad arrivare allo spettacolo conclusivo dedicato alla lettura e premiazione delle migliori lettere.

LO SPETTACOLO DI PREMIAZIONE
Condotto da Omar Fantini e con accompagnamento musicale di Sara Calvanelli, lo spettacolo di premiazione vedrà le lettere finaliste interpretate da Ludovica Coscione (Mare Fuori), Carlo Gabardini e Paolina Consiglieri. Come da tradizione nel corso dello spettacolo sarà annunciato anche il tema della nuova edizione del Festival.Oltre al vincitore per il tema dell’anno “Lettera a un influencer”, saranno annunciati i premiati per le altre tre categorie in concorso“Lettera a tema libero”, “Lettera under 14”, per i giovani nati dal 2008 in poi, “Lettera dal cassetto”, dedicata alle lettere che hanno almeno vent’anni.  

L’ARCHIVIO
Per tutto il fine settimana, eper la prima volta, il Festival rende liberamente consultabile il suo prezioso archivio di lettere scritte a mano, un patrimonio che conta oltre 25.000 lettere ricevute in 17 anni. Le lettere consultabili – riportate in versione dattiloscritta per facilitarne la leggibilità – sono 600.

LA MOSTRA
Si rinnova l’appuntamento con l’arte contemporanea, attraverso la mostra dedicata alle “Buste dipinte”: semplici buste bianche da lettera incontrano le arti figurative e diventano vere e proprie opere d’arte. Questa edizione del progetto è stata realizzata in collaborazione con gli studenti di NABA – Nuova Accademia di Belle Arti di Milano.

LA MUSICA
Sabato sera la musica è protagonista con “Dear Music”, che ospita il Sunshine Gospel Choir. I brani di repertorio del coro si alternano alle lettere del Festival interpretate dall’attore Maurizio Donadoni.

LA COLLABORAZIONE CON L’ISTITUTO PENITENZIARIO DI BUSTO ARSIZIO
Al termine della rassegna, tutti i partecipanti saranno invitati all’aperitivo conclusivo offerto nel cortile della villa, con partner La Valle di Ezechiele, cooperativa sociale attiva presso la Casa Circondariale di Busto Arsizio, che promuove attività volte al reinserimento sociale dei detenuti. Sarà possibile degustare la Prison Beer, su ricetta del sommelier Lorenzo Dabove, in arte “Kuaska”, le cui fasi produttive coinvolgono attivamente un detenuto. L’iniziativa rientra nel più ampio progetto di collaborazione tra il Festival delle lettere e gli istituti penitenziari italiani, attivo fin dalle prime edizioni con la categoria fuori concorso “Lettera dal carcere”.

C.S.M.
Ufficio Stampa, 3 maggio 2023
Immagine: Lettere dal cassetto. Foto credit: Festival delle lettere

FESTIVAL DELLE LETTERE
13-14 maggio 2023
Ingresso gratuito su prenotazione

Villa Clerici
Via Giovanni Terruggia, 14 – 20162 Milano
www.festivaldellelettere.it
www.villaclerici.it