Nasce il nuovo Museo universitario della Natura e dell’Uomo. In mostra la tigre dell’Era Glaciale. In corso campagna di fundraising.
Sarà il più grande museo universitario d’Europa: una superficie espositiva di circa 4.000 mq, con un percorso coinvolgente e vaste selezioni delle collezioni, che vantano più di 200.000 reperti di Mineralogia, Geologia e Paleontologia, Zoologia e Antropologia. La tigre dai denti a sciabola dell’Era Glaciale – unico esemplare in Italia e tra i pochi in Europa – sarà uno dei reperti esposti al Museo della Natura e dell’Uomo – MNU dell’Università di Padova che inaugurerà il 23 giugno 2023 (apertura al pubblico dal 24) al Complesso restaurato di Palazzo Cavalli.
Spiega Telmo Pievani, Responsabile scientifico del Museo della Natura e dell’Uomo: «Nasce a Padova (…) un grande museo scientifico inclusivo, che incentra la sua narrazione su migliaia di reperti originali di straordinario valore. Al MNU si farà ricerca, conservazione, didattica, condivisione dei saperi scientifici, sensibilizzazione sui temi ambientali, aprendosi ai pubblici più diversi, soprattutto giovani e giovanissimi. Sarà un teatro appassionante di cittadinanza scientifica».
«La nostra Università sta per compiere un altro grande salto verso il futuro con un progetto museale unico a livello universitario in Europa e probabilmente tra i più importanti progetti museali al mondo nel suo genere» aggiunge Fabrizio Nestola, Presidente del Centro di Ateneo per i Musei.
IL MUSEO
Il Museo nascerà dalla fusione delle ricchissime collezioni naturalistiche che sono state costruite nei secoli da studiosi ed esploratori dell’Università patavina, a fini di ricerca e didattica. Il nuovo allestimento riunirà in un unico percorso espositivo i preesistenti musei universitari di Mineralogia, Geologia e Paleontologia, Antropologia e Zoologia, integrandoli in una narrazione coerente e appassionante, arricchita da un intelligente apparato grafico, testuale e multimediale, a raccontare una storia planetaria dai suoi esordi, più di quattro miliardi di anni fa, fino ai giorni nostri.
Il MNU si articolerà in 38 sale per un totale di circa 3.800 mq; si aggiungerà un ambiente per le esposizioni temporanee di circa 300 metri quadri. Una delle sezioni del museo sarà quella di Geologia e Paleontologia, dalla comparsa della vita a Homo sapiens con 6 sale e 940 metri quadri a disposizione per illustrare ed esporre i suoi reperti: tra questi anche la tigre dai denti a sciabola dell’Era Glaciale.
LA TIGRE DAI DENTI A SCIABOLA
«La tigre dai denti a sciabola, Smilodon fatalis, unico esemplare nel suo genere in Italia e fra i pochi presenti nei musei europei, è un fossile che risale al Pleistocene Superiore e proviene da Rancho La Brea in California (USA), uno tra i più importanti giacimenti fossiliferi al mondo per quantità e varietà di specie ivi recuperate. Il genere Smilodon è vissuto nelle Americhe circa 2 milioni di anni fa.
Carattere distintivo di questo grosso felino sono i denti canini enormemente sviluppati che lo rendevano un temibile predatore. Probabilmente viveva in branco e poteva cacciare grossi erbivori, come ad esempio i mammut, ma non è escluso che si nutrisse anche di carcasse. Lungo più di 2 metri e alto circa 1,20 metri (al garrese), poteva pesare fino a 300 chilogrammi», spiega Mariagabriella Fornasiero, conservatrice della sezione di Geologia e Paleontologia:
«Recentemente l’esemplare è stato oggetto di studio. Ricerche d’archivio hanno consentito di stabilire che esso è stato donato nel 1933 dal Museum of Paleontology dell’Università di Berkeley (California) in cambio di un reperto di Ursus spelaeus proveniente dal Carso triestino. Grazie ai codici numerici individuati per la prima volta sullo scheletro è stato possibile definire con precisione la provenienza delle singole ossa che lo compongono e stabilire che il loro recupero è avvenuto negli anni tra il 1906 e il 1913. La tigre con i denti a sciabola è da sempre l’animale icona dell’era Glaciale che più colpisce l’immaginario di grandi e piccoli» conclude Luca Giusberti, referente scientifico della sezione di Geologia e Paleontologia.
SOSTIENI IL NUOVO MUSEO
È possibile sostenere il Museo in due modi:
1) donando a favore dei reperti
2) donando per le sale espositive
Dona Ora per il Museo e per ricevere la E-card
C.S.m.
Ufficio Stampa, 15 maggio 2023
Immagini della tigre dai denti a sciabola: press UNIPD
Museo della Natura e dell’Uomo dell’Università di Padova
Aperto dal 24 giugno 2023 (inaugurazione il 23 giugno)
Palazzo Cavalli
Via del Vescovado, 86 – 35139 Padova PD
https://800anniunipd.it/museo-natura-uomo/
https://800anniunipd.it/storia/palazzo-cavalli/
Ufficio Fundraising:
Palazzo Storione
Riviera Tito Livio 6, 35123 Padova
Tel. +39 049 8273498
E-mail fundraising@unipd.it
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