Il Museo Teatrale alla Scala celebra con una esposizione l’anniversario della scomparsa di Manzoni e il suo legame con Verdi.
In occasione del 150º anniversario della scomparsa di Alessandro Manzoni, il Museo Teatrale alla Scala di Milano ospita, dal 22 maggio al 5 giugno 2023, una speciale esposizione dedicata all’autore de I promessi sposi. Il suo ricordo viene celebrato attraverso preziose testimonianze del profondo legame che lo univa a uno dei compositori più vicini alla città di Milano e al Teatro alla Scala: Giuseppe Verdi.
I visitatori possono ammirare, accanto alla copia anastatica della partitura della Messa da Requiem di Verdi, il cui autografo è conservato nell’archivio del Museo, alcune lettere e un’incisione. Le lettere testimoniano la reciproca ammirazione tra i due grandi protagonisti della cultura italiana dell’epoca: in una lettera, scritta da Verdi e indirizzata al Sindaco di Milano Giulio Bellinzaghi, il compositore esplicita la devozione verso Manzoni, “modello di virtù e patriottismo”, e quanto la sua figura sia stata centrale nella vita culturale e nella coscienza collettiva italiana.
Il Requiem, oltre che pagina di immenso valore artistico, è testimonianza del legame tra due figure centrali per la formazione della cultura e della coscienza nazionale dell’Italia nel processo di unificazione. Nell’epistolario verdiano spiccano queste parole, inviate a Tito Ricordi: “Io pure vorrei dimostrare quanto affetto e venerazione ho portato e porto a quel grande che non è più e che Milano ha tanto degnamente onorato. Vorrei mettere in musica una Messa da morto da eseguirsi l’anno venturo per l’anniversario della sua morte”. La Messa fu eseguita per la prima volta nella Chiesa di San Marco a Milano il 22 maggio 1874 nel primo anniversario della scomparsa dello scrittore, con Verdi sul podio.
L’esposizione va ad aggiungersi all’offerta culturale museale che include al secondo piano la mostra dedicata a Franco Zeffirelli, oltre all’esposizione permanente e alle attività educative.
C.S.M.
Milano, 18 maggio 2023
Immagini messe a disposizione da Ufficio Stampa Teatro alla Scala
