Una mostra all’Archiginnasio e una serie di visite in città e alla Certosa, alla scoperta degli esseri mitologici che compaiono nei palazzi, sui portoni, nelle chiese.

Le sirene, originariamente raffigurate come creature ibride, corpo di donna e zampe di uccello, si sono trasformate nei secoli in donne-pesce. Ritenute pericolose seduttrici ai tempi di Omero, ma in seguito anche protettrici di mari e fiumi, diventano presenze costanti nelle città e nei villaggi di ogni parte del mondo.

[Margherita Cecchini, Basilica di Santo Stefano, capitello romanico formato da quattro sirene bicaudate (XI-XIII sec.), 2023]

La mostra nasce dal desiderio di far conoscere al grande pubblico che anche a Bologna, città senza il mare, le sirene occupano spazi poco conosciuti e inediti per gli stessi bolognesi. Non solo le sirene sono raffigurate nelle fontane del Nettuno e del Pincio, ma sono presenti anche in molti fregi di palazzi importanti, nei battenti dei portoni, nelle chiese e nel Cimitero della Certosa. Inoltre, attente ricerche d’archivio hanno fatto luce su alcune sirene che sono svanite nel nulla senza lasciare traccia.

La mostra “Da Omero al Pontelungo. Quante sirene ci sono a Bologna?”èallestita nel quadriloggiato superiore della Biblioteca dell’Archiginnasio dal 11 maggio al 22 luglio 2023 a ingresso gratuito, ed è curata da Stefania Aluigi, Isabella Ciaffi, Luigi Spina e Angela Tromellini. Sono previste visite guidate alla mostra e in città.

[Ulisse Aldrovandi, Monstrorum historia, Bologna, G.B. Ferroni, 1657]

L’idea dell’esposizione nasce nel 2012 ma si concretizza solo nel 2023, tempo occupato a studiare i numerosi testi dedicati all’immagine delle sirene. Il percorso espositivo si compone di undici bacheche, che ospitano preziosi disegni originali, fotografie, manifesti pubblicitari, cartoline d’epoca. È visibile anche uno dei volumi più significativi per l’iconografia delle sirene, la Monstrorum historia. Cum Paralipomenis historiae omnium animalium di Ulisse Aldrovandi, nell’edizione bolognese del Ferroni del 1657. Parallelamente, si possono vedere lavori artistici di autori contemporanei a documentare una suggestione che attraversa i secoli.

[Irene Sarmenghi, Batacchio, via S. Stefano 172, 2022]

VISITE GUIDATE GRATUITE
Visite in Archiginnasio: 18 maggio ore 11 a cura di Stefania Aluigi; 1 giugno e 8 giugno ore 17 a cura di Angela Tromellini; 22 giugno, 13 luglio e 20 luglio ore 17 a cura di Luigi Spina.

Visita in città: 3 giugno ore 10.30 “Sirene in città” con Roberto Martorelli, Angela Tromellini, Isabella Ciaffi, ritrovo al portone d’ingresso Biblioteca dell’Archiginnasio

Visite in Certosa: 24 giugno ore 14.30 “Enigma della Sfinge”, con Roberto Martorelli; 29 giugno, ore 20.30, “Enigma della Sfinge”, con Roberto Martorelli, Isabella Ciaffi e Angela Tromellini, proiezione video di Irene Sarmenghi.

C.S.m.
Ufficio Stampa, 10 maggio 2023
Immagini messe a disposizione da Ufficio Stampa Comune Bologna
Immagine di copertina: Margherita Cecchini, Sirene, Fontana del Pincio in Montagnola, 2023

DA OMERO AL PONTELUNGO. QUANTE SIRENE CI SONO A BOLOGNA?
11 maggio al 22 luglio 2023
Ingresso gratuito

@Biblioteca dell’Archiginnasio
piazza Galvani 1, Bologna
https://www.bibliotechebologna.it/events/da-omero-al-pontelungo-quante-sirene-ci-sono-a-bologna

Mappa sirene a Bologna:
https://assets.culturabologna.it/fde3d406-0485-43b3-a0bd-ddc4d79cc454-mappasirene-1.pdf