Un viaggio musicale intorno al mondo sul tema ‘Città’. Milano e Torino unite nei luoghi simbolo della loro storia: inaugurazione alla Scala con l’Orchestra del Teatro Regio e chiusura all’Auditorium del Lingotto con la Filarmonica della Scala.

Sarà “Città” il tema dell’edizione 2023 del Festival MITO SettembreMusica, in programma dal 7 al 22 settembre a Milano e a Torino: un viaggio musicale che si aprirà al mondo grazie alla grande musica e a interpreti d’eccellenza, coinvolgendo il pubblico in una fruizione sempre più condivisa e con uno spirito di aggregazione ancora più ampio. I prezzi saranno ancora una volta molto contenuti: i biglietti andranno dai 5 ai 30 euro (e a Torino, nell’ambito di Torino futura, per chi è nato dal 2009 i biglietti costeranno 1 euro). 

La 17a edizione di MITO SettembreMusica sarà l’ultima impaginata da Nicola Campogrande, che dopo otto anni di direzione artistica lascerà il Festival. Campogrande così spiega: «La musica classica, per sua natura, appartiene al mondo. Certo, i compositori la inventano in qualche luogo: il loro pianoforte, il loro tavolo da lavoro, sono a Vienna o a Parigi, a Napoli o a Mosca, a Praga o a New York. Ma poi gli interpreti viaggiano, fanno conoscere i brani, li diffondono e così, a un certo punto, capita che l’origine di una partitura, la sua storia, la città nella quale è nata passino in secondo piano, sbiadiscano, si dimentichino. Qualche volta, però, è bello riallacciare la relazione che ha legato un brano al territorio nel quale ha preso vita, riscoprire le tradizioni, le abitudini, gli stili, le mode tra le quali sono state create una sinfonia o un quartetto, un concerto per violoncello o una sonata».  

Quest’anno il Festival tornerà in piazza – luogo di incontro per eccellenza nelle città – e dedicherà grande attenzione alle famiglie, privilegiando la programmazione dei fine settimana, per consentire una maggiore condivisione, sempre nel segno della qualità. Non mancheranno brani offerti in prima esecuzione italiana e trascrizioni inedite. Si andrà così alla scoperta di quelle “città” che hanno ispirato i compositori nelle loro creazioni in diversi momenti della storia della musica. Si esploreranno anche i luoghi vicini ai musicisti che interpreteranno quelle pagine. Come da tradizione, tutti i concerti saranno costruiti ad hoc attorno al tema generale, e vedranno un’introduzione all’ascolto.

[Royal Philharmonic Orchestra e Vasily Petrenko © Ben Wright]

IL PROGRAMMA
Nel nuovo cartellone le due città protagoniste di MITO si omaggeranno vicendevolmente. Il Festival si aprirà infatti giovedì 7 settembre al Teatro alla Scala di Milano, con l’Orchestra del Teatro Regio di Torino diretta dal travolgente Wayne Marshall. L’inaugurazione, come da tradizione, sarà doppia: si replicherà venerdì 8 all’Auditorium Giovanni Agnelli – Lingotto di Torino. Eloquente il programma della serata con il musical di Bernstein Wonderful Town, presentato in forma di concerto. Si chiuderà invece venerdì 22 settembre all’Auditorium Giovanni Agnelli – Lingotto di Torino, con la Filarmonica della Scala guidata da Andrés Orozco-Estrada e con il grande virtuoso del violoncello Mario Brunello. Qui ci si sposterà nell’Europa dell’Est con “Praga”, titolo dell’appuntamento che accosta due pagine del compositore ceco Dvořák.  

Piazza San Carlo a Torino tornerà ad accogliere il grande pubblico di MITO il 9 settembre con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Juraj Valčuha e con l’estroso pianista Stefano Bollani. New York sarà il filo conduttore della serata che vedrà la prima esecuzione italiana di Red da Color Field di Anna Clyne, che si è ispirata alle opere del grande pittore newyorkese Mark Rothko, accanto all’Ouverture da Candide di Bernstein, alla Rhapsody in Blue di Gershwin e alla Sinfonia Dal Nuovo Mondo di Dvořák. Il giorno prima lo stesso concerto si potrà ascoltare nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano.  

Sarà di nuovo protagonista una tra le più prestigiose orchestre britanniche, celebrata nel mondo: la Royal Philharmonic Orchestra con Vasily Petrenko sul podio e la violinista Julia Fischer come solista (il 14 Milano, il 15 a Torino). “Russie” è il titolo del programma che vedrà un’altra prima esecuzione in Italia: Icarus di Lera Auerbach, compositrice nata a 700 km da Votkinsk, paese natale di Čajkovskij, di cui si ascolterà il celeberrimo Concerto per violino e orchestra. La terza “tappa” russa sarà quella con la musica di Musorgskij e il suo suggestivo Quadri di un’esposizione.

Si viaggerà, poi, in Spagna “Tra Granada, Madrid e Aranjuez” con l’Orchestra Sinfonica di Milano e il direttore Josep Vicent (il 16 a Milano, il 17 a Torino). Solista sarà il chitarrista Pablo Sáinz Villegas, definito “l’anima della chitarra spagnola”, che interpreterà il Concierto de Aranjuez di Joaquín Rodrigo. Ritmi e melodie spagnoleggianti saranno garantiti grazie a pagine di Falla e al Capriccio spagnolo di Rimskij-Korsakov.

[Katia e Marielle Labèque © Fabio Miglio]

L’incanto di Parigi accompagnerà nell’appuntamento intitolato “Due capolavori sulla Senna”, che vedrà ospiti due stelle francesi del pianoforte come le sorelle Katia e Marielle Labèque, insieme all’Orchestra Filarmonica di Torino guidata da Giampaolo Pretto. La Sinfonia detta Parigi e la Gavotta e Andante da Les petits riens di Mozart circonderanno il Concerto per due pianoforti del quarantasettenne Bryce Dessner, compositore americano trasferitosi nella capitale francese. 

Già applauditi nelle scorse edizioni del Festival, torneranno il 19 a Torino e il 20 per l’ultimo concerto serale a Milano la Tallinn Chamber Orchestra e l’Estonian Philharmonic Chamber Choir, con la direzione di Risto Joos, per il concerto dal titolo “In volo”: saranno infatti impegnati nella prima esecuzione italiana di The Sound of Wings di Tõnu Kõrvits: il compositore estone si è ispirato alla celebre aviatrice americana Amelia Earhart, scomparsa mentre volava intorno al mondo.   

La fisarmonica sarà l’insolita protagonista di due concerti che vedranno trascrizioni commissionate dal Festival MITO SettembreMusica eseguite in prima assoluta: il primo sarà “Buenos Aires” (9 a Milano, 10 a Torino), con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali diretta da Alessandro Cadario e il grande virtuoso Richard Galliano come solista, e il secondo sarà “Tra Stradella e Castelfidardo” (18 a Milano e 21 a Torino) con il pluripremiato fisarmonicista trentunenne Samuele Telari.  

Da non perdere domenica 17 settembre alla mattina, nella Chiesa di Santa Maria Segreta in Piazza Nicolò Tommaseo a Milano, l’appuntamento con il grandioso stile secentesco che domina la laguna veneziana, tra pagine di Monteverdi, Croce e Gabrieli interpretate dal Consort Maghini diretto da Claudio Chiavazza.  

[Ivo Pogorelich © Pierre-Anthony Allard]

Interpreti di fama internazionale come Ivo Pogorelich e Alexandre Tharaud, che si potranno ascoltare in due diversi recital, non saranno i soli pianisti presenti a MITO 2023. Tornerà infatti, dopo il successo dello scorso anno, il “Festival nel Festival” che offrirà concerti monografici decentrati nelle due città, dedicati a grandi compositori e raccolti sotto la dicitura “Il pianoforte di …”, con protagonisti 14 talenti italiani della tastiera: da Maria Perrotta a Roberto Plano, da Anna Kravtchenko ad Andrea Rebaudengo, da Roberto Cominati a Leonora Armellini, passando per il grande ritorno del duo Canino/Ballista.  

L’attenzione dedicata alle famiglie sarà sottolineata anche nei programmi offerti nei fine settimana, con la commissione a Martino Gozzi dei testi di un dittico – formato da “Dorothy nella città dei ragazzi” e “Dorothy nella città dei bambini” – che farà viaggiare bambini, ragazzi e adulti guidati da due attrici d’eccezione: Licia Maglietta e Laura Curino. Saranno coinvolti l’Orchestra dei Conservatori di Torino e Milano nel primo spettacolo e i Piccoli Cantori di Torino nel secondo.  

 MITO SettembreMusica è un progetto delle Città di Milano e Torino, con il contributo del Ministero della Cultura, realizzato dalla Fondazione I Pomeriggi Musicali e dalla Fondazione per la Cultura Torino.  La Rai si conferma Media Partner del festival con Rai Cultura e Rai5, che realizzano un documentario sul festival, e con Rai Radio3, che trasmette i concerti in diretta o in differita radiofonica. 

C.S.m.
Ufficio Stampa, 10 maggio 2023 

MITO SETTEMBREMUSICA 2023: CITTÀ
7 – 22 settembre 2023

BIGLIETTERIA MILANO
presso Teatro Dal Verme via San Giovanni sul Muro 2
telefono +39.02.87.905.201
biglietteriamito@ipomeriggi.it
Online www.ipomeriggi.it/acquista  e www.ticketone.it

BIGLIETTERIA TORINO
presso Urban Lab piazza Palazzo di Città 8/F
telefono +39.011.01124777
smtickets@comune.torino.it

www.mitosettembremusica.it